Creato da roman.dransky il 07/09/2010
agrodolce piccante speziato salato frizzante

 

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Oh riturnella

Post n°168 pubblicato il 23 Agosto 2015 da roman.dransky

Ma io ti ho regalato
un suono che non sai capire
questa canzone che non puoi ballare
di rime sincopate
questa canzone di mille nottate
che è una e trina
e vecchia come il mondo

amore mio
che cazzo vai dicendo
e non ti rendi conto
che non c'è dire e non c'è fare
ma solo di mezzo il mare
del tempo che non passa
anche se dici di no

ma io ti ho regalato
una lingua che non sai parlare
questi significanti che non puoi agguantare
di versi che ti prendono per le budella
e ti scuotono sotto pelle
in mille brividi blu

e ancora tu
che fingi non importi
ma fingi appunto e non dipingi
non osi e non esplori
implori a piedi nudi
il sogno smarrimento
l'incanto della follia

ma io ti ho regalato
un morso sulle labbra
che non ti lascia il segno
per come dici tu
ma a quanto pare
per quel che sembra
non è finita qui

e dimmi che
o cosa ancora
perchè
se tutto è andato come è
ma siamo sempre qui
distanti insieme anni luce
vicini lungo i secoli
in questo viaggio mistico
di anime dannate

amore mio
che cazzo vai dicendo
se quando chiudi gli occhi ancora
mi senti come allora
così vicino a te
che quasi mi puoi toccare

avresti dovuto saperlo
com'io lo sapevo di te
ci sono certi occhi
da cui non ti puoi liberare

 
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