LA SCOMMESSA

'NDRANGHETA, DOPO LA LOMBARDIA ANCHE IL PIEMONTE

La recente Operazione Minotauro che ha portato alla luce le infiltrazioni della 'ndrangheta in Piemonte può aiutarci a comprendere meglio la situazione del nostro territorio.

I filmati che seguono sono stati pubblicati su YouTube tra ieri e oggi:

Il video che segue invece è dell'8 giugno scorso:

PADERNO E L'ANTIMAFIA CHE STENTA A DECOLLARE

Il Giorno offre oggi un aggiornamento sull'impegno antimafia della Giunta padernese.

Dopo aver dichiarato che non era necessario farlo, il Sindaco Alparone ha cambiato idea: il Comune di Paderno Dugnano intende così costituirsi parte civile nel procedimento scaturito dall'inchiesta "Infinito" del luglio scorso.

E' una buona notizia.

Sempre il Giorno riferisce che il tanto atteso "protocollo intercomunale per la legalità", che doveva essere sottoscritto il 7 giugno scorso, non è stato ancora firmato per momentanea indisponibilità del Ministro dell'Interno Maroni. Questo particolare mi conferma l'impressione che si tratti fondamentalmente di un'operazione di coordinamento tra Enti in cui conta più l'immagine che la sostanza.

Umile consiglio: se dovete firmare questo documento per agire meglio contro le mafie, firmatelo subito anche senza il Ministro Maroni che di questi tempi - credo - sarà occupatissimo a Roma per evitare il naufragio del Governo!

Leggi l'articolo del Giorno: Parte civile nel processo "Infinito" Paderno non torna indietro

In conclusione ripropongo la domanda che avevo formulato nel post del 27 maggio:

La Commissione Antimafia vera e propria, che è stata richiesta durante il Consiglio Comunale del 29 aprile dal capogruppo IdV Cerioni e sostenuta da Coloretti (capogruppo PD) si farà oppure no? Se sì, quanti mesi ci vorranno per metterla in piedi?

FIGUS (PD): "REFERENDUM, RISULTATO ECLATANTE. GRAZIE A TUTTI"

Ricevo da Oscar Figus, segretario del Partito Democratico di Paderno Dugnano, le seguenti considerazioni sull'esito dei referendum:

Voglio esprimere la mia grandissima soddisfazione per il risultato referendario che vede, a Paderno Dugnano come nel resto del Paese,  un ampio raggiungimento del quorum ed una plebiscitaria vittoria dei SI in tutti e quattro i quesiti proposti.

Risulta evidente che un risultato così eclatante è stato possibile grazie al voto trasversale di elettori di diverso colore, soddisfazione non data quindi tanto dall’appartenenza politica quanto dalla conferma che i temi trattati; acqua bene comune, nucleare e uguaglianza davanti alla legge, sono stati recepiti dalla maggioranza dei cittadini come temi sui quali è stato possibile convergere.

Ma la chiave di volta è stato l’impegno dei Comitati Promotori Referendari con i quali, anche noi del PD e non da soli, abbiamo ampiamente collaborato già dalla fase di raccolta e validazione delle firme per l’acqua bene comune, comitati senza i quali non sarebbe mai stata possibile una informazione capillare né il coinvolgimento di tanti cittadini.

Questa volta anche il successo stesso del meccanismo referendario, dopo 16 anni di mancati raggiungimenti del quorum, è di per sé motivo di soddisfazione perché mette a tacere le “cassandre” che, in continuazione, cercano di affossare una delle poche espressioni di democrazia diretta rimaste nel nostro Paese.

Mentre è chiara la responsabilità di chi non ha voluto l’accorpamento con le amministrative, facendoci spendere forse 350 milioni di euro in più per nulla, di chi ha tentato di fermare il quesito sul nucleare costringendo la ristampa delle schede (con costi non divulgati) e di chi ha cercato di sminuire il valore della consultazione con informazioni assolutamente insufficienti, come sulla Calderina, quando non addirittura palesemente false, come le date del referendum sbagliate dal TG1 e del TG2.

Rimane il risultato politico, perché se la questione non è “ha vinto sinistra, destra o centro” risulta comunque evidente la dura condanna che viene data dai cittadini di qualsiasi colore a tre capisaldi del pensiero politico di questo esecutivo di centrodestra; nucleare, superiorità del privato sul pubblico e “leggi ad personam”.

Noi lo abbiamo fatto per i nostri figli, grazie di cuore a tutti.

Oscar Figus
Coordinatore Cittadino
Partito Democratico
Paderno Dugnano

TUTTI AL MARE

La scuola è finita e per tanti si avvicinano le vacanze al mare...

Se non vogliamo essere complici dobbiamo assolutamente aprire gli occhi su quello che sta succedendo ai confini dell'Europa. Dal 1° gennaio 2011 - secondo quanto riferisce il sito Fortress Europe - sono morte almeno 1.820 persone che cercavano di entrare in Europa...

Nei giorni scorsi sul Corriere della Sera c'è stato un articolo dello scrittore Claudio Magris che vi invito a leggere, al quale ha risposto il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Utile per capire anche il post di Andrea Sarubbi (deputato PD).