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Le prossime iniziative del CLUB!

Post n°79 pubblicato il 05 Aprile 2009 da MisterNalez

19/04/2009 INSIEME per JUVENTUS-INTER; 09/05/2009 A VERONA C'E' WIVI L'INTER, Roberto Scarpini al microfono e poi, via via, tanti ospiti, compresi due giocatori della rosa a disposizione di Josè Mourinho, per vivere tutti insieme un momento di grande passione nerazzurra (aperte le prenotazioni); 10/05/2009 CHIEVO-INTER (in opzione); 31/05/2009 ... l'ultima di campionato e l'inaugurazione dell'INTER CLUB "ORGNANO2009" a sorpresa!

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The Special One

Post n°78 pubblicato il 05 Aprile 2009 da MisterNalez

"Che cosa ha da migliorare l'Inter? In questo momento della stagione non conta il gioco, ma la sicurezza di poter vincere. È un periodo nel quale bisogna sopravvivere, agli infortuni, alle squalifiche, alla stanchezza e se i nostri tifosi saranno con noi per le prossime quattro gare interne, se saranno quattro vittorie, allora..."

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Udinese-Inter 0-1, nerazzurri a + 9

Post n°77 pubblicato il 05 Aprile 2009 da MisterNalez

Udinese-Inter 0-1, nerazzurri a + 9 Domenica, 05 Aprile 2009 20:56:18 UDINE - L'Inter scende in campo contro l'Udinese in un'orario insolito e con la consapevolezza di dover sfuttare un'occasione, ghiotta, offerta dal pareggio rimediato dalla Juventus in campo nel primo pomeriggio contro il Chievo. I nerazzurri centrano l'obiettivo e si portano, siglando la quinta vittoria esterna di fila dopo 2 anni, a nove punti il distacco dalla squadra di Ranieri. PRMO TEMPO - Con Maicon infortunato, José Mourinho è costretto a rivoluzionare il reparto difensivo, schierando Santon sulla destra, Maxwell come terzino sinistro, Cordoba e Chivu come coppia centrale. Centrocampo invariato con Zanetti, Cambiasso e Muntari, Stankovic davanti alle due punte, Ibrahimovic e Balotelli, alla settima gara da titolare. Dopo le straordinarie prestazioni con il suo Brasile, Julio Cesar torna a difendere i pali nerazzurri. L'Udinese schiera un attacco a tre con Pepe, Quagliarella e Floro Flores. Dopo soli 20 secondi Isla sbaglia il controllo, favorendo l'inserimento di Ibrahimovic ma Belardi, in tuffo, salva tutto. Al minuto 3 cross sul secondo palo di Inler a cercare Floro Flores, coperto ottimamente da Maxwell che devia in calcio d'angolo. All'8' ancora Inler pericoloso con un tiro diagonale e potente sul secondo palo, neutralizzato da una splendida parata di Julio Cesar. Due minuti dopo, il risultato è salvato ancora da Maxwell che s'immola sul tiro di Pepe, libero davanti alla porta nerazzurra. Al 17' bell'assist di Stankovic per Muntari che, con l'esterno destro, spedisce la palla sul fondo. Al 20' Cambiasso irrompe da dietro nell'azione in area bianconera e con il collo esterno del piede manda alto sulla traversa. Al 23' Muntari s'inserisce in un fraseggio tra Stankovic e Balotelli e sgancia un destro in corsa che termina alla sinistra di Belardi. Al 35' l'Udinese reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di Julio Cesar su Quagliarella lanciato a rete, ma dalle immagini si nota che il portire brasiliano interviene in cerca del pallone e quando non lo trova tira nettamente indietro le mani. È l'attaccante bianconero, invece, a cercare il contatto con il gomito di Julio Cesar, trascinandosi la gamba. Al 40' è ancora l'Udinese a creare pericoli con un cross a centro area di Inler che è comunque lungo sia per Pepe che per Quagliarella. Dopo un minuto di recupero, squadre al riposo sullo 0-0. SECONDO TEMPO - La ripresa si apre senza sostituzioni. Al 7' grande chiusura di Cordoba su Quagliarella che, servito da Pepe, si trova solo davanti a Julio Cesar. Due minuti dopo Floro Flores scarica su Inler che lancia un diagonale a mezza altezza, sfiorando il palo. Al 15' Ibrahimovic prova il tiro centrale ma Belardi blocca a terra. Tre minuti dopo parata provvidenziale di Julio Cesar che alza con la punta delle dita sulla traversa una bella girata di Quagliarella. Al 20' prima palla gol per l'Inter: perfetto lancio di Balotelli in profondità per Ibrahimovic, lo svedese, da destra, crossa rassoterra per Stankovic che in spaccata sfiora il palo. Al 27' Julio Cesar è costrtto ad abbandonare il campo per un problema all'adduttore della gamba destra, al suo posto entra Francesco Toldo. Al 29' Ibra guadagna l'are, cerca lo spazio per il tiro ma al momento decisivo viene chiuso da Felipe sotto porta. Al 31' autogol pasticcio di Isla, sigla il vantaggio nerazzurro: Ibra serve splendidamente Vieira tenuto in gioco da Zapata, il francese cerca il tempo per calciare, tocca il pallone ma il difensore cileno, intervenendo sul centrocampista nerazzurro devia la sfera in rete. Al 43' Figo dalla bandierina pensa Ibra in area che stacca di testa ma la palla è di pochissimo alta sulla traversa. Quattro minuti dopo, ancora lo svedese sfiora un gol capolavoro con dribbling al limite dell'area su Asamoah e sinistro di pochissimo fuori. Al 49' Obodo sfiora il pareggio con un colpo di testa all'incrocio dei pali. Dopo 6 minuti di recupero, Udinese-Inter si chiude sullo 0-1.UDINESE-INTER 0-1 Marcatori: 32' Isla autogol Udinese: 80 Belardi; 15 Isla, 2 Zapata, 19 Felipe, 26 Pasquale; 88 Inler (38' st 5 Obodo), 21 D'Agostino, 20 Asamoah; 7 Pepe, 27 Quagliarella, 83 Floro Flores (39' st ; A disposizione: 12 Koprivec, 18 Zimling, 65 Sissoko, 66 Bradaschia, 99 Sala; All.: Pasquale Marino Inter: 12 Julio Cesar (28' st 1 Toldo); 39 Santon (23' st 14 Vieira), 2 Cordoba, 26 Chivu, 6 Maxwell; 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 20 Muntari; 5 Stankovic; 8 Ibrahimovic, 45 Balotelli (23' st 7 Figo); A disposizione: 9 Cruz, 18 Crespo, 23 Materazzi, 25, Samuel; All.: José Mourinho Arbitro: Luca Banti di Livorno Ammoniti: 22' Quaglierella, 41' Maxwell, 24' st Vieira, 33' Pepe. Tempi supplementari: 1'-6'

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JUVENTUS-INTER

Post n°76 pubblicato il 04 Aprile 2009 da intercluborgnano

Ai Soci,

volevamo organizzare una cena in occasione della partita con la squadra bianco-nera, luogo da destinarsi, chi fosse interessato ci contatti.

Ricordo che Martedì 7 aprile ci troviamo al Barone Rosso alle 21.15, per fare il punto della situazione e mangiarci una pizza, è gradita conferma!

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Post N° 75

Post n°75 pubblicato il 04 Aprile 2009 da intercluborgnano

Oggetto: Libro Ufficiale del Centenario "INTER: 1908-2008, un secolo di passione nerazzurra"

Spettabile Socio ,

la stagione del Centenario volge al termine e le ultime copie del nostro libro realizzato per l'occasione, vengono offerte a condizioni di acquisto esclusive a tutti i soci del Club:

- prezzo speciale di € 80,00 anziché 100,00 cadauno

Per qualsiasi informazione contattateci

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Udinese-Inter: info settore ospiti

Post n°74 pubblicato il 28 Marzo 2009 da MisterNalez

Udinese-Inter: info settore ospiti [Marker] Udinese Calcio ha comunicato che è iniziata la vendita dei biglietti di settore ospiti riservati alla tifoseria dell'Inter per la partita di campionato che si giocherà a Udine domenica 5 aprile allo stadio "Friuli" (ore 19.00). Il canale di vendita è Best Union, presso le ricevitorie abilitate nella città di Milano e provincia. Il costo del singolo biglietto è di 21 euro (inclusi i diritti di prevendita) e, al momento, non ci sono limitazioni indicate dall'Osservatorio, quindi la vendita avviene secondo le normali modalità previste dalla Legge. Qualsiasi altro tipo di informazione inerente alla biglietteria della partita in questione, si può trovare al seguente link:http://www.udinese.it/stadio-friuli/prezzi-biglietti/prova

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INTER-PALERMO

Post n°72 pubblicato il 24 Marzo 2009 da stefano1070

STIAMO ORGANIZZANDO IN COLLABORAZIONE CON L'INTER CLUB RIVIERA, LA TRASFERTA PER LA PARTITA DEL 11 APRILE 2009 ORE 15.00 A MILANO, CHI FOSSE INTERESSATO CI CONTATTI URGENTEMENTE.

INFO E CONTATTI WWW.INTERCLUBORGNANO.IT

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LA VERA LISTA DI MOURINHO

Post n°71 pubblicato il 22 Marzo 2009 da MisterNalez

Non esiste una lista della spesa, un libro di appunti o un elenco di nomi che Josè Mourinho butterà in faccia a Massimo Moratti per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. Il tecnico lusitano è al passo con la dirigenza e con i consulenti di mercato, Gabriele Oriali e Marco Branca. Hanno già parlato, hanno già stilato un piano di battaglia che permetta di assemblare le esigenze dell’allenatore con quelle societarie. E’ ridicolo pensare che Mourinho a fine campionato, 31 maggio, presenti una lista caduta dalle nuvole, saluti l’Italia per le vacanze estive, e si ritrovi il 12 luglio negli Stati Uniti una rosa fatta, finita e completa a sua immagine e somiglianza.

I nomi che circolano nell’ambiente piacciono, come piacciono ad Ancelotti, Prandelli, Spalletti, Wenger e Benitez, tanto per citarne alcuni. Mourinho è una persona intelligente e sa perfettamente che non può chiedere a Moratti di vendere una decina di giocatori e spendere 100/150 milioni di euro per acquistare tre o quattro big che gli permettano di conquistare un trofeo. Il tecnico di Setubal ha studiato, e sta studiano, alcuni giocatori che pur non avendo un “nome” possano vestire con successo la casacca della beneamata e farle fare quel salto di qualità che tutti i tifosi sperano. Da sottolineare, o meglio, da ricordare il pensiero di Mourinho che avrebbe voluto in rosa calciatori giovani, in grado di migliorare, con gamba e forti fisicamente. Un mix per assoluti fuoriclasse, ma anche di calciatori senza “nome” ma che potrebbero ammutolire gli addetti ai lavori. Chi avrebbe scommesso un euro su Davide Santon la scorsa estate?

Robert Acquafresca rientrerà alla base, Mourinho stravede per lui, e affiancherà il duo Ibrahimovic-Balotelli, che verrà rinforzato anche dal possibile arrivo dell’argentino Diego Milito, favorito sull’ivoriano Didier Drogba. A centrocampo Gaetano D’Agostino è l’ultima idea della società nerazzurra. Il centrocampista dell’Udinese darebbe qualità e quantità al reparto, che verrà successivamente rinforzato da un “jolly” Thiago Motta e dal vero colpo estivo, ovvero quel trequartista in grado di far girare la squadra, di dare fantasia e imprevedibilità all’Inter. Ribery è in vantaggio su Diego. L’Inter ha la miglior difesa del campionato e stravolgere gli schemi difensivi non è mai positivo. Possibile che quattro difensori centrali, attualmente presenti in rosa rimarranno, con Materazzi e Burdisso al televoto per aggiudicarsi la quarta maglia. Nulla da fare per Rivas che ha comunque parecchie offerte anche da club di Serie A. Sapendo che Cambiasso o Thiago Motta possono ben figurare se arretrati in occasioni d’emergenza, il difensore potrebbe essere l’affare “last minute”. A parametro zero piace Ebouè, mentre i “ribelli” Maxwell e Cruz, potrebbero rinnovare.

Christian Recalcati

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Davide Santon

Post n°70 pubblicato il 22 Marzo 2009 da MisterNalez

Davide Santon

	« Tra 10-15 anni diventerà un Zanetti, un Facchetti, un Maldini con 200-300 partite con l'Inter, e io penserò con piacere di essere stato il primo ad avergli dato una chance.»
	(José Mourinho nella conferenza stampa del 28/02/2009.)

Davide Santon (Portomaggiore, 2 gennaio 1991) è un calciatore italiano, difensore dell'Inter.

Caratteristiche tecniche

Nasce come ala offensiva, dotato di tecnica e dribbling. Nelle giovanili viene impostato come terzino di spinta. Veloce e resistente, predilige giocare sulla fascia destra ma può essere impiegato anche a sinistra.

Club

Cresciuto nel settore giovanile del Ravenna, a 14 anni passa nelle giovanili dell'Inter, con cui è stato campione nazionale Allievi ed ha raggiunto la finale scudetto del Campionato Primavera^[2].

Nell'estate del 2008 viene aggregato al ritiro della prima squadra svolto a Brunico, e il 21 gennaio 2009, a 18 anni, esordisce tra i professionisti giocando titolare come terzino sinistro in Inter-Roma (2-1), valida per i quarti di finale della Coppa Italia. Il suo esordio in Serie A avviene il 25 gennaio, da titolare, in Inter-Sampdoria (1-0). Gioca con grande personalità, e ottiene subito la stima e la fiducia del tecnico Mourinho, che lo impiega con continuità^[3]^[4].

Il 24 febbraio esordisce nelle coppe europee giocando da titolare in Inter-Manchester United (0-0), partita di andata degli ottavi di finale della Champions League. Il sito uefa.com lo ha inserito tra i dieci giovani che si stanno mettendo in luce alla loro prima esperienza nella massima competizione continentale^[5].

Nazionale

Ha fatto la trafila delle nazionali giovanili, giocando con l'Under-16 e l'Under-17, dalla quale nel 2008 è passato direttamente all'Under-20, con il tecnico Francesco Rocca.

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IMPRESA

Post n°68 pubblicato il 22 Marzo 2009 da stefano1070

COMPLIMENTI AI GIOVANISSIMI DEL CALCIO SPINEA, CHE HANNO PAREGGIATO CONTRO LO SQUADRONE DEL CONEGLIANO 1 - 1, PARTITA BEN CONDOTTA DAI RAGAZZI DI MISTER SARDELLA A TRATTI CON CUORE E DENTI, MA SEMPRE LUCIDI E VOLENTEROSI DI FARE RISULTATO.

BRAVI!

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SU:

WWW.CALCIOSPINEA.IT

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Inter Football Club

Post n°67 pubblicato il 22 Marzo 2009 da MisterNalez

nel numero di marzo 2009:

Inter Campus News
Settore Giovanile
Giochi
Vita Di Club

lo trovi in edicola !!!!!!!

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MAGICA INTER

Post n°66 pubblicato il 21 Marzo 2009 da stefano1070

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GRAZIE CAPITANO

Post n°65 pubblicato il 21 Marzo 2009 da stefano1070

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GRAZIE CAPITANO!

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INTER: SI RIPARTE DA MILITO!

Post n°64 pubblicato il 15 Marzo 2009 da MisterNalez

Diego Milito è stato scelto quale nuovo partner d’attacco di Zlatan Ibrahimovic. Con l’argentino e il fuoriclasse svedese, dovrebbero fare parte della rosa degli attaccanti, Robert Acquafresca e Mario Balotelli, mentre ci sono grossi punti di domanda sulle permanenze di Julio Ricardo Cruz, Hernan Crespo e Adriano Leite Ribeiro. L’attuale bomber del Genoa, dovrebbe accasarsi a Milano firmando un contratto quadriennale da 3,2 milioni di euro netti a stagione, mentre ai grifoni dovrebbero essere state fatte due offerte che il Presidente rossoblù starebbe valutando. La dirigenza di via Durini avrebbe offerto ai liguri 15 milioni più il prestito, con i tre-quarti dello stipendio a carico dei nerazzurri, di David Suazo, da rientro dal Benfica, oppure 12 milioni di euro, cifra che Preziosi dovrà versare alla Real Saragozza, più il prestito di due giocatori (stipendio del giocatore ancora da discutere) da scegliere tra Suazo, Rivas, Obinna, Viviano e Cruz. Quest’ultimo, in caso di permanenza alla guida dei nerazzurri di Josè Mourinho, le voci di un suo possibile passaggio in Premier sarebbero comunque infondate, accetterebbe di trasferirsi al Genoa, per giocarsi la possibilità di far parte del team di Maradona ai Mondiali del 2010. Lo stipendio, molto elvato, sarebbe, come nel caso di Suazo, a carico dell’Inter, che rinnoverebbe il contratto al calciatore fino al 2011, per poi girarlo in prestito ai rossoblù.

I consulenti di mercato continueranno a monitorare la situazione di Sergio Aguero, l’attaccante ha una clausola rescissoria di 65 milioni di euro, (indiscrezioni parlano di una propsta nerazzurra di 40 milioni più il cartellino di Luis Antonio Jimenez), così come osserveranno Makoun del Lione, Aquilani della Roma e Inler dell’Udinese, tre giocatori che dovrebbero rinforzare un pacchetto di centrocampo in seria difficoltà. I nomi che Josè Muorinho avrebbe in mente per far fare il salto di qualità in difesa e a centrocampo sono mirati e di grande impatto: Ricardo Carvalho del Chelsea, classe 1978, valore 15 milioni di euro con contratto in scadenza nel 2012, e Mickael Essien, ventiseienne centrocampista ghanese, sempre del club londinese. In alternativa a quest’ultimo, i nerazzurri starebbero cercando di strappare ai blues lo svincolato Obi Mikel.

I probabili partenti: Materazzi, Rivas, Vieira, Figo, Obinna, Crespo, Cruz, Jimenez, Suazo e Mancini.
Gli incerti: Quaresma, Muntari, Maxwell, Burdisso e Adriano.

Christian Recalcati

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ilreca.it da oggi chiude i battenti

Post n°63 pubblicato il 15 Marzo 2009 da MisterNalez

Ci trovi su WWW.24OREDISPORT.COM

13 Marzo 2009

Visto il successo de ilreca.it (che da oggi chiude i battenti), Christian Recalcati dirigerà un sito molto più professionale, sempre con occhio di riguardo alle vicende nerazzurre. Il nuovo portale parlerà di calcio, calciomercato (sempre news aggiornatissime), wrestling, tennis, basket, poker, motori, volley, ecc ecc.

Il nuovo portale sostituira ilreca.it che NON verrà più AGGIORNATO!

VI ASPETTO TUTTI SU:

http://www.24oredisport.com

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SPINEA- MIRANESE 2-0

Post n°62 pubblicato il 15 Marzo 2009 da stefano1070

DERBY ALLO SPINEA, PARTITA SENTITA DA TUTTI, PUBBLICO DELLE GRANDI OCCASIONI, LA SQUADRA DI MR. SARDELLE NON SI LASCIA SCAPPARE NEMMENO QUESTA OCCASIONE E CONSOLIDA SEMPRE DI PIU' IL PRIMATO PIU' 10 DALLA SECONDA E ADESSO SOTTO ALLA PROSSIMA .............

AUGURI TOMMY!

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Mourinho: "Nessuno critichi l'Inter"

Post n°61 pubblicato il 12 Marzo 2009 da MisterNalez

"Se qualcuno avesse da ridire sulla mia squadra, prima di farlo dovrebbe riuscire ad ammazzare me"

MANCHESTER - José Mourinho, dopo aver stretto la mano ad ogni singolo giocatore del Manchester United a fine partita sul campo dell'Old Trafford, commenta la partita dei nerazzurri: "Se sono più deluso o arrabbiato? Arrabbiato sicuramente no: si è arrabbiati e frustrati quando una squadra non gioca, quando non esprime le sue qualità, o quando ha paura di giocare. Questa è stata una partita tale che se qualcuno avesse da ridire sulla mia squadra, prima di farlo dovrebbe riuscire ad ammazzare me perché l'Inter, stasera, e stata fantastica, ma giocare all'Old Trafford non è facile e purtroppo la fortuna non ci ha accompagnato".
L'Inter ha reagito nel miglior modo possibile, dopo due gol arrivati al quarto minuto del primo e del secondo: "In tutto lo stadio si sentiva la paura, poi nella ripresa è arrivato subito un gol a freddo, un gol fantastico ma che è stato la conseguenza della preparazione non troppo brillante della nostra difesa sulle palle aeree. La mia squadra ha mostrato grande personalità, ha sfiorato tante volte il pareggio anche con Adriano, in quell'occasione nessuno capisce come mai la palla non sia entrata".
Mettendo da parte il risultato, José Mourinho ribadisce di non aver assolutamente nulla da recriminare all'Inter: "Ho visto una squadra con grande personalità ed è per questo che ora sono triste per chi non ha mai vinto questa competizione, e non ha la possibilità di farlo neanche quest'anno, per i tifosi che hanno guardato la gara da casa e per coloro che ci hanno seguito a Manchester, sono triste ma con la grande sicurezza che lo scudetto sarà nostro".
E ancora: "Abbiamo giocato contro una grandissima squadra, e ora posso dire che, se, come si diceva, l'Inter soffriva di un complesso psicologico nei confronti delle grandi sfide, dopo la partita di stasera, questa paura non c'è più. Forse si potrà imputare la sconfitta a un problema calcistico ma non discuterò con voi di questo, lo farò con la mia società. Capisco la vostra cultura, forse tutta l'Italia sarà molto contenta perchè l'Inter è stata eliminata dalla Uefa Champions League, ma, da parte mia, darò alla società tutte le risposte necessarie perché, è vero che oggi non abbiamo vinto ma posso dire che siamo stati sfortunati, in questo stesso stadio ho vinto con il Porto, lottando molto meno".
"Se José Mourinho ha sbagliato qualcosa? Sicuramente, come tutti. Il Manchester United è stato forte e più forte di noi, perché il nostro gioco e il nostro impegno meritano molto di più del 2-0. È stata una partita completamente diversa rispetto alla gara di andata: l'Inter ha giocato con fiducia e tranquillità, ha sbagliato su una palla inattiva ma non è possibile cambiare una realtà che vede sei giocatori del Manchester alti un metro e novanta, e un solo calciatore nerazzurro alto quanto loro. La squadra è stata molto bene in campo, abbiamo giocato in tre modi diversi, abbiamo fatto di tutto per cambiare il risultato della partita, non siamo stati fortunati, però, ho visto un'Inter che ha giocato con personalità e questo è fondamentale, non avere paura di niente e di nessuno è fondamentale".
"Se mi pento di aver desiderato il Manchester United come avversario negli ottavi di finale? Sicuramente, se l'Inter non ha avuto paura di giocare contro il Manchester, qual è il problema?".
"Ci sono due modi per vincere la Champions League: o spendere tantissimo, ma questo non è più possibile, o continuare il processo di crescita avviato, per esempio con Balotelli o con Santon. Questa è la strada. Stasera abbiamo fatto il possibile e l'impossibile, non ammetto che nessun mio giocatore venga criticato, non abbiamo ancora le potenzialità per vincere la coppa, ma ce l'abbiamo per il campionato, che sicuramente vinceremo. Quando il mio presidente avrà tempo per una riunione, gli spiegherò la mia opinione sul perchè l'Inter fa fatica in Champions, con lui progettermo il futuro per avere un'Inter ancora più forte".

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Inter e Roma, bye bye Champions.

Post n°60 pubblicato il 12 Marzo 2009 da MisterNalez

Una sfortunata Inter torna a casa.

Il Manchester United passa in vantaggio al 4’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ad aiutare Vidic, autore del gol, è Vieira che scivola in area. L’Inter non ci sta e prova a reagire prendendo coraggio, penalizzata però dalla sfortuna che sembra si sia accanita contro la compagine di Mourinho. I nerazzurri attaccano ma non riescono ad andare in gol, Red Devils graziati più volte da pali e traverse. Si va negli spogliatoi con la convinzione di potercela fare. Inizia il secondo tempo e al 4’ Cristiano Ronaldo è bravo a siglare il gol del raddoppio, ma l’Inter non si arrende, ci crede, è convinta di potercela fare e si porta più volte in avanti rendendosi pericolosa, tuttavia, accade quello che è successo nel primo tempo, pali, traverse ed errori castigano l’Inter che a sua volta è stata più volte graziata da un super Julio Cesar. Per l’Inter finisce il sogno Champions!!!! Alla Roma non bastano cuore e grinta, i tempi regolamentari finiscono 1-0, ma alla luce del risultato d’andata si va ai supplementari e poi ai rigori. I calci di rigore si rivelano fatali per la squadra di Spalletti che se la gioca fino all’ultimo poi, Tonetto sbaglia e anche la Roma così come Juventus e Inter va fuori. Ma i giallorossi non hanno sfigurato. Bravi lo stesso.

L’avventura delle italiane in Champions finisce qui.