Questo sono io

Amore e dolore

Ci sono dei meccanismi psicologici in me che non conosco a fondo. 

Stavo pensando sul mutamento delle emozioni, su quanto le mie emozioni possano cambiare ad esempio per una persona.

E in mezzo a questo discorso, viene alla luce il desiderio di ricordarmi belle emozioni con una persona per cui provo solo odio.

Cosa mi spinge, perchè voglio ricordarmi quelle emozioni, piuttosto che quelle negative?

Forse la domanda cosa mi spinge é assurda, ma non capisco perché il mio pensiero spinge da solo a voler indirizzarsi verso la strada dei bei momenti vissuti con una persona.

É un bene che cerchi sentimenti positivi, un male che certe persone che mi circondano me ne causino dei negativi.

Questa é una deduzione, spiegazione logica a queste emozioni.

Quando si fa muro con una persona, i bei sentimenti non possono più esistere. Quando si erige un muro con una persona...questa é la veritá.

Anche l'altra persona si accorge del muro che si é tirati su, e a sua volta lo erige pure lei.

Questo é prova che tale persona é a noi distante, sconosciuta, che quei sentimenti avuti in passato non possono più aver luogo con quella persona.

Certo non é bello sentirsi soli col proprio sentimento, ti fa male, ma chi come me ha deciso di vivere con sentimento, con sentimenti, non può fare altro che viverli anche quando fanno male.

Quando si ha amato una persona, ci si ricorda anche dei bei sentimenti avuti in certi momenti, peccato che gli amori non sono eterni, e che finiscano troppo presto nella vita.

A volte staccarsi da una persona ci pesa, facciamo una fatica enorme per staccarci, ma se é per il nostro bene, la decisione sofferta di lasciare una persona comporta anche sofferenza e momenti dove la fiamma dell'amore si riaccende, magari grazie alla musica, a dei sentimenti scaturiti da essa.

Bisogna mettersi un limite col sentimentalismo, perchè può uccidere il carattere, fare soffrire più del dovuto una persona quando le storie si mettono male, quindi é anche bene fare di se stessi una bestia, per non sentire il dolore di essere uomini, come diceva qualcuno...

Il dolore é una cosa positiva per chi ama davvero, o per chi ha amato davvero, perché sono sentimenti nati dall'amore, sentimenti veri. E allora non resta che vivere il dolore come si é vissuto l'amore, chiudendo in se stessi questo dolore, sino a non provarlo più.

Direi che l'amore vada condiviso, e il dolore interiorizzato, quando la persona amata é causa del nostro dolore. Il dolore é conseguente all'amore, la rabbia conseguente al dolore.

Se riuscissimo a regredire i sentimenti di rabbia e di dolore, potremmo riuscire ad amare solamente, ma non é possibile, l'amore non può esistere se non che in certe condizioni.