Ordinaria Follia

Bis.


Porte che si chiudono e porte che si aprono.Quella giusta, per fortuna, non ci è dato sapere qual’è.Whole lotte love.Ordina una birra scura, ordina una birra chiara, ordina una grappa, ordina una sambuca.Anche un portacenere, per favore. Anche se non si può fumare, per favore.Quel bel gruppetto che suona, in qualche modo, ti appartiene.Alla tua vita, al tuo passato, a quello che è stato, a quello che avrebbe potuto essere.A quello che non è stato.Highway star.Inutile pensare che qualcuno vive a Charlotte.Inutile pensare che qualcun’altro è depresso e cala psicofarmaci come se fossero zigulì.Chissà come sareste oggi, su un palco, con la camicia di forza e una bandiera a stelle e strisce piantata nel culo.Forse è meglio così.Qualcuno ha fatto la sua scelta di lavoro.Qualcun’altro ha dovuto adattarsi alla scelta della sua mente contorta.Tu, invece, hai preferito consegnare le tue bacchettine griffate e salutare il mondo per dedicarti ad altro. E oggi avresti pure una voglia stronza di salire là sopra e ubriacarti fra timpani e piatti crash?Black dog.Cazzone. Mi sembri un cazzone.Forse, è meglio così.O forse, forse, no.Ma chi cazzo può dirlo?La tua beneamata minchia là sotto, raggiunta dalla birra alla spina fin troppo fredda?Si, si, io credo di si.No, perdio, non direi proprio, no, no.Strange kind of woman.Ragionare col cazzo, spesso, è più utile di quanto si pensi. Ragionare: col cazzo!, anche, ugualmente.Credo che imboccare una strada senza cacare il cartello di divieto, qualche volta, sia l’unica soluzione.E credo che svoltare nell’unica via chiusa per frana sia, allo stesso modo, piuttosto efficace.Si, amico, il giochino funziona così.Prendere o lasciare.O nessuno dei due.Ma andare avanti.Applausi.Bis.