LA SCOMMESSA

MAFIE IN PADANIA: PARLA L'ESPERTO ENZO CICONTE

Intervista a Enzo Ciconte a cura di Daniele Martinelli - 17 nov. 2010

Stasera, lunedì 7 febbraio, si tiene a Desio il secondo e ultimo appuntamento del ciclo "Mafie in Brianza".

Relatori:

ENZO CICONTE, storico della criminalità organizzata, presenta il libro “‘NDRANGHETA PADANA”

MARIO PORTANOVA, giornalista, racconta le sue inchieste sulla ‘ndrangheta lombarda

Ore 21 presso la sala Pertini – Comune Desio –  via Gramsci. 

Durante la serata sarà possibile acquistare il libro dell'autore e generi alimentari prodotti da “Libera”.

Promuovono l'iniziativa il Centro Culturale Giuseppe Lazzati, Antropolis, il Coordinamento Desio Città Aperta e i Missionari Saveriani.

L'ARCIVESCOVO INCONTRA GLI AMMINISTRATORI LOCALI

Video dal blog di Fabio Pizzul
(ex presidente diocesano AC, ora consigliere regionale PD)

Il cardinale Tettamanzi ha incontrato nei giorni scorsi i politici e gli amministratori locali, ai quali ha proposto questa riflessione: Il seminatore uscì a seminare.

Sul sito della Diocesi sono disponibili vari servizi e le foto: «Amministratori: siate profetici e amate chi vi è affidato»

LUNEDI' 7 FEBBRAIO: COSMOPOLIS, PRIMA LEZIONE

Si terrà lunedì sera, 7 febbraio, la prima lezione del Progetto Cosmopòlis, promosso dall'associazione giovanile Codice a Barre.

Tema della serata: Il bilancio comunale. Relaziona il  dott. Dirago, dirigente del settore Bilancio.

Al percorso formativo si sono iscritti una trentina di giovani.

"Oltre al progetto iniziale contenuto nel programma - spiega Simone Tagliabue -  l’idea è quella di organizzare altre serate e incontri di interesse generale in posti pubblici in cui i ragazzi sono già presenti (bar, biblioteca, piazze, etc.). ".

Seguiranno informazioni man mano che le varie iniziative prenderanno forma.

CAPAREZZA E LO SFASCIO DEL PAESE: "DA QUA SE NE VANNO TUTTI..."

Il cantante pugliese Caparezza ha presentato ieri il singolo "Goodbye Malinconia", un primo assaggio del nuovo album "Il sogno eretico" che uscirà a marzo. La canzone, interpretata con Tony Hadley degli Spandau Ballet, parla della nostra povera Italia, paese malridotto da cui "se ne vanno tutti".

GOODBYE MALINCONIA

A Malinconia, tutti nell’angolo tutti che piangono,
toccano il fondo come l’Andrea Doria
chi lavora non tiene dimora, tutti in mutande, non quelle di Borat
la gente è sola, beve poi soffoca come John Bohnam
la Giunta è sorda più di Beethoven quando compone la “Nona”
e pensare che per Dante questo era il “Bel Paese là dove ‘l si sona”
per pagare le spese bastava un diploma, non fare la star o l’icona
né buttarsi in politica con i curricula presi da Staller Ilona
nemmeno il caffè sa più di caffè, ma sa di caffè di Sindona

e poi se ne vanno tutti, da qua se ne vanno tutti
non te ne accorgi, ma da qua se ne vanno tutti

Goodbye Malinconia
come ti sei ridotta in questo stato?
Goodbye Malinconia
dimmi chi ti ha ridotta in questo stato
Goodbye Malinconia
come ti sei ridotta in questo stato?
Goodbye Malinconia
dimmi chi ti ha ridotta in questo stato d’animo

Cervelli in fuga, capitali in fuga, migranti in fuga dal bagnasciuga
è Malinconia, terra di santi subito e sanguisuga
il paese del sole in pratica oggi paese dei raggi uva
non è l’impressione, la situazione è più grave di un basso tuba
e chi vuole rimanere ma come fa, ha le mani legate come Andromeda,
qua ogni rapporto si complica come quello di Washington con Teheran,
si peggiora con l’età, ti viene il broncio da Gary Coleman
metti nella valigia la collera e scappa da Malinconia

tanto se ne vanno tutti, da qua se ne vanno tutti
non te ne accorgi ma da qua se ne vanno tutti...

Goodbye Malinconia
come ti sei ridotta in questo stato?
Goodbye Malinconia
dimmi chi ti ha ridotta in questo stato
Goodbye Malinconia
come ti sei ridotta in questo stato?
Goodbye Malinconia
dimmi chi ti ha ridotta in questo stato
Goodbye Malinconia

Maybe tomorrow i hope we find tomorrow
Goodbye Malinconia
hope did we get here, how did it get this far
Goodbye Malinconia
we had it all, fools we let it slip away
Goodbye Malinconia
dimmi chi ti ha ridotta in questo stato d’animo

Every step was out of place
and in this world we fell from grace,
looking back we lost our way,
an innocent time we all betrayed
and in time can we all learn,
not to crawl away and burn
stand up and don’t fall down
be a king for a day,
in man we all pray.

Questa è la tristissima situazione dell'Italia tardo-berlusconiana...

Ma il degrado non è l'ultima parola: il "punto di fuga" della canzone è nell'ultima strofa in inglese. Al termine del videoclip succede qualcosa di insperato: nel buio pesto si intravede una luce, si intuisce una prospettiva nuova...

Ragazzi, non arrendiamoci!

E' il momento di lottare

per ridare speranza all'Italia!

RHO-MONZA: CATTANEO RICONOSCE LE CRITICITA' A PADERNO

Raffaele Cattaneo (PDL), Assessore Regionale alle Infrastrutture e Mobilità

Ricevo da Ferruccio Porati (CCIRM) e volentieri pubblico le ultime notizie sulla  vicenda Rho-Monza:

Buongiorno a tutti.

Contrariamente al mio solito, invio la rassegna stampa del sabato, anticipando l'invio dell'intero week-end, perchè sul "Cittadino" di oggi, al seguente link: Infrastrutture bene necessario c'è una dichiarazione dell'Assessore Regionale ai Trasporti Cattaneo che, per come la leggo io, ha dell'insolito... Nel senso che, l'ultima volta che un funzionario pubblico extracomunale (G. De Nicola) ha scritto qualcosa per noi (il 29 dicembre 2010) c'erano solo frasi senza senso ed i famosi insulti "iene e sciacalli", di cui, fra l'altro, non mi risulta che egli abbia fatto pubblica ammenda, né il suo capo lo abbia forzato a fare questo gesto. Va tutto in gloria, come i soldi che abbiamo dovuto tirar fuori per comprare catene e gomme invernali per ottemperare ad un'ordinanza mai più entrata in vigore.

L'Assessore Regionale Cattaneo, invece, dice, o meglio il virgolettato gli attribuirebbe le seguenti parole: "...Importante è anche l'autostradalizzazione della Monza-Rho: qui c'è da risolvere il problema dell'opposizione di Paderno Dugnano, dove l'intersezione con la Milano-Meda porterebbe ad avere dodici corsie di marcia affiancate" [14, assessore n.d.r.].

Mi sembra una dichiarazione da parte di una persona che, finalmente, si è posta il problema che noi andiamo ponendo da sempre. Anche alla luce di questa dichiarazione, gli eventi della prossima settimana risultano estremamente interessanti.

Ricordo gli eventi:

1) giovedì 10 febbraio, ore 16, presso la sede della Regione Lombardia a Milano, via Fabio Filzi 29 ci sarà l'audizione del comitato CCIRM presso la V Commissione Territorio della Regione Lombardia. A questo punto, alla luce delle recenti sue dichiarazioni, sarebbe bello se l'assessore Cattaneo fosse presente e vedesse la situazione di Paderno Dugnano così come Fabrizio  Allegro ed io gliela presenteremo. Inutile dire che chi può è invitato ad assistere al dibattimento in aula a Milano.

2) sabato 12 febbraio, ore 21, presso la Sala consiliare di Paderno Dugnano, ci sarà l'assemblea sul tema interramento indetta dalla Lega Nord, con la partecipazione dei loro esponenti parlamentari e consiglieri regionali. Ascolteremo se ci saranno novità sul fronte dell'interramento.

Sempre sul "Cittadino", segnalo l'editoriale del direttore Losa, sempre sul tema infrastrutture, che parla anche dell'insoluta questione fra aspetto insediativo ed aspetto viabilistico: Mobilità, come uscire dal disastro.

Infine, sul "Giorno", un'altra importante notizia: a Cinisello, alla Crocetta, martedì sera si presenta il progetto dell'interramento della tratta di autostrada A4!!! Un'altro esempio che dimostra quanto le nostre richieste di non avere 14 corsie a cielo aperto a Paderno siano giuste e fondate. L'incontro è pubblico, alle ore 21 al Centro Civico di via Friuli e sarebbe bene che qualcuno vi prendesse parte per capirci di più di quella situazione: L'A4 interrata si presenta alla Crocetta.

La mia sensazione è che abbiamo di fronte una settimana da vivere in apnea, col fiato sospeso.

Un saluto a tutti.

Ing. Ferruccio Porati

CATTOLICI, LA SVOLTA POLITICA CHE CI VUOLE

Non è difficile da capire, ma tanti ancora non l'hanno messo a fuoco.

Per dare una sterzata a questo Paese e permettergli di ripartire (non solo sul piano economico ma, prima ancora, su quello progettuale e valoriale) occorre un'operazione coraggiosa e lungimirante nella quale i cattolici avrebbero la possibilità di giocare il loro ruolo per il bene di tutti...

Lo spiega in modo chiaro il Prof. Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio, in un'intervista apparsa ieri sul Corriere della Sera: «I cattolici cambino scelte politiche».

Ci manca una visione. Non vediamo la crisi del ceto medio, l’impoverimento del Paese. Alle nostre mense venivano gli stranieri: ora vengono signore borghesi, impiegati. Conosco divorziati che devono lasciare le loro case e dormono per strada, finendo per perdere anche il lavoro. Ci allarmiamo per gli zingari, che a Roma sono 5 mila su 3 milioni di abitanti, e presentiamo gli sgomberi come una grande operazione, mentre è solo teatro, che per loro diventa tragedia. Temiamo gli immigrati, che sono una ricchezza; e intanto chiudiamo i nostri anziani nei cronicari o nella villetta con la badante».

Secondo Riccardi, c'è bisogno di un "centro" che sia capace di agire in sintonia con il PD e - aggiungo io - con la sinistra responsabile, cioè con quella parte di sinistra che non si autocompiace della propria visione del mondo ma è disponibile a costruire con altri un orizzonte di bene possibile per l'Italia.

Riccardi lo dice in modo elegante, ma il concetto è chiarissimo: prima di tutto bisogna mandare a casa Berlusconi mettendo fuori gioco i suoi servitori/complici (PDL e Lega), in secondo luogo occorre creare le condizioni per uno scenario diverso da quello attuale.

I cattolici sono chiamati a elaborare visioni. A pensare di più. A costruire una nuova idea dell’Italia, una missione per l’Europa. Ci sono tante energie nel Paese. (...) Si tratta di aprire una stagione nuova, con un appello alla gente, per offrirle non solo sacrifici, anche prospettiva e respiro. (...) Il mondo cattolico ha un vissuto e risorse per aiutare a costruire un’identità nazionale e laica, non in contrasto con l’essere cristiani. E mi chiedo se dal mondo cattolico non possa venire qualcosa di intelligente, di politicamente originale.

L'esito di questa partita dipende in certa misura dalle scelte  elettorali di quei  cattolici che sono disorientati da Berlusconi ma non si fidano del PD e della sinistra. Per il dopo-Berlusconi questi farebbero bene a non prendere in considerazione né il PDL né la Lega. Il PDL senza Berlusconi non esiste per questo in ogni caso non si può tenerne conto nell'elaborazione di scenari futuri. E la Lega Nord dopo il lungo concubinato d'interesse con Berlusconi ha bisogno di fare un po' di purgatorio per eliminare le scorie ad alta tossicità e salvare ciò che in essa è buono.

L'Italia ha bisogno di ripartire da un'alleanza diversa da quella che l'ha condotta in questa palude maleodorante.

Andrea Riccardi lancia la sua proposta:

Dopo l’89, il mondo cattolico si è spezzato in tanti frammenti. Il cardinale Ruini ha dato credito all’ipotesi di Berlusconi. Mi chiedo se non sia tempo che il mondo cattolico assuma un’altra posizione, dia il suo contributo di idee nuove in un assetto politico diverso, plurale.

IL CARDINALE COMASTRI A DUGNANO PER SALUTARE UN PRETE EXTRACOMUNITARIO

Dugnano, 19 gennaio 2007: Don Simone Palluppetta (al centro fra due confratelli originari del Kerala) durante una concelebrazione eucaristica in rito siro-malabarese all'interno dell'Ottavario di preghiera per l'unità dei cristiani. A destra il diacono permanente don Andrea Spinelli (foto A.Manzoni).

Ricevo e pubblico volentieri il comunicato delle Parrocchie di Dugnano e Incirano in merito alla visita del Cardinale Comastri. Faccio notare che rispetto a quanto riportato nei giorni scorsi dal blog Paderno 7 il comunicato non prevede "un grande incontro nel Comune di Paderno Dugnano rivolto ai padernesi". Il blog vicino alla Giunta riferisce che "alle ore 11.30 tutti potranno ritrovarsi in aula consiliare direttamente con il Cardinal Comastri per uno scambio di auguri con l’Amministrazione Comunale e la cittadinanza di Paderno Dugnano". Tutto ciò non è previsto nel programma ufficiale, né mi risulta che il Sindaco abbia allargato gli inviti tramite il sito istituzionale o manifesti affissi in città.

28 luglio 2007, Memoria liturgica dei Santi Nazaro e Celso: il Card. Comastri in occa-
sione del Centenario della consacrazione della Chiesa di Dugnano (foto A.Manzoni)

Il cardinale Comastri a Dugnano e Incirano
per il saluto della comunità a don Simone

Paderno Dugnano - Il cardinale Angelo Comastri, Vicario generale del Papa per la Città del Vaticano ed Arciprete della Basilica di San Pietro, sarà presente sabato 5 e domenica 6 febbraio presso la comunità di Santa Maria e Santi Nazaro e Celso.
Negli anni scorsi la comunità ebbe già l’onore di ospitare il porporato, che da parecchi anni conosce il parroco, monsignor Giacomo Tagliabue. Questa volta il cardinale ha accettato di essere presente per la circostanza della giornata di saluto ufficiale e di ringraziamento delle due parrocchie nei confronti di don Simone Pallupetta, sacerdote della diocesi di Eranakulam, nello Stato indiano del Kerala, che fra qualche settimana tornerà in patria, dopo quattro anni di studi e di collaborazione nella vita pastorale della comunità.
Il programma della visita del cardinale Comastri – che è anche presidente della Fabbrica di San Pietro – prevede il suo arrivo nel tardo pomeriggio ad Incirano, dove celebrerà la santa Messa vigiliare delle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. Sempre qui alle ore 21 terrà la catechesi sul tema “Madre Teresa, un modello di vita”.
Domenica 6 Comastri alle 8.30 presiederà la preghiera delle Lodi, nella cappella del monastero di clausura “Maria Madre della Chiesa”, per tutte le religiose operanti nella comunità. Poi alle 10 presiederà la solenne Eucaristia nella chiesa parrocchiale dei Santi Nazaro e Celso in Dugnano, quindi si recherà al santuario dell’Annunciazione per un saluto a ragazzi, giovani e famiglie e poi in municipio per un incontro con le autorità civili e militari locali. Il pranzo presso il centro “Cardinal Colombo” alle 12.30 concluderà la visita dell’illustre ospite e i saluti ufficiali per don Simone da parte di tutti i parrocchiani.

Dugnano, 28 luglio 2007: Il Card. Comastri presiede la celebrazione eucaristica. Al suo fianco il Parroco Mons. Tagliabue e il Vicario episcopale Mons. Faccendini. A destra si riconosce don Simone (foto A.Manzoni).

La visita del Card. Comastri a Dugnano-Incirano è segnalata anche sulla home page del sito della Diocesi di Milano.

ACQUA: SABATO AL PIME DI MILANO PARTE LA CAMPAGNA REFERENDARIA

Elio per l'acqua

Da Diego Spinello ricevo questo aggiornamento sulla campagna referendaria per la difesa del'acqua pubblica:

PRIME AZIONI COMITATO REFERENDARIO
"2 SI' PER L'ACQUA BENE COMUNE"

Dopo il pronunciamento della Corte sull'approvazione dei due quesiti ammessi al referendum sull'acqua, ci apprestiamo a dare il via alle attività preparatorie per il referendum che dovrebbe tenersi tra il mese maggio e quello di giugno del 2011.

Per questo i vari Comitati stanno organizzando le prime iniziative di informazione e di raccolta fondi a supporto della Campagna referendaria, che cominceranno proprio il 5 febbraio con alcuni momenti di sensibilizzazione, informazione e divertimento per la cittadinanza.

Sei invitato sabato 5 febbraio al primo momento ludico, di musica e comicità di raccolta fondi a sostegno della campagna dalle 20.30 alle 23.30 circa, presso l'auditorium del PIME in via Mose Bianchi a Milano, a cui parteciperanno musicisti, comici ed artisti, per l'acqua, per dare il via alla campagna referendaria.

Scarica il volantino e fallo circolare per e-mail tra gli amici.

*   *   *

A PADERNO DUGNANO il Circolo Eco-Culturale La Meridiana in collaborazione con la Libreria Natura Umana (Via Roma, 65) sabato 26 febbraio alle ore 17, presso la libreria, presenterà il libro  "SALVARE L'ACQUA contro la privatizzazione dell'acqua in Italia" di Claudio Jampaglia e Emilio Molinari.
Sarà presente l'autore Emilio MOLINARI.

EURECO, E' MORTO ANCHE LEONARD SHEPU

E' morto anche il quarto operaio vittima dell'esplosione Eureco. Si chiamava Leonard Shepu, di nazionalità albanese, 38 anni.

Lo riferisce il sito della Repubblica.

Quando sapremo qualcosa di quello che è realmente successo? Qualcuno pagherà per queste vite umane immolate sull'altare del profitto? O tutto verrà rimosso e dimenticato?

PGT, CHE COSA STA FACENDO LA GIUNTA?

"Stiamo lavorando al PGT (Piano di Governo del Territorio)...", ripete da mesi la Giunta Alparone-Bogani preannunciando cose mirabili per la nostra città, sulle quali però mantiene il più stretto riserbo.

L'unica cosa certa in questo momento è che il PGT è ancora in alto mare al punto che l'Amministrazione ne ha deciso il rinvio.

Anzi, il 1° febbraio l'Amministrazione ha diffuso un comunicato stampa per annunciare la riapertura dei termini per presentare proposte sul PGT.

Abbastanza curioso, no?

Per capire meglio leggete che cosa scrive l'arch. Fabrizio Allegro sul blog Osservatorio PGT

FEDERALISMO FISCALE

Il Governo nazionale è appeso a un filo.

La riforma federale va avanti per decreto legge, nonostante lo stop ricevuto in Commissione Bicamerale. E' incredibile, ma è proprio così...

In questo momento Berlusconi non può permettersi di perdere Bossi e Bossi sa bene che senza Berlusconi il federalismo "non si porta casa".

Per questo motivo i due continuano a stare insieme.

*   *   *

Personalmente penso così: questo federalismo raffazzonato può essere la rovina del nostro Paese. Va fermato finché si è in tempo!

Bossi si è detto contento del risultato: "Finalmente i comuni avranno le risorse senza andarle a chiedere col cappello in mano. I soldi resteranno sul territorio dove sono stati prodotti" (Asca 3-2-2011).

Questa frase, da sola, svela l'anima egoista della riforma.

Preferisco dire con l'UDC Ciccanti: "La gatta frettolosa ha fatto i gattini ciechi".

FERROVIE, AUMENTI DELLE TARIFFE E DISAGI PER I PENDOLARI

Dal 1° febbraio ho sperimentato anch'io l'aumento dell'abbonamento delle Ferrovie Nord. Non è per niente piacevole, soprattutto se si considera la scarsa qualità del servizio offerto ai viaggiatori che scelgono il treno per recarsi al lavoro.

Oggi il TG3 della Lombardia ha trasmesso questo servizio:

TG3 Lombardia 3 febbraio 2011

INVITO A CENA PER SOSTENERE IL DOPOSCUOLA DEL VILLAGGIO

Pubblico volentieri la seguente lettera-invito delle mamme del doposcuola del Villaggio Ambrosiano. A tutti rivolgo l'invito a sostenere questa attività che ha grande importanza per il Quartiere da tanti punti di vista.

Paderno Dugnano, 31 gennaio 2011

Carissimo/a,
come forse qualcuno di voi saprà, al Villaggio Ambrosiano, ormai dall’anno scorso, esiste la realtà del doposcuola “a,b,c 6 + free” che si svolge all’Oratorio S. Francesco.
Attività importante per le famiglie e i bambini del quartiere, per il benessere scolastico, la socializzazione  e l’integrazione culturale delle famiglie.
L’ultima parte del finanziamento ricevuto dalla Regione Lombardia, con cui è stato finanziato il progetto, sta terminando e comunque non copre tutte le spese, quali il riscaldamento, i materiali di consumo, l’educatore, ecc.
Per tali ragioni noi mamme del quartiere, insieme ai volontari del doposcuola e agli operatori del progetto Agorà, ci stiamo attivando per raccogliere fondi e garantire in ogni caso le attività del doposcuola.
Partecipa allora alla cena che abbiamo organizzato e così potrai darci un piccolo ma significativo contributo.
La cena si svolgerà presso i locali dell’Oratorio S. Francesco, in via Tripoli il giorno 12 febbraio alle ore 19,30. Il costo è di 20 € a persona ed è necessario prenotarsi entro il giorno 7 per poter organizzare il tutto.

Ringraziandovi fin d’ora per l’attenzione vi salutiamo affettuosamente.

Le mamme del doposcuola

In collaborazione con:
Progetto Agorà – Azioni di coesione sociale

Costo 20 € a persona.
Per motivi organizzativi è necessario prenotare entro il 7 febbraio.

Per info e prenotazioni rivolgersi a Massimo Locatelli
(Oratorio San Francesco)
tel 02.9181253
cell. 340.9460256
e-mail: oratoriovillaggio@gmail.com

LARES, COMUNICATO PDL CONTRO IL CENTROSINISTRA

Non ho ricevuto il comunicato stampa del PDL sulla vicenda Lares, ma lo segnalo lo stesso con un link al blog amico del centrodestra. Il comunicato non dice niente, si preoccupa solo di reitarare la critica alle Giunte di centrosinistra accusate di miopia e incapacità di governo.

Leggi il comunicato PDL.

Con l'occasione rinnovo la mia disponibilità a pubblicare comunicati stampa di tutti i partiti politici locali.

OGGI 3 FEBBRAIO A NOVATE: QUELLO CHE LA LEGA NON DICE

In attesa dell'incontro pubblico sull'interramento della Rho-Monza (vedi post precedente) segnalo a Novate Milanese un appuntamento interessante per conoscere meglio la Lega Nord.