Ordinaria Follia

Riso Amaro.


Oh.Ma dimmi un po’ se adesso devo tener conto anche dei tipi di riso.Ma cazzo, il primo che ti viene su lo prendi e lo butti in padella, no?No.Nonononono.C’è il riso comune, il sant'andrea, il balilla.C’è il riso padano, il vialone nano, l’europa.C’è il carnaroli, il baldo il roma.Il parboiled, l’arborio, il vaffanculo.Scelgo il vaffanculo. Scelgo il vaffanculo senza neanche pensarci un attimo.Non posso, purtroppo non posso.Come cambia la vita, da un giorno all’altro.Ti svegli alla mattina con l’atroce dubbio se preparare l’arborio o il carnaroli per un cazzo di risotto di pesce. E sono dubbi devastanti, amico, cazzo, non sottovalutare la varietà di riso. Ogni pietanza una diversa qualità. Chiaro?Lo guardo intimidito e mi sento pure un inetto. Oh che stronzo sono stato fino ad ora a scegliere il riso soltanto perchè si preparava in meno tempo o perchè la scatola mi attizzava di più.Davanti allo scaffale dell’ipercoop decine di confezioni gridano il mio nome.Scegli me.Scegli me.Scegli me.Distolgo lo sguardo ma il carnaroli mi cerca e mi guarda inorridito.L’arborio, tzè, l’arborio mi da uno schiaffetto e impreca in qualche lingua che credo di non conoscere. Il vialone nano è triste, depresso, forse perchè ha il cuore troppo troppo vicino al buco del culo.Io, dal canto mio, mi frantumo i maroni.Lascio l’intransigente alle prese coi fottuti chicchi e mi allontano da quel girone dantesco di anime in pena. Due chili di fiorentina senza un cazzo di contorno per la prossima volta saranno più che sufficienti.