Il ruscello docilmente ti scorreva accanto. Il fruscìo degli alberi ti calmava con le sue carezze. I raggi del sole che attraversavano i rami ne disegnavano il tuo dolce rifugio.
I tuoi occhi,in quel beato stato,cercavano.
Cercavano i tuoi sogni,la tua strada,il tuo punto d'arrivo. La pace interiore.
E i tuoi passi, ti attraversavano la mente. Per capire,per vedere ma più di tutto ...per essere finalmente serena.
Ed in tale pura semplicità, incantata, godevi dell'equilibrio di una natura specchio della vita.
Lo sbocciar di un fiore che fulminava il tuo sguardo; il primo batter d'ali di un pulcino che ti faceva vibrare il cuore.
Ma tale incanto, se l'ascoltavi bene, parlava anche dei suoi trascorsi.
Delle tempeste che l'hanno violentato, dei fiori calpestati, delle dolci creature che sono cadute.
E nella storia di tali sofferenze continuava, la dolce vita, ad esistere...
Nei nubifragi, nei grandi soffioni, nei bui dolori...
...nei piccoli ruscelli, nelle calde brezze, nelle luminose gioie...
E la tristezza per un bruco che moriva, lasciava il posto alla gioia per una farfalla che nasceva.
E nell'incanto di questa vita, le nostre lacrime davano vita al ruscello .
Che dolce prosegue nel suo cammino...
...nutrendo le meraviglie della vita...
"nessuna notte è così lunga da non permettere al sole di risorgere"
Inviato da: syhngrsy
il 26/02/2014 alle 00:10
Inviato da: syhngrsy
il 14/02/2014 alle 10:07
Inviato da: andreaf_79
il 12/07/2010 alle 00:43
Inviato da: elly19700
il 03/02/2009 alle 13:24
Inviato da: ergaomness
il 06/01/2009 alle 18:39