Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

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Paderno e il Villaggio Ambrosiano sono quartieri diversi ma non tanto da non poter camminare insieme!
Varie cose li uniscono: le due scuole dell'infanzia e le due elementari appartengono all'I.C. De Marchi, le due parrocchie dal 1° settembre 2007 formano un'unica Comunità Pastorale con un solo parroco.
La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.

 

La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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Le mie radio

 

Messaggi del 03/08/2011

PADERNO DUGNANO: PANORAMA POLITICO

Post n°2142 pubblicato il 03 Agosto 2011 da Giuranna
 

 

 

Il centro destra che amministra Paderno Dugnano non è affatto coeso come sembra.

L'assessore Di Maio (Lista Civica) ha già tirato fuori gli artigli nella vicenda dei dipendenti comunali, a cui è stato messo il silenziatore per non compromettere l'alleanza di governo.

Il PDL e la Lega sono amici, ma non troppo. Lo si è visto nel Consiglio comunale sul teleriscaldamento, quando i consiglieri del Carroccio si muovevano tra i banchi con aria concitata perché non erano per niente convinti di sostenere l'iniziativa frettolosa dell'assessore Tonello, e lo si è riscontrato anche in occasione della Festa della Lega Nord al Parco Toti, disertata quest'anno dal Sindaco Alparone (vedi articolo del Giorno).

Nel rapporto PDL-Lega si intuisce che conterà molto l'evolversi della situazione nazionale.

Sempre nel centro destra osservo l'imbarazzo (o la cautela) del sito Paderno 7.0 che negli ultimi mesi ha moltiplicato gli articoli "di colore" e ridotto i pezzi di smaccato sostegno alla Giunta. A difesa del totem è rimasto quasi solo un commentatore che, assumendo di volta in volta un nome diverso, sta mostrando segni di nervosismo.

A sinistra invece il Partito Democratico si muove molto meglio rispetto al primo anno dopo la sconfitta elettorale, quando sembrava un pugile suonato. Il merito va ascritto in primo luogo al lavoro paziente e continuativo portato avanti dal coordinatore cittadino Oscar Figus. Per settembre si preannunciano iniziative interessanti nei Quartieri.

I Verdi stanno cercando di organizzarsi come "ecologisti civici" e guardano con simpatia ai diversi comitati e gruppi di pressione sorti per affrontare situazioni di emergenza.

I "grillini" negli ultimi mesi sono stati decisamente poco visibili, ma è certo che in prossimità delle elezioni faranno un gran baccano, raccogliendo presumibilmente un certo risultato. Purtroppo però sono una monade autoreferenziale, con cui non è facile collaborare.

Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani a Paderno hanno il volto del dinamico consigliere comunale Mauro Anelli. Immagino che stiano cercando di dare forma alla Federazione della Sinistra, ma per il momento non vedo significativi sviluppi. Sul teleriscaldamento si sono mossi bene per informare i residenti delle aree interessate.

Anche l'Italia dei Valori di Maurizio Cerioni si trova in una situazione simile. Personalmente mi sfugge l'azione concreta che stanno portando avanti sul territorio. Leggo sulla stampa locale alcune prese di posizione sul tema della legalità, ma non mi pare che abbiano una chiara strategia.

Resta da vedere se l'UDC di Dario Pirovano riuscirà a uscire dall'angolo per dar vita a Paderno, insieme ai pochi FLI, un micro "terzo polo". A occhio e croce, però, non ci sono le premesse...

Il Polo Civico per Paderno Dugnano, che alle ultime elezioni ha ottenuto 913 voti, si sta caratterizzando sempre più come "il partito di Calderara". I maligni vociferano che a breve Sergio Bucci potrebbe chiedere l'autonomia amministrativa per il suo "protettorato"...

Dico una parola anche sull'unico vero sconfitto della maggioranza che ha vinto le elezioni del 2009: Pierino Favrin della Lista Civica "Al centro per Paderno". All'epoca la compagine conquistò 333 voti, ma non riuscì ad avere nessun rappresentante in Consiglio Comunale. Oggi Favrin è uno dei più attivi lettori e commentatori dei blog padernesi. Per il futuro deve decidere che cosa fare.

Registro infine il gran movimento prodotto (prevalentemente sul web) da Gianni Rubagotti, spesso in tandem con Massimo Negrisoli. Fatico a capire quale sia il loro obiettivo: vogliono unirsi al centro sinistra, rinnovare il centro destra oppure dar vita ad un centro a sé stante che sia sensibile ai temi della partecipazione e della tutela del patrimonio storico-ambientale? Prima o poi dovranno rispondere alla domanda.

Come infatti ha osservato Carlo Arcari nel post di oggi: «La società "apolitica" non esiste».

 

 


 
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VIA TUNISIA: MAMMA REPLICA DURAMENTE ALLA LETTERA DEL COMUNE

Post n°2141 pubblicato il 03 Agosto 2011 da Giuranna
 

Anche il mensile cattolico Città 2000 ha dato visibilità ai problemi della scuola dell'infanzia di via Tunisia, ma non è questa la notizia.

Stamattina Maura Vincenzi, la mamma che da anni si batte per la riqualificazione della scuola materna del Villaggio Ambrosiano, ha protocollato in Comune (prot. n. 44464/2011) la risposta alla lettera che le era stata spedita per e-mail dall'arch. Moroni la mattina della famosa conferenza stampa del Sindaco (allegata alla lettera veniva finalmente trasmessa la relazione ASL).

Si tratta di un testo duro che si conclude con un avviso rivolto al Sindaco "in qualità di responsabile della salute pubblica".



Al Sindaco  Dr. Marco Alparone

All'Assessore ai Lavori Pubblici  Angelo Salgaro

Al Dirigente  Arch. Franca Rossetti

All’Architetto Matteo Moroni

COMUNE DI PADERNO DUGNANO


Paderno Dugnano, 3 agosto 2011

                               
OGGETTO: SCUOLA  INFANZIA VIA TUNISIA –  RIF. PROT. 43137 DEL  27.07.2011


Egregi Signor Sindaco e destinatari tutti,   

                                                           replico con disappunto alla  nota in oggetto e rimango spiacevolmente sorpresa dalla possibilità di un “fraintendimento delle intenzioni” circa la richiesta di accesso agli atti per ottenere copia della relazione ASL relativa al sopralluogo dell'8 ottobre u.s.

Tale domanda di accesso agli atti era stata formulata in modo chiaro e per iscritto in data 22 dicembre 2010 da un genitore (Sig. De Nuzzo) è stata poi sollecitata a voce da me e dagli altri genitori presenti all'incontro del 31 marzo u.s. con il Sindaco e gli Assessori Salgaro-Tagliabue e infine è stata da me nuovamente richiesta per iscritto in data 11 aprile u.s.

Come è noto, il documento che il Comune di Paderno Dugnano non ha voluto rilasciare contravvenendo alle norme relative alla trasparenza e all'accesso agli atti, è stato poi rilasciato da un ufficio Asl incredulo di fronte alla mancata risposta di una Amministrazione Pubblica (e non, come scrive l'arch. Moroni, “nello spirito di collaborazione tra uffici pubblici”!). La normativa per l’accesso agli atti è precisa e prevede una risposta entro 30 giorni. Nel nostro caso purtroppo sono trascorsi oltre sette mesi perché il Comune ci fornisse quanto richiesto.

Il 26 maggio u.s. in occasione dell’incontro con l’arch. Moroni mi è stato personalmente assicurato l’inoltro di copia di una lettera di risposta al celebre verbale Asl con le considerazioni dell’Amministrazione in risposta alle ingiunzioni Asl: dalla missiva in oggetto apprendo che tale documento non esiste, ma che i riscontri sarebbero stati dati già durante il sopralluogo. E' curioso! Curioso perché Asl prescrive di presentare entro 30 (trenta!) giorni dal 12 ottobre “attestazione dell’avvenuto adeguamento di quanto indicato”.

Con la missiva dell’arch. Moroni apprendo inoltre che degli otto punti contestati solo uno è stato soddisfatto, ovvero l’imbiancatura. Non c’è traccia invece dei lavori che erano stati indicati dall'arch. Moroni a me ed al Sig. Giuranna, presente all’incontro del 26 maggio, relativi alla messa in sicurezza delle vetrate (pellicole antisfondamento) e dei caloriferi (paraspigoli), alla sostituzione dei quadrotti di linoleum ammalorati, al rifacimento della canalina esterna e al cappotto per le acque di risalita.

Vorrei capire cosa si intenda, nella lettera in oggetto, quando si dice che “il resto degli interventi”  verrà eseguito dalla nuova ditta (?), e soprattutto desidero conoscere i tempi di tali interventi, visto che  i bambini torneranno a scuola il prossimo 5 settembre.

Dalla missiva in oggetto sembrerebbe di poter cogliere una grande disponibilità all’ascolto da parte dell'Amministrazione, in comitato o singolarmente; in realtà, per quanto riguarda questa scuola, noi genitori siamo stati ricevuti unicamente due volte, e cioè il 31 marzo e, dal solo arch. Moroni, il 26 maggio. Di fatto, nonostante le promesse di collaborazione e condivisione fatte dal Sindaco, Dr. Alparone, dal giorno 31 marzo la comunicazione con l’Amministrazione risulta interrotta, e questo è un vero peccato, perché molto si sarebbe potuto fare – insieme  – per tutelare la salute di quei bambini che a settembre torneranno a frequentare la loro scuola, caratterizzata da diffusa e preoccupante umidità, igienicamente inadeguata, pericolosa, corredata di un giardino che presenta varie insidie. In particolare i nostri bambini potranno tornare a giocare su un pavimento deformato e scolorito dall’umidità, con possibili muffe, senza che sia stato fatto alcun intervento sul linoleum danneggiato. Non avremo neppure quella ipotetica “striscia di scotch” ad occludere le fughe, infelice e offensiva proposta del Dr. Alparone, che non avrebbe mai dovuto essere formulata nell’ambito di un confronto tra persone serie su problematiche altrettanto serie.
La sola consolazione che ci resta sono le pareti finalmente immacolate...

Questa è la situazione che osservo oggi, a seguito dell'investimento di 20.000 euro effettuato per far fronte alla su esposta  e condivisa situazione di emergenza sanitaria. D'altra parte, prendo atto dalla stampa che per la Scuola materna di via Battisti (fortunatamente priva di emergenze paragonabili)  il Comune ha speso 30.000 euro!!!

Avete almeno provveduto a mettere al corrente  tutti genitori della situazione attuale e dei relativi rischi che le “mamme coraggiose” (quale sarei io, a detta del Dr. Alparone) corrono scegliendo questa scuola?!

Spero che il Sindaco sia consapevole che dovrà rispondere personalmente, in qualità di responsabile della salute pubblica, se qualche bambino dovesse sensibilizzarsi/allergizzarsi a causa del permanere in ambienti poco salubri nonostante la recente (e insufficiente)  imbiancatura.

Resto a disposizione per qualunque necessità.

Maura Vincenzi

 

 

 
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RHO-MONZA, SE IL 30 AGOSTO VA MALE...

Post n°2140 pubblicato il 03 Agosto 2011 da Giuranna
 

 

Per il futuro della Rho-Monza la speranza dei padernesi è appesa all'esile filo della riunione tecnica del 30 agosto prossimo (vedi post precedente).

Se però in quella sede non si arrivasse ad una soluzione positiva, resterebbe una sola carta da giocare: puntare alla sospensione del progetto che - così com'è - è assolutamente inaccettabile per Paderno Dugnano.

Ma in questa malaugurata ipotesi chi si schiererà a difesa della città?

Certamente non la Giunta Alparone, che teme la propria ombra e non ha mai dimostrato di saper lottare per raggiungere l'obiettivo...

 

 


 
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