SU STRADE LIBERE

Voglia d'estate...

Questa canzone della grande Giuni Russo mi riporta sempre con la memoria alla mia infanzia...
Il successo è dell'estate 1982, sulle spiagge non si sentiva altro dagli altoparlanti "stile comizio" appesi ai pali dell'illuminazione pubblica...

In quel periodo, con i miei genitori trascorrevo sempre due settimane di vacanza al mare, solitamente le ultime due di giugno... Da qualche anno avevamo abbandonato la Romagna, per spingerci più giù, per "cambiare posto", arrivando in Abruzzo, vicino a Pescara...
All'epoca sembrava un altro mondo, rispetto all'organizzazione della riviera romagnola: spiaggia quasi totalmente libera, al massimo due file di ombrelloni, i bagni spesso senza servizio bar...
Nei giorni precedenti la partenza, contavo le ore che mi separavano dall'inizio di quel lungo viaggio in autostrada, sotto un sole cocente, spesso con code interminabili soprattutto nei dintorni di Bologna... E poi, dopo Rimini, finalmente si intravedeva il mare tra gli oleandri dello spartitraffico, e pregustavo già bagni lunghissimi, appassionanti gare con le biglie e altissimi castelli di sabbia...
Giorni felici trascorrevano, fatti di momenti e sensazioni particolari... il profumo della pineta al mattino presto... l'odore del mare in burrasca...

Un periodo spensierato e se vogliamo anche ingenuo... che ora voglio ricordare in questa estate del 2008 che non ne vuol sapere di arrivare......