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Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

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CANI PERICOLOSI: DOPO L'AGGRESSIONE IL COMUNE FACCIA QUALCOSA

Post n°466 pubblicato il 21 Gennaio 2010 da Giuranna

Tag: Politica locale

Ho una figlia di sei anni e mi vengono i brividi a leggere sull'edizione online di Repubblica il resoconto di quanto avvenuto.

Prima di dire qualsiasi cosa dedico un pensiero carico di affetto - e la mia preghiera - alla bimba di cinque anni che è stata aggredita da un cane ieri pomeriggio in via Sciesa (zona Via Gramsci: guarda la cartina).

In secondo luogo, con la rabbia che provo in questo momento chiedo alle autorità cittadine di fare qualcosa di concreto per mettere in atto quanto previsto dall'ordinanza ministeriale antiaggressioni.

Mi rivolgo alla Giunta, ai consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione, alla Polizia Locale, alle autorità sanitarie e a quanti ricoprono responsabilità pubbliche: fate in modo che fatti di questo genere non accadano mai più nella nostra città!

Assicuratevi che i proprietari dei cani siano adeguatamente informati delle loro responsabilità civili e penali. Controllate che il guinzaglio sia effettivamente utilizzato (e se necessario anche la museruola). Organizzate i percorsi formativi previsti per il rilascio del patentino e accertatevi che i proprietari di animali li frequentino. Verificate l'esistenza a Paderno Dugnano del registro dei cani morsicatori con disturbi di comportamento e il ricorso da parte degli interessati alle coperture assicurative previste.

E multate gli inadempienti!

Anzi, in questo momento di rabbia avrei un'idea da proporre ma dubito che sia realizzabile: invece di aumentare le tariffe delle mense scolastiche tassate i proprietari di cani! Per il rischio aggressioni, si intende, ma anche per la sporcizia che lasciano sulla pubblica via...

Non distogliamo troppo presto lo sguardo da quella bambina di cinque anni che ha pagato a caro prezzo la trascuratezza di chi aveva il dovere di proteggerla.

Giovanni Giuranna

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Commenti al Post:

CANI PERICOLOSI: DOPO L'AGGRESSIONE IL COMUNE FACCIA QUALCOSA

Anonimo il 21/01/10 alle 08:25 via WEB

Sottoscrivo a pieno le tue parole Giovanni. Anche io ho una figlia piccola e, quando i miei colleghi mi hanno fatto notare la notizia, mi si � gelato il sangue nelle vene perch�, nel palazzo adiacente a dove si � svolto il fatto, ci abita mio cognato e spesso mia figlia va l� per giocare con i cuginetti. In Italia c'� troppa superficialit�: la questione dei cani pericolosi che sbranano IMPUNEMENTE i bambini e gli inermi, cos� come chi va in giro in auto ad ammazzare i pedoni, sono solo due esempi di come noi siamo in balia del caso. Che Dio perdoni quelle persone, se ci riesce; noi non possiamo, anche perch� da molto tempo c'erano avvisaglie che un giorno sarebbe successo tutto questo. Noi vorremmo vedere una punizione esemplare che funga da monito a tutti coloro che detengono cagnacci pericolosi. Per ora, a farne le spese � stato un angelo innocente. Che Dio benedica quella piccola.

(Rispondi)

Giuranna il 21/01/10 alle 08:36 via WEB

Secondo il blog "Paderno Dugnano Blogolandia" di Massimo Negrisoli quel cane non era affatto tranquillo: "Il cane in questione non � nuovo a dimostrazioni di aggressivit� e circa un anno fa aveva gi� assalito il cane di una villetta vicina procurandogli lesioni tali da dover essere sottoposto a punti di sutura. Molti degli abitanti vicini alla villetta dove si � verificato il fatto hanno confessato di aver sempre temuto l�aggressivit� dei due cani ospitati nella villetta che all�avvicinarsi soprattutto di bambini e altri cani erano in grado di spiccare notevoli balzi accanendosi contro i cancelli. Molti ora affermano essere sempre stati sicuri che si trattasse di questione di tempo prima che si verificasse un fatto come quello di oggi". Leggi anche il commento lasciato sul blog da Paolo Frigerio che abita nelle vicinanze: http://padernodugnano.blogolandia.it/2010/01/20/paderno-dugnanorotwailler-attacca-bambina-di-5-anni

(Rispondi)

Anonimo il 21/01/10 alle 09:17 via WEB

Questa � una tragedia annunciata. Tyson, cos� si chiama il cane, gi� il nome la dice tutta, di propriet� dei Colpani-Brigatti � sempre stato aggressivo e quando ci passo per andare da mia cognata con i mie figli camminiamo rasenti alla cinta della villetta di fronte e parcheggio ben lontato da quella casa maledetta. L'ho sapevo che prima o poi sarebbe successo l'inevitabile ed � successo a questo piccola angelo, che abit� l� da poco, una bimba nigeriana in affido. Ora io mi domando ma il Tribunale dei minori non ha visto che razza di cane abita l�.C'� qualcosa di strano in questo no? E' ovvio che nella sua testa "vuota" veda questa piccola come un intruso, lui si � visto l'inviasione nel suo branco. Ma che gente � questa qu� che quando passi davanti sono dietro le tende che se la ridono quando il loro "maledetto" ti ringhia contro. Ora mi auguro che la giustizia faccia il suo corso e che il Comune prenda dei provvedimenti e che il cane venga abbattuto. Ma quello che mi fa pi� rabbia � che la serenit� di questo angelo sar� dura da riprendere. Un pensiero e una preghiera a questa bimba. Ciao piccola!!! Stefania.

(Rispondi)

Anonimo il 21/01/10 alle 16:21 via WEB

Buon giorno, sono Valentina De Luca di “città2000″ mensile di Paderno, riporto anche qui il commento fatto sull'altro blog. Mi rendo disponibile per approfondire questo argomento nel tentativo di dare una corretta informazione che punti alla verità dei fatti. Per chi volesse contattarmi, o essere contattato in merito e fornire informazioni corrette, Giovanni Giuranna ha il mio indirizzo email. Potete contattarmi anche all’indirizzo della redazione: citta.2000@libero.it (citta senza accento) Tentiamo insieme di chiarire questa situazione e fornire tutte le informazioni necessarie affinchè episodi del genere non si ripetano. E’ necessario che vi segnali fin da subito che esistono associazioni che direttamente si occupano di gestire le problematiche relative agli animali, maltrattati e/o pericolosi etc. A queste i cittadini hanno la possibilità di fare riferimento per segnalare casi di maltrattamento di animali o, come in questo caso, animali ritenuti pericolosi. E’ vero che a riguardo c’è poca informazione e in pochi forse ne conoscono l’esistenza ma OIPA, ANPANA ed altri si occupano di fare accertamenti, raccogliere denunce e nel caso allontanare gli animali (maltrattati o pericolosi) dai loro proprietari. Grazie V.D.L.

(Rispondi)

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