Oltre ogni limite

Eccoci quà. Freschi (si fa pe dire) di cazzeggio da rientro sul blog.

Vorrei parlare di molte cose, dalla politica allo sport, ma penso sia giusto, 

per prima cosa, parlare di libri. Oltre due anni sono ormai passati 

dalla pubblicazione del mio primo libro che si sta facendo strada 

l'idea di pubblicare un nuovo scritto. 

L'idea di base è quella di scrivere cinque racconti che parlino delle varie 

nature dell'amore, con evidenti influenze dettate della canzone "Stranamore" 

di Vecchioni. Autore italiano tra i miei preferiti (se non il preferito in assoluto). 

Cinque racconti legati dalle diverse tipologie di amore che vanno da quello 

adolescenziale a quello disperato, da quello paterno a quello animale. 

Storie legate non solo dal filo conduttore dell'amore ma anche da una 

conseguenza degli accadimenti che fa iniziare la nuova storia là dove la 

precedente aveva avuto termine. Un incrocio di storie legate come anelli 

di una catena che cercano di spiegare che "...forse non lo sai ma pure 

questo è amore!" (Vecchioni).

Alcune di queste storie sono già complete, nelle prima stesura, mentre altre 

sono ancora, per così dire "in mezzo al guado". In ogni caso, anche quelle 

complete, sono alla prima bozza. Cioè buttate sulla carta, scritte di primo 

acchito, ed ancora grezze e prive di ogni correzione d'obbligo. Ma è probabile 

che presto, almeno una di queste, venga postata su questo blog. 

Magari a rate giornaliere. Un pezzetto per volta... chissà! 

Sempre che a qualcuno interessi leggere il mio scritto, ovviamente. 

All'inizio di questo anno mi ero riproposto di leggere almeno un libro al mese. 

Sono sotto di 2. Ma con le vacanze imminenti penso di poter recuperare. 

Ho sentito parlare molto bene di “Uomini che odiano le donne” di Stieg Larsson. 

Qualcuno che lo ha già letto può dirmi se vale la pena portarselo in valigia 

per le vacanze. 

Senza raccontarmi nulla della storia, s'intende!