Carcere e società - Una prospettiva deviante
« Precedenti Successivi »
 

I figli hanno colpa?

Sono un detenuto del carcere di Udine e, come tanti detenuti di altri carceri, credo di avere un problema in comune con i detenuti padri. Quante volte avremmo voluto vedere i nostri figli, ma la paura di fargli del male e creare loro dei traumi ci ha frenato nelle nostre migliori intenzioni! Loro sono bambini,…
 

Vita dell'Istituto e rapporto con gli operatori (IV parte)

 Tutela della salute in carcere In carcere, gli spazi ridotti e la convivenza forzata possono comportare dei rischi per la salute. Osservi questi consigli di comportamento e la sua salute sarà più tutelata. Regole generali per una vita in carcere più sana possibile Se resta a letto tutto il giorno, la notte avrà difficoltà a dormire. Cerchi di…
 

Vita dell'istituto e rapporto con gli operatori (III parte)

 Le scuole, la formazione professionale, le attività culturali e sportive Nell’Istituto vengono organizzati corsi scolastici e di formazione professionale, ma anche diverse attività culturali e sportive. Sono parte importante del "percorso" che gli operatori osservano, quindi se è ammesso a parteciparvi si impegni correttamente.Queste attività possono anche agevolarla, se lei è straniero, nell’imparare meglio la lingua…
 

Vita dell'Istituto e rapporto con gli operatori (II parte)

 Il personale dell’Istituto Si rivolga agli Agenti (e agli altri operatori penitenziari) usando il "lei"; loro sono tenuti a rispondere nello stesso modo ed a chiamarla con il suo cognome. Per regolamento non può conoscere i nomi del personale di Polizia Penitenziaria, quindi lo chiami con il grado che ha: Agente (spallina senza gradi, o con una…
 

Vita dell’istituto e rapporto con gli operatori  (I parte)

 Le prime ore da detenuto Questa guida le è stata consegnata assieme alla fornitura (lenzuola, piatti, etc.) e le serve per capire cosa le sta succedendo, come esercitare i diritti che le sono riconosciuti e conoscere le regole che è tenuto a rispettare. Lei è già passato per l’Ufficio Matricola, dove è stato perquisito, le hanno…
 

"Svegliati dal sonno che s'è fatta mattina" 

Il delitto non paga mai. Questo è un vecchio detto che rispecchia perfettamente il triste epilogo di chi, come noi, si sposa con il crimine e con le conseguenze che influiscono sull’andamento della nostra breve esistenza. Tutti noi ci ritroviamo aldilà di quel muro che ci divide dal mondo normale; ma facendo una piccola riflessione…
 

Quelli che non hanno voce

 Da "ristretti orizzonti"di Salvatore Maruzza  Racconto la mia storia. La storia di tanti come me. Racconto la storia di chi si ritrova nel momento forse più bello della vita a dividerlo, a torto o a ragione, solo con se stessi. Mi trovo in carcere. Mi trovo solo con i miei pensieri. Ho davanti il rimorso…
 

Un amico del popolo

 

Ci sono donne che stanno fuori, ma il cui destino è legato pesantemente a quello di un uomo che sta in carcere

 Di Chicca "Nella testa come nel cuore di un uomo che sta in carcere è difficile entrare. Se dovessi dargli un consiglio, a partire dalla mia esperienza, gli direi di non far sentire troppo sola la donna che lo aspetta, anche se l’abitudine a volte rende pigri, e di sforzarsi di prendere carta e penna, perché…
 

Lettere dal carcere

La verità è faticosa: dire o non dire che siamo stati in carcereA cura della Redazione di Ristretti Orizzonti    Se vai a cercare un lavoro, e non nascondi di avere dei precedenti penali, spesso ti senti rispondere: grazie, la richiameremo al più presto. E poi nessuno ti richiama, e lo capisci da solo, che non…
 

« Precedenti Successivi »