Cosi è (se vi pare)

L'ESERCITO DEI BUONI


Non pensavo a tutto questo moralismo, queste "belle parole", questa smisurata quantità di luoghi comuni, questo accusare con aria da snobbetti chi non pensa le stesse cose...strano...ho letto dell' Amore, gelosia, rapporti di coppia, lavoro e sono tutti lì a mostrare la loro parte migliore, a confermare e lodare li blogger precedente, tutti uguali e così tanto raffinati, educati, distinti, cortesi nel dire cos'è quello, cos'è questo, cosa nn va e cosa va...sempre le solite cose, ripetute all'infinito con parole diverse.Ma dove vivo io??  Ma dove sono gli altri?? Ma a casa loro o nelle nostre vite è tutto così armonico? Ma non c'è proprio nulla di più importante del sentirvi così bravi?? "...E poi sospeso tra i vostri "come sta"meravigliato dai luoghi meno comuni e più ferocitipo "come ti senti, amico fragilese vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te""Lo sai che io ho perduto due figli""Signora lei è una donna piuttosto distratta".E ancora ucciso dalla vostra cortesianell'ora in cui un mio sognoballerina di seconda filaagitava per chissà quale avvenireil suo presente di seni enormie il suo cesareo frescopensavo è bello che dove finiscono le mia ditadebba in qualche modo incorniciare una chitarra.E poi seduto in mezzo ai vostri arrivedercimi sentivo meno stanco di voiero molto meno stanco di voi."                                             F. De Andrè