LA SCOMMESSA

LE ELEZIONI NON SI IMPROVVISANO


 Le elezioni amministrative non sono lontane: a Paderno Dugnano, nell'ipotesi più remota, si terranno nel 2014. Non manca molto.Mancano invece, per quel che mi risulta, le condizioni per un vero cambiamento, come ha osservato ieri Carlo Arcari su Padernoforum.Servono idee chiare e condivise. Il centro sinistra padernese le ha?Occorrono candidati credibili. Ci sono?C'è bisogno di suscitare in città un vasto movimento di opinione, anzi un sussulto, un moto di speranza come è avvenuto per esempio a Milano con Giuliano Pisapia.E' necessario coinvolgere i giovani e farli crescere politicamente (non come ha fatto Alparone, che ne aveva diversi dalla sua parte e non è stato capace di valorizzarli).Infine, ed è forse la cosa più difficile, occorre tenere a bada i signorotti della politica cittadina che si fanno vedere negli ultimi mesi prima del voto per condizionare candidature e alleanze.Insomma, c'è molto da fare. Se il centro sinistra padernese non si mette al lavoro per tempo, rischia di perdere anche le prossime elezioni. E se anche dovesse vincerle per l'inconsistenza conclamata degli avversari, probabilmente non sarebbe in grado di governare bene. Un'eventualità questa che la nostra città non può permettersi.Martedì si riunisce l'attivo del Partito Democratico. A distanza di due anni invito a rileggere i miei consigli non richiesti al PD padernese, scritti in vista del Congresso del 17 gennaio 2010.