AREA PERSONALE
TAG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
Entra nell'area aiuto
dei servizi di LIBERO !
Per qualsiasi problema
troverai semplici
FAQ che possono aiutarti,
se non bastano clicca
su NO alla fine della FAQ
e compila la form,
lo Staff
di Libero Risponde
ti aiuterà !
AVVISO IMPORTANTE
Avvisiamo l’utenza che da domani 28 Marzo 2014 il servizio widgetbox chiude, per tutti gli utenti che utilizzano i widget di questa piattaforma ed in particolare il widget di RadioDGVoice nel proprio blog facciamo presente che questo non sarà piu’ funzionante e consigliamo di togliere il box che lo contiene.
Lo staff tecnico sta lavorando per fornire una soluzione alternativa.
Nell’attesa ricordiamo che andando sul sito http://www.radiodgvoice.it/ e’ possibile selezionare "ascolta la diretta" per continuare a seguire le trasmissioni della radio.
Staff Libero community
« Serata di musica, giochi... | REALE E VIRTUALE » |
Pizza di Pasqua tradizionaleINGREDIENTI: zucchero gr. 1000 Pasta di pane gr. 700 Cannella gr. 30 Burro gr. 250 Lievito di birra gr. 20 Anice gr. 25 Ricotta gr. 500 Farina gr. 2000 Uova n. 5 Alkermens 1 bicchierino Latte 1 bicchiere Vermouth un quarto di litro Un pizzico di sale PREPARAZIONE: Mettere a bagno per 12 ore circa l’anice nel vermouth. Amalgamare la ricotta con la pasta del pane, sciogliere il lievito di birra con il latte e unirlo alla pasta. Mettere la farina a fontana sulla tavola e porre I’impasto al centro della fontana. Battere le uova con lo zucchero; sciogliere il burro a bagnomaria e unire il tutto, compresi gli altri ingredienti, al suddetto impasto. Lavorare con molta energia fino al completo raccoglimento di tutta la farina. Lasciar riposare la pasta per circa 2 ore, quindi tagliarla in pezzi e metterla nei testi. Coprire i testi e lasciar lievitare in un posto ben caldo per circa 24 ore. Trascorso questo tempo, pennellare la superficie della pizza con un uovo sbattuto e infornare nel forno caldo, circa 220 gradi, per un’ora. *** Gli ingredienti vanno preparati con molta attenzione fin dal giorno prima, La lievitazione della pasta e un altro momento delicatissimo. Le donne usavano disporre i testi su un letto e coprirli con pesanti coperte di lana e l’attesa della lievitazione era un rito. Si rimaneva sveglie tutta la notte, spiando la pasta che cresceva e scaldando le coperte esternamente con un ferro caldo in modo da non far scendere la temperatura sotto le coperte *** C’era un misto di fatica e di passione nel fare questo dolce tradizionale ma tutta la fatica veniva per incanto dimenticata nell’ora ”de la sciorta della Gloria” quando la pizza veniva servita a tavola insieme alle uova sode, il salame, la coratella con i carciofi ed un buon bicchiere di vino per la colazione pasquale. |
PROBLEMI INGRESSO CHATT
Si avvisa l’utenza che a causa dell’ultimo aggiornamento Java (rel 7.51) potrebbero esserci problemi di accesso alla chat consigliamo di seguire, e far seguire a conoscenti a cui viene negato l’accesso, quanto riportato in questa faq:
http://aiuto.libero.it/community/chat/faq/7135.phtml
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG
Clicca sul logo e leggi il Blog
per scoprire come difenderti dalle loro truffe !
DIRITTI DI COPYRIGHT
Il materiale presente su queste pagine e' pubblicato senza fini di lucro,e preso da siti pubblici. Tuttavia,se qualcuno dovesse ritenere di avere eventuali diritti di proprieta' sullo stesso o parte di esso, e' pregato di comunicarlo affinche' si provveda alla rimozione del materiale pubblicato. Grazie!
Inviato da: topina_dispettosa
il 18/11/2015 alle 19:37
Inviato da: mikelsolare
il 04/02/2015 alle 00:06
Inviato da: demian61
il 24/01/2015 alle 00:11
Inviato da: scayre
il 24/01/2015 alle 00:08
Inviato da: Xheno
il 15/12/2014 alle 21:25