§enza ancora ... - [... risalgo.]
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Procedo intinta in una mestizia costante. Mi cinge avida nel suo abbraccio vischioso. Pensieri; vespe che ronzano inquiete. Incombono e s'incollano dove scovano pelle.Di tanto in tanto il più furioso mi punge. Mi gonfia, m'arrossa, mi rende bollente in un battito d'ali dolorosamente pulsante.Nessuna ape operosa all'orizzonte. Distese d'alveari acuminati..§.[Febbraio 2009]
 

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C.§.I. - Corpo §enza Identità Occorrerebbe la squadra.Per raschiarti da sotto le unghie.Occorrerebbe la squadra.Per cavarti da ogni orifizio.Occorrerebbe la squadra.Per scrostarti dalla cute.Occorrerebbe la squadra.Per aspirare via ogni tuo umore.Occorrerebbe la squadra.Per asportarti dalle gengive.Occorrerebbe la squadra.Per sfregarti dai denti.Occorrerebbe la squadra.Per isolarti dalle mie lacrime.Occorrerebbe la squadra.Per strapparti via insieme al vello.Occorrerebbe la squadra.Per lavarti via dai capelli.Occorrerebbe la…
 

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Non temere, mi è di tutta evidenza. Ho ben chiaro che la "scelta" è stata tua. Non potrei confondermi neppure se volessi. L'hai cesellato in braille intorno ad ogni mia mucosa. Chiunque vi passasse i polpastrelli leggerebbe:"Sono i miei avanzi, quelli che stai sfiorando.".§.
 

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<<<Mi muovo cauto tra il tuo cuore e il tuo spirito e divento guanciale. Appoggia la testa, per una volta riposa. Sarò il Guardiano dei sogni che nulla chiede al risveglio.>>>Incauto hai scosso l'anima e l'e§§enzatrasformando la mia tregua in un miraggio. Pagato il dazio vibro d'a§§enza e non ho più sogni, non ho più sonni.Pioggia, buio, lacrime.Lacrime, buio,…
 

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Dolore dai risvolti abietti e patetici reversibile come un loden logoro ma eterno;ecchimosi impunturate dal di dentroe tinta verde guasto dal di fuori.Penelope di un tempo a§§enterammendo gli orli all'anima strappata; rattoppi, ricami e aggiustamentia contenerne la fodera consunta.Con dita inabili m'affanno ad appuntarei fili laceri, tirati ogni rabbiosa notte;ma l'alba è dispettosa e li spiattellanon c'è pietà per i miei indecorosi stracci..§.
 

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<<<Perchè vuoi dirle addio? Se si è davvero amici, se si è davvero amanti - nell'accezione più intensa del termine - l'addio non può essere contemplato. Mai. Almeno nella mia limitata visione delle cose. Almeno nel mio modo di essere amica. Almeno nel mio modo di amare. Chi ritiene d'aver ragioni per dire addio lo fa solo per l'incapacità di…
 

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§enz'azioneho esaurito il tuo ed il mio tempo.Il §ogno č infranto. Il cielo č al suolo.§enz'annuncio hai tradito il §enso e rotto l'incantesimo.Il dominio č terminato, la spettanza invalidata.Nelle tue mani io non ci torno.E' "amicizia" che vuoi? Amicizia avrai..§.
 

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L'alito fatato della tua fantasia lisciava le pieghe del mio desiderioaprendolo come un ventaglio infinito.Sedotta dalla perseveranza del soffiofluttuavo elastica fra le maree del §enso.Oggi l'a§§enza ha piombato tutte le giunturesoffro per il benchè minimo spostamento.Nulla che sciolga questi nodinessuno che che allenti un po' la presa. Con passo androide mi muovo fra la gente..§.
 

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Srotolata al sole e fasciata dall'alito aspro di un mare agitato supplicavo i raggi di accarezzarmi in fretta il cuore sbriciolatoprima che si colmasse prima che piovesse prima che piangesse. Ma il sole ha dita corte in questo tempo e mi imbellettava appena d'ambra il manto lasciando che il muscolo scrosciasse in un lamento. Prolungato. Tormento..§.
 

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[Festa? della mamma]Madre che va, figlia che restaprassi, consuetudine? Rattrista.Salpata nel sonno §enza preavvisovalvola rammendata.Improvviso.Figlia amorevole, amica predilettala morte v'ha soprese.Maledetta.E il dolore composto si scompone infinitospargi il corpo sul suo.Sfinito.Costrutto infantile, richiamo straziante"mamma, mamma, mamma".Lancinante.Dolce e cara amica che ora viaggi §enza pacela vita non ci aspetta.Feroce.Frullo muta intorno a te, paralizzataosservo le mie braccia tese.Impedita.§enza Con§istenza.§.
 

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