Tes

Buona fine e miglior inizio!

Sono sparita da questo mio spazio virtuale per un bel po', sono mesi che non passo di qui, che non mi metto qui a scrivere e a lasciare pezzi di me. Sono mesi che faccio altro, che provo a vivere la mia vita solo nel mondo reale e non in quello virtuale. Sono mesi che non mi sfogo in questo modo così semplice... ma non l'ho fatto perché non mi andava di farlo, perché alla fine nonostante tutto stavo bene come stavo.
Ma sta mattina è diverso, sta mattina è una mattina di quelle strane dove il pensiero vaga libero per le praterie della memoria e mi fa incontrare persone e fatti persi nel tempo, mi fa rivivere e rivedere tante cose e sensazioni che alla fine non riesco a tenere tutto dentro e allora... eccomi qui. Qui per lasciare un segno alla fine di questo anno. Che è stato meravigliosamente brutto in certi momenti, assolutamente speciale in altri, tranquillamente inutile in altri ancora, è stato, quindi, un anno classico. Perché alla fine di 365 giorni ( o 366 come in questo caso) non è possibile che non ce ne sia uno che vada storto, non è possibile che non ci siano notizie che non vuoi, che non capitino cose che preferiresti evitare, quindi è impossibile che sia un anno perfetto. Ma che cos'è la perfezione poi?
L'altro giorno, augurando buon anno ad un vecchio signore mi son sentita rispondere "Lo sarà, lo sarà sicuramente... riuscirò a vederlo e non pensavo sarebbe stato possibile" per quel signore il solo fatto di arrivarci al 2013 era sintomo di perfezione, non credo che mia nipote la veda alla stessa maniera, magari per lei la perfezione sta nel fatto di non perdere gli amici della scuola quando la cambierà...
Penso a me e alla mia idea di perfezione: non è assenza di "bruttura" no, anzi... credo che la perfezione stia nel superare tutti gli ostacoli che ci si mettono davanti, riuscendo a non farsi fermare da nulla. Con il sorriso sulle labbra e la convinzione che alla fine tutto quello che ci capita ha un senso. Magari strano, magari molto nascosto, ma ha un senso. Insomma la perfezione sta nel riuscire a vedere il lato belle degli ostacoli. Prenderli sempre come una possibilità, un'opportunità di migliorare, di imparare e di andare avanti.
Non è facile, non lo è per niente... io decisamente sono molto lontana dalla perfezione ma mi auguro che il 2013 mi avvicini il più possibile a questa bella chimera.

Penso al passato, a quello che è stato, a quello che vorrei cambiare, a come avrei dovuto agire, penso a tante cose inutili di questo 2012... e penso che sono davvero felice che stia finendo. Per carità porto addosso i simboli di una delle cose più belle che è capitata in questo 2012, che si realizzerà però il prossimo anno (no, non sono incinta, assolutissimamente no!), ho ricordi di giornate divertenti, esaltanti, esilaranti in questo 2012, ho incontrato persone bellissime che mi hanno regalato qualcosa, chi più chi meno, e ho lasciato persone che così belle non erano, o non erano più... ovvio che qualcosa di buono e di bello questi 366 giorni passati lo hanno portato, sarebbe impossibile il contrario, però nella sua complessità, nella sua totalità, no questo anno non mi è piaciuto neanche un po'.
E quindi si, sono felice che finisca pur essendo e restando consapevole del fatto che siamo noi e solo noi a fare di un anno un anno bello o meno. Quindi alla fine della solfa la questione si riduce a questo: prometto che il prossimo anno farò tutto quello che è in mio potere per far si che diventi uno di quegli anni da ricordare sempre e solo con il sorriso, in cui le avversità si presentano ma si trasformano poi in trampolini di lancio per andare oltre.
Prometto di impegnarmi ogni giorno per la mia felicità, per coltivarla e farla crescere.
Prometto quindi, di vivere. E non solo di respirare!

Buon anno a tutti voi... un anno che forse mi vedrà presente anche qui!
Tes