ISIR la mia stellaQuando mi vide, mi chiamò per nome...e disse:<io vegno antica e di lontana parte,...ov'era lo tuo cor per mio volere, come....d'Orion portai con me saggezza ed arte>. |
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fiamma ardente e austera
Post n°1 pubblicato il 20 Agosto 2005 da osiride05
Quante volte ho desiderato che i miei versi librando nell’aere spargessero una nota di gioia… quanti istanti ho guardato negli occhi una dolce fanciulla e per un istante ho pensato che fosse colei che “il volto insola”… quante volte avrei compreso i gesti di una nobildama se ella venuta dal buio m’avesse permesso di veder le stelle… Ed ora son qui a chiedere di conoscere colei a cui dedicherò il mio verbo.. colei che amerà il mio verso:
Vidi colei che in sogno appare, bella e che d’ogni segno è nel suo cielo stella; vidi colei che d’un tratto nell’alma mia si svolse e che dentro allo cor mio gioia s’accolse.
Vidi una dama che del cammin suo n’era fiera, fin che volle incontrar si fiamma ardente e austera, sì che la luce accolse a sé sue voglie di quanto l’alma avea di già prostrato doglie.
Or dite sorella mia, s’io son di vostro core vero O se son di bruma asperto e di colore nero; Dite sì vostra fine giunge ormai al mio cuore E dite s’io vi son presso e chiamerovvi AMORE. |
Inviato da: istintivamente0
il 01/10/2008 alle 11:09
Inviato da: osiride05
il 09/07/2008 alle 00:01
Inviato da: Malu84_m
il 28/11/2006 alle 17:23
Inviato da: bluetta0
il 26/05/2006 alle 20:22
Inviato da: osiride05
il 27/04/2006 alle 00:45