LA SCOMMESSA

RHO-MONZA: I POVERI IGNORANTI E CHI LI HA TENUTI ALL'OSCURO

Sul blog Padernoforum Carlo Arcari parla del suo terzo giorno di sciopero della fame contro la Rho-Monza e di come ha scoperto che molti, troppi cittadini di Paderno non sanno quasi niente dell'emergenza autostrada: Rho-Monza, digiuno, volantinaggio e biciclettate

Davanti all'Unes, parlando con la gente che entrava e usciva dal supermercato, mi sono reso conto che sono ancora molti quelli che non sono informati correttamente sul "mostro". C'era chi leggeva e diceva: "Come un'autostrada a 14 corsie, dove vogliono farla?", altri esclamavano: "Ma sulla Calderina avevano scritto che non si faceva più..", altri ancora affermavano convinti: "Non serve protestare, tanto non avranno mai i soldi per farla".
Insomma la maggior parte dei clienti del supermercato non sembravano al corrente o dimostravano di avere informazioni confuse e carenti sulla Rho-Monza, pertanto credo che lo sforzo di informazione nei confronti dei cittadini vada decisamente aumentato.

Intanto, sul Giorno di oggi - che dedica ampio spazio alla biciclettata - si legge la frecciata del Sindaco Alparone all'on. Casati: il primo cittadino (PDL) chiede al deputato (PD) di trovare i soldi per l'interramento "come noi ci siamo mossi con la Provincia e la Regione portando a casa qualche risultato".

Sullo stesso giornale Casati gli risponde: "Ci stiamo lavorando. La richiesta che ha portato ai 55 milioni per la Rho-Monza l'abbiamo firmata io e la Cimbro insieme. E sicuramente continueremo a chiedere un finanziamento per interrare la tratta padernese, ma anche la Regione non può sottrarsi da questo impegno perché il problema è tutto territoriale. (...) Sorprende che la Provincia si sia convertita a quindici giorni dalla decisione. Bene, una decisione dettata dal buon senso, anche se di conversioni sulla via di Damasco se ne ricordano ben poche. Adesso però faccia pressione su Serravalle, vada fino in fondo. Visto che è la sua azionista, detti lei la linea".

Signor Sindaco,
Le rivolgo qualche domanda e un appello:

Perché non informa i cittadini mettendoli in condizione di capire che cosa si sta decidendo? Perché il sito internet del Comune non contiene una scheda informativa completa sulla vicenda (e non solo i comunicati dell'Amministrazione)? Perché sul sito del Comune non è possibile avere accesso ad aggiornamenti in tempo reale su quanto accade? Perché non c'è un LINK IN EVIDENZA al sito del Comitato pro Interramento? Perché i cittadini devono fare tutto da soli per informare e sensibilizzare?

In questi ultimi giorni prima del 30 settembre investa di più nell'informazione (a 360 gradi) e mobiliti la cittadinanza!

Tutti insieme possiamo farcela!!!

Non vorrei essere nei suoi panni, se un domani i cittadini le rinfacciassero di non averli adeguatamente informati quando ancora si poteva fare qualcosa...