A RUOTA LIBERA

Un modo diverso

Un modo diverso.

A pochi giorni dal terremoto di Finale E. scattai questa foto, col mio personalissimo modo di vedere le cose. Protagonista dello scatto, se così si può dire, un palo con annesso cartello che invita i cittadini alla raccolta differenziata, spronandoli a differenziarsi, compiendo la suddivisione dei rifiuti.

Nulla da dire, benchè al momento dello scatto, ispirato dall' immagine stessa, era altro ciò che pensavo dovessero fare i cittadini, per ... differenziarsi.

Un chiaro riferimento a tal proposito, è la tv in basso, vittima del sisma e utilizzata come contenitore di bottiglie vuote, oltre che come peso per sorreggere maggiormente il palo, che a sua volta contribuiva in maniera significativa, alla "solidità" precaria della baracca, sullo sfondo.

FOTO 2

Questo un secondo scatto con prospettiva leggermente differente ... la baracca poi è stata notevolmente migliorata e ampliata, con ammodernamento della zona cottura, aggiunta di un lavatoio in acciaio inox a due vasche, di una confortevole SPA, del solarium, della palestra e infine di una vasca/fossato  per coccodrillo mangiarifiuti, benchè questi fossero scarsi ... data la voracità degli ospiti ...

Sullo sfondo appunto, il luogo che per giorni mi ha ospitato, protetto dalle intemperie e nutrito; un posto gestito da tanti ospiti tra cui io.

Là, passavamo le giornate tra una scossa e l'altra, là ci accampavamo per prepararci il pranzo, la cena e passare qualche ora prima di ricoverarci per dormire ... in auto. Dicevo, del mio personale modo di verdere le cose, con una certa ironia che in quei giorni, ma anche ora, è abbastanza latitante.

Ma in quello scatto mi ci rivedo come ai vecchi tempi. Il titolo vero, quello che a mio parere sarebbe più appropriato, è ...

"LA TV SPAZZATURA" ... per differenziarsi, appunto come da invito, facciamone un buon uso ... L' unico, a mio parere.

Quindi, vien spontaneo anche un vecchio detto

che recita "Chi ha orecchie, in_tenda ... "

Che di questi tempi, per coloro che ancora dormono in auto, non può che essere un buon auspicio.