pagine di luce

Una favola moderna: scie chimiche - chemical trails

Una favola moderna: scie chimiche - chemical trails

C'era una volta un vecchio mondo abitato da avidi magnati unici padroni dell'energia.
Il loro potere globale derivava dal controllo delle fonti primarie energetiche e
dall'imposizione di un cartello a cui tutte le nazioni dovevano sottostare.
Si resero conto ben presto che il loro potere alla lunga sarebbe vacillato perchè stava
avanzando un temibile nemico: l'energia solare.
Lei era la personificazione di tutto quello che odiavano ovvero qualcosa di gratuito
pulito, sicuro, inesauribile e disponibile a tutti.
Si dettero da fare per ovviare al problema e come ogni buon imprenditore trovarono il
modo per salvaguardare gli interessi delle loro multinazioni: boicottare
tutte le forme di energia gratuita tra cui l'energia solare.
Insabbiarono ogni tipo di ricerca sul solare, bloccando ogni tipo di finanziamento e
rallentandone la sua applicazione. Nel frattempo attuarono un piano di lunga data che
avrebbe eliminato il problema a monte: il progressivo oscuramento del sole in zone densamente popolate.
Pensarono di operare in modo silenzioso e far abituare lentamente la gente al cielo nuvoloso di anno in anno.
Per operare questa progressiva stratificazione nuvolosa ebbero l'idea di usare qualcosa
che era sotto il naso di tutti ovvero gli aerei. Ebbero l'idea di usare il cielo come una
tavolozza e gli aerei come pennelli che disegnano lentamente una griglia.
Il gioco era fatto intere città coperte sotto uno strato di nuvole e private dei
raggi solari anche in piena estate: ancora più soldi sarebbero entrati e i pannelli solari sarebbero stati inservibili.
Qualcuno iniziò a guardare il cielo e porsi delle scomode domande sul "perche'".
"Cosa saranno mai quelle scie in cielo?"
"Non dovrebbero scomparire dopo pochi istanti?"
Ma sono le scie chimiche... le chemical trails... e non scompaiono...

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