§enza ancora ... - [... risalgo.]
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Manco.Il presente è un gridoIl passato menteIl futuro è a§§ente..§.
 

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Schizza come volesse balzar fuorizampilla lacrime indecentemente imprevedibili.- Quando si dice un "tuffo al cuore" -Sabbia della tua spiaggia spruzzata ovunque nella stanzainvolontariamente custodita per il lungo e tormentato invernospiffera §enza misura dell'ultima estate trascorsa sottobraccio a te.Maledetti e inopportuni sabot, complici e conniventi del mio straziosi fanno beffe dei miei goffi tentativi di sviare l'io dall'assillo di te.[China sul pavimento faccio ritorno alla terra dei lupi e ululo…
 

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Abdicò ai miei giorni - e alle mie notti.Tacitando accordi e note del mio flusso, rinunciò al mio blu.Sottraendosi ai miei cinque sensi si incamminò mesto verso nuove fattezze.Perciò rimango qui, in eccedenza. Sospesa tra l'empireo e il suolo.Con il mio amore [s]confinato per sempre dentro il cuore..§.
 

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A volte la notte non sanguino più - dolgo soltanto.Ma ogni mio mattino è ferito e spande sieronon ho mai imparato a suturare.E' terminato anche il filo.Tormento..§.
 

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Grumi dolorosi e straripanti monologhi. A questo mi hai costretta.A disfarmi nel silenzioso sciogliersi di una promessa..§.
 

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Indebolita.Smisuratamente esausta.Stanca.Di chi mi vuole benedi chi mi vuole maledi chi mi vuoledi chi non mi vuoledi chi crede di darmela a beredi chi non sa taceredi chi non sa parlaredi chi mi vuol chiavare...di chi mi vuol salvare..§.
 

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Ho il Cuore a lutto. Quindi indosso il nero,dunque ho chiuso fuori la vita.Non c'è baldoria nell'immediato di un lutto, non c'è panchina, sorriso o gelato.Non so sciaquarti via come il rimmel a fine giornata,l'anima non si piega alla ragione.Silenzio amaro che soffia sulla nuca fendendola.Ora che comprendolo vivrò finchè bisogna.Non ho più fretta di uscire da qui. Chi ne ha, che vada..§.
 

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Camuffasti il tuo addio in un arrivederci.La tua forma sul binario che volta le spalle e va impressa e indelebile sulle mie retinecome le immagini catturate nell'ultimo tiepido istante prima della morte.Non dispiacerti del mio aver smesso di desiderare la vita.E' sterile..§.
 

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Di siffatto dolore, ahimè non si muore.Come un veleno, goccia a goccia, paralizza.Risucchia via l'aria, puoi sentirne il fischio.Contrae lo stomaco ed impietrisce il cuore.... ma non uccide.Ti lascia lì, viva e vigile nell'orrore..§.
 

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Ti percepivi preso. Per le palle.M' avvisavi.Mi intuivo gemella. Perfino oltre.Ammutolivo.Ora che ti sei ripresa intera, tutta la tua vita, vedi?Mi vedi?[Chi teneva per le palle chi?].§.
 

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