Da mihi animas

Guatemala Nunca Mas


.. vi consiglio di leggere "Guatemala: Nunca Mas", un rapporto della Chiesa Guatemalteca, uscito nel 1998. In questo documento, preciso e dettagliato, sono riportate le violazioni dei diritti umani che sono state perpetrate ai danni soprattutto della popolazione indigena, di origine maya, durante la guerra civile che ha visto scontrarsi l'esercito, con la connivenza dello Stato, e le foze guerrigliere. Più del 90% delle atrocità sono dovute all'Esercito e fra queste ci sono torture, massacri, sparizioni, sequestri, fosse comuni e violenze di tutti i tipi. E' stato davvero duro leggere le molte testimonianze di gente inerme e indifesa che si è trovata a subire tale violenza, una violenza a volte così gratuita, troppo gratuita. Tutto è successo davanti agli occhi di una Comunità internazionale che non sapeva o che forse faceva finta di non sapere e con la complicità degli Stati Uniti che forniva materiale, supporto e formazione ai soldati; Stati Uniti che sono stati anche accusati dall'ONU e costretti a recarsi nella capitale del Guatemala a chiedere scusa. Il Guatemala è così lontano da noi, potremmo pensare. Ma una violenza così grande, rivolta all'umanità può essere considerata lontana da noi? Due giorni dopo l'uscita del Rapporto, Mons. Juan José Gerardi Conedera, che per tutta la sua vita di vescovo ha difeso i diritti umani di quelle popolazioni violentate, è stato brutalmente assassinato.