Creato da: JayVincent il 07/03/2006
Tiri liberi sul mondo della Pallacanestro Olimpia Milano

Area personale

 

E-mail me @

starfish-and-coffee@libero.it
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
immagine
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

 
« SCENA MUTAJENNA JAMESON E LA SCIURA MARIA »

... POI CI DOMANDIAMO PERCHE' L'ITALIA E' 40.ESIMA NEL MONDO PER LIBERTÀ DI STAMPA

Post n°61 pubblicato il 16 Gennaio 2007 da JayVincent
Foto di JayVincent


Perchè c'è gente che pensa di potersi liberare del parere altrui a proprio comodo e comando.
Succede che su Il Giorno di oggi, 16 gennaio 2007, il signor Marco Mangiarotti pubblica il suo solito intervento sull'Olimpia Milano.
Il suddetto Mangiarotti - che di professione fa il critico musicale - tiene una rubrica 'one man show', una sorta di blog ospitato sulle pagine del quotidiano.
E succede che, come sempre, il sito legabasket.it riporta il pezzo nella sezione Rassegna Stampa del giorno.
Succede poi che l'articolo, forte e polemico, sparisce misteriosamente dal sito.
Come spesso succede, il rimedio è più grave della malattia.
A meno che non si tratti di un banale errore, niente più di una banale una casualità.
Ma purtroppo, o per fortuna, non viviamo nel mondo delle favole.
Spiace essere costretti a vedere l'ennesima bruttura, spiace essere costretti a notare che chi dovrebbe pensare a come tirarci fuori dai guai e da una situazione che si è complicata, preferisca occuparsi di nascondere la sporcizia sotto il tappeto buono.
Come se la gente fosse stupida, come se un tifoso qualunque avesse bisogno dell'articolo del sig. Mangiarotti - con tutto il rispetto - per aprire gli occhi.

Al di là della condivisione o meno dei contenuti, che per larghi tratti non sono altro che l'esplicazione del sentire comune, il rispetto per la libertà di espressione è un valore imprescindibile.
Giocare a fare i carbonari contro il regime è fuori luogo, fuori tempo, fuori logica.

Per chi non avesse avuto l'opportunità di leggere questo terribile, blasfemo, pericolosissimo pezzo eversivo, qui di seguito lo riporto.


Via Corbelli e Natali. La rifondazione parte da Armani.


Quando lo scrivi a inizio stagione, la tifoseria competente ti bacchetta in
rete. Perchè sono appunti scontati. Abbiamo cercato di vedere il
bicchiere mezzo pieno ma quest’annno con l’Olimpia non ci siamo mai
ubriacati. E adesso, dopo la sconfitta devastante di Napoli, bisogna
riparlare chiaro: Corbelli e Natali sono gli unici responsabili del
disastro. Sono, nella migliore delle ipotesi, degli incompetenti
assoluti, indegni della fiducia di questa società e del budget che ha
messo nelle loro mani Armani e gli altri sponsor portati da Galliani e
Moratti. Milano è una squadra ridicola in ogni ruolo e deprimente in
ogni zona del campo. Gioca male sempre, anche quando vince, non ha uno
straccio di schema è stata costruita sulla sabbia. È una tigre di
carta. Non ha atletismo, tecnica, bilanciamenti, talento. Non ha
tiratori: non la mette dentro mai. Non ha passatori, non ha
intimidatori d’area: non stoppano mai. Non ha attacco e difesa. Non ha
un allenatore: Sasha in panchina è ridicolo quanto le sue rotazioni in
campo. Non è una società seria e questo dispiace per l’onore e
l’orgoglio del club più titolato d’Italia. Armani deve comprare la
società perchè anche in questo disastro ha potuto toccare con mano il
mito delle scarpette rosse. Ha visto che basta poco per riempire sempre
il Palaforum. È stato mal consigliato ed è incomprensibile il ruolo di
Adriano Galliani, tifoso competente: ha coperto cose inverosimili, era
con Giorgio la nostra vera speranza. Galliani non può non avere visto
lo scempio della gestione, lo sperpero di un budget comunque
importante, il profilo basso di questa dirigenza, errori di mercato che
non possono essere commessi in buona fede da un professionista. Ci
hanno presi in giro, ci hanno rubato un sogno. E stanno rovinando un
talento come Danilo Gallinari. La giovane stella che dovrebbe
convincere Armani a restare. Dopo aver fatto piazza pulita.

(M. Mangiarotti)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963