milano 2006

chereau legge al piccolo


stasera al piccolo chereau leggerà 'l'inquisitore' di dostoevskij, il capitolo più ambizioso de 'i fratelli karamazov'. questa scelta, forse dovuta alla preferenza dello stesso freud che amava 'l'inquisitore', credo sia discutibile.comunque sia resta il fatto che oggi sono passato alla feltrinelli. c'era una ragazza che voleva comprarsi un libro di poesie di non so quale autore e abbassava il busto senza piegare le gambe. insomma la mini dietro le si alzava e io me ne sono accorto perché non potevo fare altrimenti. si vedeva la riga del collant sotto al sedere. al di sopra il collant si faceva un po' più scuro. due centimetri di sedere, poco più. la gonna un po' sollevata non lasciava vedere più in su. ma non importa. mi sono sentito sedotto. non perché fossi nelle mire della ragazza. almeno credo. ma perché ho pensato a quanto era sensuale quella ragazza magra, così semplice, e così sbadata e ingenua, da lasciarsi guardare in quel modo. poi ha risollevato il busto. ha fatto un giretto verso la lettera o...p...poi di nuovo o...n...si è abbassata allo stesso modo per vedere qualche altra copertina e poi è tornata allo scaffale delle poesie. ora che ci penso bene era teatro. e si è di nuovo abbassata in quel modo stando in quella posizione il tempo giusto per lasciarmi guardare di nuovo quel collant che si faceva un po' più scuro sul sedere. poi se ne è andata. ma non l'ho seguita. sono sempre rimasto lì con il dubbio se comprarmi questo o quel libro. non elenco tutti i vari libri che ho immaginato di comprare. poi sono ritornato con la mente a proust. e ho pensato che prima viene lui. e oggi e domani finirò il primo volume della recherche. in tempo perché m'arrivi 'da casa' il secondo volume. nel frattempo me ne sto a milano un'altra settimana. e ora andrò a prendere un po' d'acqua al supermercato.