milano 2006

esselunga


oggi ho fatto la spesa all'esselunga di via cagliero. ma non ero dell'umore giusto. odiavo tutti. forse mi ha rovinato l'umore quell'uomo che mi è passato dietro lasciando una scia puzzolente di sudore. oppure quella ragazza che prendendo a calci il suo cestello per spostarlo mano a mano che la fila diminuiva, ha calciato un po' lungo e mi ha urtato la caviglia senza chiedermi scusa. forse mi ha innervosito quell'uomo che mi fissava e mi guardava il profilo come se potesse portarmi a letto. forse mi ha urtato l'ennesimo cafone che si è presentato in canotta con ascelle e petto in vista che pareva quasi a petto nudo: ovviamente grasso e sudato. gli ho fatto una faccia che c'avevo scritto in fronte 'fai proprio impressione'. forse ha capito che ero dell'umore sbagliato e mi ha attaccato uno scontrino sulla schiena. tant'è che in ascensore mi sono ritrovato sulla schiena un adesivo più appeso che appiccicato con il codice fiscale. ben mi sta (ammesso che qualcuno ce l'abbia appiccicata di proposito). comunque sia, fra le cose che odio, nel mio profilo ho elencato tutte le cose che oggi puntualmente ho riscontrato all'esselunga. e quando non sorrido vuol dire che proprio mi giravano.beh comunque sia, la cosa più importante riguarda la clientela femminile. non c'era nessuna ragazza carina.di solito ce ne sono. sarà per quello che il mio umore è precipitato.