preambolo

E\' accaduto......il mio ambiente è quello sanitario, medico di un ospedale della città più grande d\'Italia, nell\'Ateneo più grande d\'Europa, dove tutto è difficile, le relazioni interpersonali, gli orari, la gestione della giornata, dell\'ambiente lavorativo, il rapporto con i colleghi......già il rapporto con i colleghi...qualche giorno addietro ho avuto una discussione con una collega riguardante la gestione di un corso di pronto soccorso e abbiamo avuto un diverbio sull\'orario e  la tipologia del corso...insomma quelle cose lì che succedono in qualsiasi ambiente lavorativo....embè, tutto normale direte....eheh....il fatto è che la deficente ha riferito al boss (chiamiamoli pure cosi i primari o i direttori di cattedra!) la mia indisponibilità alla collaborazione, si è espressa in questi termini senza considerare il mio parere, dopo esserci lasciati con l\'accordo che ne avremmo discusso in tranquillità nei giorni a seguire.......è mai possibile che per ottenere un traguardo non si badi per nulla agli scrupoli e si è disposti a usare gli altri per se stessi??...si può pemettere a soggetti di questo tipo di farsi carica di responsabilità che riguardano la salute della comunità?...ci saranno dei limiti che vanno oltre i curriculum e i profitti?..vabè, è andata, andiamo avanti ma facciamo attenzione e impariamo a pretendere rispetto!!...