Creato da iuppiter10 il 13/08/2006

Il dolce sapore del

romanzo

 

 

« Il vademecum Monti...Comunismo e libertà »

La fiera delle illusioni.

Post n°62 pubblicato il 15 Gennaio 2013 da iuppiter10
 

La fiera delle illusioni.

E' iniziata la campagna elettorale. E' cominciata la fiera delle promesse, delle illusioni, delle demagogie. Ogni partito, aspirante al parlamento, ha la sua agenda. In nessuna di queste vi sono al centro gl'interessi dei lavoratori: lavoro, salario, diritti, condizioni di lavoro e di vita. Tutti i programmi hanno, in ultima analisi, in primo piano obiettivi miranti a migliorare la produttività delle imprese e quindi i profitti. Il dopo elezioni, chiunque vada al governo, non vedrà migliorata la condizione di lavoro e di vita di chi vive offrendo l'opera delle proprie braccia o del proprio cervello. I candidati stessi, anche quando sono espressione della cosiddetta società civile, appartengono a categorie non proletarie. La "società civile" dei partiti parlamentari s'intende solo come rappresentanza del profitto e della rendita. Noi dovremmo essere presenti nella lotta politica con le nostre esigenze, ma questo può avvenire solo se forti di una nostra organizzazione. Al primo posto

c'è il lavoro, possibilità unica  nel capitalismo per i lavoratori di essere in grado di soddisfare le minime necessità umane. L'unico modo nel sistema attuale di vedere aumentare l'occupazione è rivendicare la riduzione dell'orario di lavoro. I capitalisti ed i loro pugilatori a pagamento con lingua da schiavi direbbero, come sempre è accaduto nella storia, che ciò non è possibile, che è solo demagogia, che l'occupazione si aumenta con la maggiore produttività delle imprese, dimenticando che la disoccupazione nel capitalismo è una costante e che l'orario di lavoro fa rima con il plusvalore estratto a chi lavora;

insieme alla riduzione dell'orario di lavoro è necessario chiedere il reddito minimo garantito per i disoccupati, affinchè nessuno possa essere escluso dal soddisfare le minime necessità materiali;

la seconda rivendicazione deve vedere una richiesta di aumenti salariali, visto che quelli italiani sono tra i più bassi del mondo e che non permettono di vivere una vita decente;

l'età pensionabile dev'essere riportata a 55 anni per le donne e 60 anni per gli uomini, visto che la cassa dei lavoratori dipendenti è da sempre in attivo e che ogni essere umano ha il diritto di staccare dal lavoro dopo anni di sfruttamento;

le condizioni di lavoro devono essere rivendicate nel concetto che chi lavora non è uno schiavo ed ha diritto ad essere trattato da essere umano;

per migliorare le condizioni di vita è necessario che sia rivendicata una scuola veramente pubblica, una sanità al servizio della salute dei cittadini, un trasporto pubblico efficiente, una cura del territorio e dell'ambiente, servizi per l'infanzia efficienti;

che le tasse le paghino tutti e che siano ridotte sui salari e le pensioni.

Queste rivendicazioni concrete migliorerebbero di molto le condizioni di vita e di lavoro dei lavoratori, anche se non risolverebbero le angherie del capitalismo. Non andrebbero certamente ad intaccare il profitto, ma innescherebbero un processo vero di lotta alla rendita, al parassitismo, al clientelismo, all'evasione.

Coscienti che, per dare all'essere umano una dimensione nuova e diversa, l'unica frontiera sia il superamento della società divisa in classi per una società senza classi, dove sia tutto in comune e la produzione veda come meta non il profitto, ma il benessere dell'umanità.

Tutti coloro che si frappongono a questi obiettivi sono per non cambiare nulla, per mantenere lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo. Sono per il profitto e la rendita e per aumentare l'estrazione di plusvalore da chi lavora.

Questi più parlano di cambiamento e più vogliono conservare. Sono reazionari, travestiti da riformatori ed innovatori, sono guardiani del capitale!

 

 

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/oltreilcielo/trackback.php?msg=11849300

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
denis_darija
denis_darija il 15/01/13 alle 14:13 via WEB
sono dei dischi rotti... dicono e stesse cagate da una vita... ancora stanno a parlare di riforma del sistema elettorale (per dirne una...) mi sto facendo vecchio a sentirgli dire sempre le stesse stronzate...
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

je_est_un_autreiuppiter10lubopofluttuante3max_6_66fin_che_ci_sonoLA_PIOVRA_NERAgioiaamoredeteriora_sequorLoSBANCAT0REpsicologiaforensefiordiloto2dgl0ecodellacoscienzaanchise.enzoMarquisDeLaPhoenix
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963