antonia nella notte

Blogflorilegio/5


 
Umbria jazz - Città di Castello Luglio 76 "La musica jazz è una musica per le ore calde del mezzogiorno"...così affermò assertivo , durante una conversazione , un amico mio . Di certo è / era , un soggettivissimo punto di vista ma mi è sempre rimbombata in testa la sua affermazione e non nego che a volte l'ascolto anche io. Ho anche ben in mente uno stupendo disegno di un'amica  ( con una bella mano ) che per rappresentare la musica jazz creò un  flessuoso pentagramma asimmetrico dal quale le note  si disperdevano ovunque , l'ho smarrito e me ne dispiaccio .Non sono assolutamente una intenditrice , né una "adepta" ma fin da  ragazzina quando Umbria jazz era quella mitica (non amo questo termine straabusato ma in questo caso ci va a fagiolo...) dei grandi raduni , delle piazze gremite , dei Chet Baker  , di Sara Vaugham  , dell'anfiteatro romano di Gubbio gremito di musiche e di persone  , ho imparato ad apprezzare questa musica e le sue atmosfere che amo preferibilmente ascoltare  negli spazi aperti delle notti estive.Ho anche una bella collezione di LP che purtroppo non posso più ascoltare perché non ho più il piattose ne stanno  lì abbandonati...Qui in Libero c'è un BLOG prestigioso, di chi davvero ama e conosce bene ciò di cui parla , la musica jazz , è di PIERRDE, un blog amato e curato quotidianamente che seguo da  tanto  tempo e che mi sembra giusto proporre come blog del Venerdì... E' sempre interessante ed...ascoltatelo!TRACCE DI JAZZ