LA SCOMMESSA

IL TERRITORIO NON SI CURA CON LE PAROLE

Ricevo e pubblico volentieri il seguente messaggio:

PAROLE... PAROLE ... PAROLE... PAROLE

Un esempio della “cura” del territorio e della città ai tempi dell’amministrazione Alparone… 

Nel Febbraio 2010 sulla Calderina veniva strillato il titolo “Valorizzazione dell’area di via Canova”. Abitando da quelle parti eravamo veramente contenti che all’amministrazione importasse valorizzare e sistemare la zona abbandonata a se stessa da troppi anni e che ormai era diventata uno spazio ibrido, incomprensibile assolutamente sporco e periferico dove regnava ogni tipo di abusivismo e che però era ed è la porta di ingresso alla viabilità cittadina e comunque un  luogo di grande passaggio.

L’area orti è stata sgomberata e dall’aprile  2010 si attende ancora la sistemazione “con piantumazione di piantine e apposizione di  cesti portarifiuti” dello spazio  in cui per la piantumazione era anche annunciata  una festa con i cittadini.

Nel frattempo sono avvenute alcune mutazioni del territorio che penso l’amministrazione in tutt'altre faccende affaccendata si sia lasciata sfuggire.

La zona verde con piante più antiche (piantumazione di Legambiente) è diventata un selvaggio parcheggio dove le macchine si intrecciano una con l’altra e si insinuano sotto le piante per  parcheggiare  nel modo più dannoso possibile per il verde. Infatti la piantumazione più recente verso il semaforo della Comasina  è quasi distrutta, e il prato verde si rinsecchisce viepiù.

Lo spazio sulla riva del vecchio terziario Villoresi che ci si augurava valorizzato e piantumato è diventato una discarica con  una rigogliosa crescita di erbacce dove gli allergici sperano non ci sia l’ambrosia visto che non viene  tagliata l’erba .

Lo spazio vicino alla parte costruita è diventato di nuovo orto abusivo con anche una scaletta (pericolosamente abusiva anch’essa immagino) per rendere più facile l’accesso.

Poiché sulla Calderina dell’aprile 2010 veniva affermato che il Consorzio Villoresi avrebbe stanziato una cifra per la sistemazione è giusto chiedersi di fronte al degrado attuale  cosa ne abbia fatto l’amministrazione Alparone di quella somma...

Piccolezze forse, per una città di 14 chilometri quadrati, ma la “cura” nel senso latino della parola andrebbe applicata ovunque e solo così  sarebbe palese la presenza di una amministrazione attenta.

Alcuni cittadinI residenti in zona