oscurity

Quando ci racconterai nuove favole?

Inquietante ma anche intrigante la storia di tua nonna. Attratta come sono dall'insondabile mistero sarei disposta, pur di vivere in prima persona un avvenimento simile, ad uscire anche ogni notte senza luci nè candele....

Le leggende metropolitane hanno sempre un'origine magica, un sussulto di verità nascente. Mi piace pensare che, oltre il visibile, oltre il tangibile, oltre la realtà, esista quella realtà che risiede in ognuno di noi: il mistero della vita... Ciao OSCURITY!

ciao, benvenuto.. vedo che hai appena aperto il tuo blog.. In verità il mio lo sto un po trascurando.. ma ogni tanto mi piace girovagare negli altri blog.. spero che ci incontreremo ancora.. a pelle mi sembri simpatico..! Cmq questa storiella mi era già capitato di sentirla, mi pare che quella volta però l'oggetto imprestato fosse un ombrello. mah chissà... bè ciao, alla prossima!