l'ondacalda

Per aver perso l'ultimo treno Napoli-Caserta, una turista americana di 21 anni ha vissuto una notte d'inferno alla stazione partenopea. La giovane aspettava sulla banchina il primo convoglio del mattino, quando è arrivato un vigilantes. L'uomo, che secondo lei doveva scortarla verso un luogo protetto, l'ha portata invece a un binario morto e, con un collega, l'ha stuprata. Per le due guardie sono scattate le manette.

La giovane si era recata a Napoli per visitare il tesoro partenopeo. Conclusa la vacanza doveva rientrare a Venezia, passando per Caserta. E' stato proprio il treno per Caserta a tradirla. E' partito pochi minuti prima del suo arrivo in stazione, lasciandola sola, all'addiaccio. La ragazza ha deciso comunque di aspettare l'alba: il convoglio successivo era alle quattro di mattina.

A un certo punto le si è avvicinata una guardia giurata. La ragazza, senza mettere in dubbio le sue intenzioni, l'ha seguita su un convoglio fermo ad un binario morto. Il vigilantes ha abusato di lei, seguito a ruota da un collega. Non appena è riuscita a liberarsi, la turista ha denunciato tutto alla polizia. Poche ore sono bastate per far scattare le manette. I due vigilantes sono accusati di violenza sessuale.
Ci vuole la ghigliottina. Non c'è altra punizione giusta.