Creato da rockdreamer il 05/01/2005
VIAGGIARE CON LA MENTE.Qualche volta si ha l'impressione,viaggiando,di andare a picco,di avere la nebbia intorno a se'.Viaggiare e' un istinto,una inquietudine,un movimento che viene da dentro che spinge ad andare

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Area personale

 

Contatta l'autore

Nickname: rockdreamer
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 68
Prov: MI
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

THE SHAMAN

immagine 
 

Tag

 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

Ultime visite al Blog

nanettapazza79amrs.71Vittoriacounselorilaria.Cdfrockdreamer1ilgenioeintiltpaolatheonelegobatmanrosucciathebeststeelglassrosi_1990ze2ciocio2009tilia11unamamma1
 
 

 

« Messaggio #458Messaggio #460 »

Post N° 459

Post n°459 pubblicato il 17 Settembre 2006 da rockdreamer
 

Il paradosso del nostro tempo


Quando hai perso tutto, scopri soltanto che puoi perdere ancora un po’ di più 
(Bob Dylan)

Il progresso che sembrava infinito,il boom  quando  imperava la crescita,il benessere. Per quanto grande sia il mondo è sempre un sistema chiuso che va verso il caos e l’entropia.Entropia, dal greco en- ("dentro") e trope ("rivolgimento").
Nella termodinamica indica la degradazione dell'energia di un determinato sistema fisico.
Il mondo  sta perdendo irreversibilmente parte del proprio ordine e delle proprie qualità.
La vita ha bisogno di movimento e ordine: il cuore che batte  ha un suo ordine, il sangue deve muoversi nelle vene,  il germoglio diventa foglia.
L’ordine è necessario. Una combinazione casuale di elementi non fa una cellula.
Il  nostro DNA è è una molecola composta da unità elementari, dette "basi".
Nel Dna compaiono quattro basi diverse: l'Adenina (A), la Citosina (C), la Guanina (G) e la Timina (T). Il Dna di ognuno di noi è dunque una lunga sequenza di basi concatenate.
Ma la Natura agisce secondo il Caos.
La Natura tende al disordine. e l’entropia è proprio una misura del disordine. La natura ha le sue leggi e il concetto di entropia è necessario perche’ mentre tentiamo di fare ordine, di contro deve corrispondere l’altra faccia della medaglia  cioe’ un aumento del disordine.
Non ci pensiamo perche’ la maggior parte preferisce non pensare e riempirsi di favole.
Cogli l’attimo fuggente,mordi e fuggi.consuma e butta…anche nei rapporti personali per non sentire l’angoscia del vuoto..sempre piu’ in fretta…uno,due..tre…cosi’ ti senti vivo perche’ l’adrenalina scorre sempre piu’ rapida.

Ho trovato questo articolo in un sito e lo ripropongo

Abbiamo edifici sempre più alti, ma moralità più basse,
autostrade sempre più larghe, ma orizzonti più ristretti.
Spendiamo di più, ma abbiamo meno,
comperiamo di più, ma godiamo meno.
Abbiamo case più grandi e famiglie più piccole,
più comodità, ma meno tempo.
Abbiamo più istruzione, ma meno buon senso,
più conoscenza, ma meno giudizio,
più esperti, e ancor più problemi,
più medicine, ma meno benessere.
Beviamo troppo, fumiamo troppo, spendiamo senza ritegno, ridiamo troppo poco, guidiamo troppo veloci, ci arrabbiamo troppo, facciamo le ore piccole, ci alziamo stanchi, vediamo troppa TV, e preghiamo di rado.
Abbiamo moltiplicato le nostre proprietà, ma ridotto i nostri valori.
Parliamo troppo, e ascoltiamo poco
amiamo troppo poco e odiamo troppo spesso.
Abbiamo imparato come guadagnarci da vivere, ma non come vivere.
Abbiamo aggiunto anni alla vita, ma non vita agli anni.
Siamo andati e tornati dalla Luna, ma non riusciamo ad attraversare la strada per incontrare un nuovo vicino di casa.
Abbiamo conquistato lo spazio esterno, ma non lo spazio interno.
Abbiamo creato cose più grandi, ma non migliori.
Abbiamo pulito l'aria, ma inquinato l'anima.
Abbiamo dominato l'atomo, ma non i pregiudizi.
Scriviamo di più, ma impariamo meno.
Pianifichiamo di più, ma realizziamo meno.
Abbiamo imparato a sbrigarci, ma non ad aspettare.
Costruiamo computers più grandi per contenere più informazioni, per produrre più copie che mai, ma comunichiamo sempre meno.
Questi sono i tempi del fast food e della digestione lenta,
grandi uomini e piccoli caratteri,
ricchi profitti e povere relazioni.
Questi sono i tempi di due redditi e più divorzi
case più belle ma famiglie distrutte.
Questi sono i tempi dei viaggi veloci
dei pannolini usa e getta
della moralità a perdere
delle scopate di una notte
E' un tempo in cui ci sono tante cose in vetrina e niente in magazzino.
Un tempo in cui la tecnologia può farti arrivare questa lettera
e in cui puoi scegliere di condividere queste considerazioni con altri, o di cancellarle.

http://www.new-dimension-software.com/saggistica/paradossi.php

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog