LA SCOMMESSA

POLITICA: VEDO DUE DISTINTI SCHIERAMENTI

Semplifico, lo so. Ma è utile per mettere a fuoco il concetto.

Sulla scena politica mi pare di riconoscere fondamentalmente due orizzonti ideali: da una parte quelli che pensano "Voglio una società in cui io possa stare meglio"; dall'altra parte quelli che pensano "Vogliamo costruire una società più giusta in cui si possa stare bene tutti".

I due gruppi non si identificano tout court con il centrodestra e il centrosinistra, anche se è abbastanza chiaro che il Partito della (mia) Libertà è senza dubbio più vicino al primo gruppo. Così pure la Lega "Noi senza di Voi".

Invece il Partito Democratico e gli altri partiti di sinistra mi sembrano  - almeno idealmente - più vicini al secondo gruppo.

Ma a osservare bene le cose questo schema funziona fino ad un certo punto...

Peccato.

A PADERNO NASCE LA BACHECA ONLINE DELLE ASSOCIAZIONI

Qualche anno fa a Paderno Dugnano esisteva il Coordinamento del Volontariato, la cui anima era Franco Mizzi. Oltre al Coordinamento c'era la Consulta comunale del Volontariato, promossa dall'Amministrazione insieme alla Consulta della Cultura e a quella dello Sport.

Oggi le associazioni padernesi si sono organizzate dal basso per avere uno strumento pratico che le aiuti a coordinarsi tra loro e soprattutto a presentare ai cittadini le varie iniziative. E' nato così il sito Paderno Viva (bacheca virtuale delle iniziative delle associazioni e dei comitati cittadini).

Per le iniziative locali impara a consultare Paderno Viva

INCUBO RHO-MONZA: "CIAO FAGIOLINO..."

Ho appena ricevuto questo e-mail che pubblico volentieri:

Buona sera,

invio in allegato queste poche righe scritte di getto, in una notte insonne, dopo aver assistito all’audizione in Regione di giovedì scorso e l’incontro tenutosi in Aula Consiliare sabato.

Giovanni Piapi

Leggi l'allegato: CIAO FAGIOLINO...

DROGA, "MILANO E' IN MANO AI CALABRESI"

Teniamo gli occhi aperti. Le cosche nell'area milanese sono più potenti di quello che pensiamo!

Repubblica: Droga, scoperto traffico internazionale: "Milano è ormai in mano ai calabresi"

Il Fatto Quotidiano: Droga, ‘ndrangheta e politica. Le mani delle cosche anche sul comune di Cesate

QuiBollateLibera: Quattro chiacchiere con Salvatore Borsellino

SOLIDARIETA': LE DOMANDE DI DON ETTORE

Ieri in Diocesi di Milano è stata celebrata la Giornata della Solidarietà. Pubblico volentieri la riflessione di Don Ettore Dubini tratta dal sito della Cooperativa Emmaus:

Dal basso si può cominciare,
dal basso si può rinnovare

Non è sufficiente la solidarietà concreta, c’è una questione ancor più urgente: quella della educazione. Come educare oggi alla solidarietà le nuove generazioni di fronte allo sgretolamento di ogni senso comune? Quali modelli hanno davanti i nostri ragazzi e i nostri giovani in famiglia?  Quale celebrazione per i centocinquant’anni dell’unità d’Italia, in un Paese che ci appare  così diviso e poco solidale?  Quale solidarietà se personaggi delle istituzioni affermano che è più facile educare  un cagnolino piuttosto che un bambino rom? Come sentirsi solidali quando si irride all’interessamento del Presidente della Repubblica per la famiglia che ha perso quattro bambini bruciati nella baracca del campo rom abusivo? Quale solidarietà se si invoca a gran voce che  non vogliamo più stranieri, a meno che  non siano “escort”? Se monetizziamo tutto fino al rifiuto di un giorno di festa per ricordare l’unità d’Italia? Quale solidarietà  in questo quadro fosco e poco rassicurante? Ebbene noi osiamo ugualmente credere che si possa fare un  grande sforzo di educazione a partire dalle nostre famiglie. E’ nella ordinarietà della vita quotidiana che si educa coinvolgendo i figli nelle scelte quotidiane evitando sprechi, spese inutili, per non parlare di mezzi utili per vivere e che tali devono rimanere: auto, telefonini, divertimenti, abbigliamento, ecc. A modo di esempio: se posso comprare un telefonino da cinquecento euro ma ha le stesse funzioni di uno da trecento perché non discutere con i figli di come impiegare in solidarietà i duecento che mi rimangono? Dal basso si può cominciare, dal basso si può rinnovare. Ai molti parrocchiani che già sono solidali,  chiedo di fare un passo avanti: educhiamo anche i nostri ragazzi e i giovani alla solidarietà.

ALPARONE-BOGANI: SE QUESTA E' CORRETTEZZA...

Nell'ultimo comunicato stampa sull'inceneritore il Sindaco Alparone (PDL) e il Vicesindaco Bogani (Lega Nord) non hanno detto la verità:

- Inceneritore: Perché non ci si può fidare di Alparone-Bogani

IL VANGELO RISUONA NELLE PIAZZE

Vignetta di don Giovanni Berti, diocesi di Verona (gioba.it)

Tutte le domeniche il Vangelo è proclamato in migliaia di comunità cristiane...

Oggi però il Vangelo si è fatto sentire in modo straordinariamente forte nelle piazze, e precisamente in Piazza San Pietro e Piazza del Popolo a Roma.

Il primo a parlare chiaro è stato il Papa Benedetto XVI, che all'Angelus ha detto:

“Pienezza della Legge è la carità”, scrive san Paolo (Rm 13,10). Davanti a questa esigenza, ad esempio, il pietoso caso dei quattro bambini Rom, morti la scorsa settimana alla periferia di questa città, nella loro baracca bruciata, impone di domandarci se una società più solidale e fraterna, più coerente nell’amore, cioè più cristiana, non avrebbe potuto evitare tale tragico fatto. E questa domanda vale per tanti altri avvenimenti dolorosi, più o meno noti, che avvengono quotidianamente nelle nostre città e nei nostri paesi.

La seconda voce degna di nota è quella di Suor Eugenia Bonetti in piazza del Popolo a Roma, durante la manifestazione "Se non ora quando?" per la difesa della dignità delle donne.

Ascolta con attenzione l'intervento limpidissimo di Suor Eugenia su Repubblica TV.

Il Vangelo è chiaro, chiarissimo.

Chi fomenta l'odio nei confronti dei Rom è fuori dal Vangelo.

Chi accetta uno stile di vita gaudente e volgare, fondato sulla ricerca del potere e del piacere, è fuori dal Vangelo.

ASSEMBLEA DELLA LEGA SULLA RHO-MONZA: TUTTO COME PREVISTO

Immagine tratta dal blog Paderno Dugnano PdCI

L'assemblea pubblica della Lega Nord sulla questione Rho-Monza si è svolta ieri sera secondo il copione da me previsto.

Presenti in Aula Consiliare non tante persone (un centinaio). Al tavolo dei relatori l'Assessore Tagliabue (che non ha parlato), il Vicesindaco Bogani, la presidente del Quartiere Paderno Colpani, l'Assessore Laura Caldan, il Consigliere regionale Colla e l'On. Marco Rondini. Tra gli uditori il Sindaco Alparone, l'Assessore Di Maio e il coordinatore cittadino del PDL Elia Torraca.

Sulla serata c'è poco da dire: polemiche politiche nei confronti di Ezio Casati e del centrosinistra, ricostruzione della vicenda Rho-Monza secondo l'ottica leghista, importanza del ricorso al TAR che l'Amministrazione avrebbe ben impostato fondandolo su alcune imprecisioni riscontrate a proposito di espropri e Piano Regolatore, riconoscimento del lavoro svolto dal CCIRM, una tirata d'orecchie all'Arch. Allegro per via del suo ultimo comunicato, ecc...

L'On. Marco Rondini ha ribadito l'impegno della Lega Nord a cercare i fondi per l'interramento oppure a fare in modo che nella tratta di Paderno non si faccia nulla.

Insomma, niente di nuovo.

Naturalmente, come avevo previsto, nessun accenno è stato fatto al comportamento della Lega in Consiglio Provinciale.

L'aspetto più eloquente della serata è stato l'assenza di dibattito: dopo l'esposizione infatti non c'è stata la possibilità di porre domande... Eppure in aula c'erano alcuni avvocati che avrebbero voluto capire meglio il percorso che ha portato al ricorso dell'Amministrazione in questa fase. Qualcuno, a fine riunione, è andato a chiedere dettagli all'Avv. Colpani, ma l'assemblea in quanto tale è stata privata della possibilità di un confronto pubblico.

Evidentemente la Lega ha paura del confronto con i cittadini!

SE NON ORA, QUANDO?

Sul sito locale dei Verdi si legge:

A PADERNO DUGNANO 
l'appuntamento per tutti (Verdi e non Verdi)
 è alle ore 13.00 - 13.30 davanti alla Stazione di via IV Novembre.
Da lì ci muoveremo insieme in treno
per raggiungere la manifestazione di Milano.
Diamo un segnale anche dalla nostra città!

'NDRANGHETA, VINCENZO MANDALARI TRASFERITO AD ANCONA

Enzo Mandalari, l'organizzatore della famosa cena di 'ndrangheta al Centro Falcone e Borsellino, è stato trasferito nel carcere di Ancona. Lo riferisce Il Giorno (edizione Rho-Bollate) del 12 febbraio.

«Mandalari - dice il suo avvocato - si dichiara completamente estraneo alle accuse, respinge l’immagine di boss della ’ndrangheta, come viene definito negli atti giudiziari e dai giornali. Afferma di aver sempre lavorato onestamente, di non aver commesso i reati che gli vengono contestati».

Leggi l'articolo.

RHO-MONZA: PER IL CARROCCIO OGGI E' IL GIORNO DELLA VERITA'

Sull'interramento della Rho-Monza stasera si capirà se la Lega Nord fa sul serio oppure no.

A differenza del PDL la Lega sa combattere: bisogna solo vedere se ne ha voglia.

Finora infatti in Consiglio Provinciale gli uomini della Lega Nord non sono stati amici di Paderno Dugnano e dell'interramento... Anche Bogani deve tirare fuori un po' di grinta se vuole risultare convincente.

*   *   *

Assemblea pubblica in Aula Consiliare: sabato 12 febbraio, ore 21. Intervengono l'On. Marco Rondini, il Vicesindaco Gianluca Bogani e la presidente del Consiglio di Quartiere di Paderno Laura Colpani. Introduce l'Assessore Laura Caldan.

*   *   *

Azzardo una previsione per stasera:

1. La Lega Nord non ha nessuna buona notizia da portare alla città (spero di sbagliarmi, naturalmente).
   
2. Dedicheranno molto tempo a ricostruire la storia del progetto di riqualificazione della Rho-Monza per convincere i cittadini che la colpa di questa situazione è della sinistra.
3. Prometteranno di aver sensibilizzato il Vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Roberto Castelli (che peraltro nella scorsa primavera aveva accusato un gran mal di testa per via della Rho-Monza ma non era stato di grande aiuto per la causa interramento...).
4. Difenderanno l'opera della Giunta Alparone-Bogani che in questi mesi - a loro dire - avrebbe lavorato bene per ottenere l'interramento.
5. Non diranno nulla del comportamento della Lega Nord in Consiglio Provinciale in tema di interramento.
   
6. Accuseranno la sinistra, "i soliti blog" e tutti i detrattori della Giunta di seminare discordia e sospetti.
   
7. Faranno capire ai presenti che se si vuole difendere il territorio è necessario dare più forza alla Lega Nord: dunque, alle prossime elezioni ricordarsi di votare per il Carroccio.
   

NB: Il punto n. 7 è il vero obiettivo della serata.

Come disse una persona importante: "Se mi sbaglio mi corrigerete...".

INCENERITORE: PERCHE' NON CI SI PUO' FIDARE DI ALPARONE-BOGANI

Ricordate l'altisonante comunicato diffuso due settimane fa dalla coppia Alparone-Bogani sulla questione dell'Inceneritore? Nei post del 28 gennaio e 29 gennaio avevo espresso le mie considerazioni "a caldo".

Adesso lascio a voi l'esame delle carte ed il conseguente giudizio.

Leggete che cosa ha realmente scritto la Provincia di Milano (pag. 1 - pag 2) e poi fate un rapido confronto con il comunicato stampa diffuso dall'Amministrazione padernese.

Nel comunicato stampa il Sindaco Alparone e il suo vice Bogani dichiarano:

“Dalla comunicazione della Provincia si legge chiaramente ed inequivocabilmente che la scelta di questa Giunta, che ha revocato il permesso di costruire rilasciato dalla precedente Amministrazione in maniera frettolosa e imprecisa, è stata determinante per scongiurare e bloccare un impianto che la nostra città non aveva mai voluto".

La comunicazione data in pasto ai giornalisti e ai cittadini è contraffatta e volutamente fuorviante: nella lettera inviata dalla Provincia infatti  NON SI LEGGE CHIARAMENTE E INEQUIVOCABILMENTE che la Giunta di Paderno è stata determinante... ecc, ecc...

Nel comunicato stampa c'è poi una seconda imprecisione: la lettera della Provincia non dice che Paderno Energia ed Eldap "dovranno produrre la documentazione mancante entro il 15 marzo", bensì che i Comuni in indirizzo entro tale termine dovranno far pervenire le osservazioni relative alla documentazione presentata dalle due società. E' ben diverso!

Ma chi vi scrive i comunicati stampa sa leggere i documenti che gli passano tra le mani?! O siete voi che fate carte false per rassicurare i cittadini?!

MILANO-MEDA E RHO-MONZA: ATTENZIONE ALLE MULTE

L'ordinanza antismog firmata oggi dal Presidente della Provincia Podestà prevede il divieto di superare i 70 km/h sulle tangenziali e sulle provinciali, dunque anche sulle superstrade Milano-Meda e Rho-Monza.

Per saperne di più guarda sul sito di Repubblica o del Corriere della Sera.

LARES, GIOVANNI COZZI CONTRO I DIETROLOGI DI PAESE

Lo striscione LARES durante la manifestazione "No inceneritore, Sì interramento"
(sabato 22 maggio 2010)

L'imprenditore Giovanni Cozzi, ex titolare della storica ditta padernese, interviene nel dibattito sulla vicenda Lares e critica i "dietrologi di paese".

A chi si riferisce? Forse al PDL padernese che  nei giorni scorsi ha diffuso un comunicato stampa nel quale si lanciano accuse verso chi ha deciso il cambio di destinazione d'area?

Leggi l'intervista: La rabbia del signor Lares: "Hanno ucciso l'azienda"

PRIMO COMUNICATO DI FUTURO E LIBERTA' DI PADERNO DUGNANO

Nel giorno in cui si svolge a Milano il Congresso fondativo del FLI di Gianfranco Fini pubblico volentieri il comunicato stampa inviatomi da Andrea Ghezzi (ex consigliere PDL presso il Quartiere di Paderno, ora FLI):

BASTA ALLA POLITICA DEL FANGO

In merito alle diffamazioni personali espresse a mezzo stampa dal coordinatore PdL pro tempore, Elia Torraca, tengo a precisare quanto segue: la mia decisione di non iscrivermi al PdL non è dovuta a problemi economici come afferma Torraca bensì alla convinzione che i coordinamenti cittadini, peraltro mai costituiti nonostante il partito esista ormai da due anni, vadano eletti attraverso parametri meritocratici e non in seguito al pagamento di una cospicua quota di iscrizione. Vorrei inoltre confutare l’accusa riguardante le mie presunte assenze alle riunioni di quartiere, in quanto i verbali dell’ente pubblicati sul sito comunale possono testimoniare la mia attiva e costante partecipazione. Tengo a precisare di non aver mai preso parte alle riunioni del coordinamento giovanile in quanto non ho mai ricevuto comunicazioni inerenti l’esistenza e quindi l’attività dello stesso. Concludo mettendo in chiaro di aver partecipato a diverse cene elettorali alla presenza dell’On. Mantovani e di aver svolto l’attività di rappresentante di lista durante le ultime elezioni presso il seggio 19 di via 4 Novembre.  Da quanto apprendo dai giornali non sono l’unico consigliere di quartiere ad avere dubbi riguardo l’organizzazione interna del PdL; parte della base è infatti  in totale disaccordo con i vertici regionali del partito. L’amministrazione comunale dovrebbe preoccuparsi di coinvolgere maggiormente la cittadinanza nelle scelte che ci riguardano, per esempio potenziando l’istituzione del Quartiere e tornando a pubblicizzare i consigli comunali affiggendo gli avvisi negli appositi spazi istituzionali. Pongo fine alla questione sperando di non dovermi più trovare a rispondere pubblicamente a false insinuazioni, annunciando fin d’ora che, nel caso in cui io venga nuovamente diffamato, mi riserverò di adire le vie legali per tutelare il mio nome e l’attività di consigliere di quartiere finora svolta. Futuro e libertà non si oppone a priori alle decisioni dell’amministrazione comunale, al contrario vorremmo discutere pragmaticamente delle iniziative volte a migliorare il nostro territorio. Colgo l’occasione per esprimere, a nome di tutti i componenti  del circolo, le più sentite condoglianze alla famiglia di Leonard Shepu, quarta vittima dell’Eureco. A questo proposito, affinché la loro morte non sia stata vana, proponiamo un ulteriore passo avanti nella tutela della sicurezza dei lavoratori proponendo l’istituzione di un apposito nucleo della polizia locale, sul modello del nostro capoluogo, specializzato nella prevenzione degli incidenti sul lavoro.

Andrea  Ghezzi – Futuro e Libertà