Creato da poeta_magico il 18/12/2007
Tutto tranne volgarità gratuita

premio

Premio D eci e lode
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

kimtymelissa2005_3dolcecat4WIDE_REDmargherita.22capt.ladoro_il_kenyastellinafelice1sidopaullunadispettosaandesi2008pasionario68vampissimaxalba_chiara80fammisognarete
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Questo amoreFelicità »

Alcune poesie

Post n°10 pubblicato il 08 Gennaio 2008 da poeta_magico
 

» La luce della sera

La sera,
Quegli uccelli che si parlano, indefiniti,
Che si mordono, luce.
La mano che s’è mossa sul fianco deserto.

Siamo immobili da molto tempo.
Parliamo sottovoce.
E il tempo resta attorno a noi
come pozze di colore. [da Seguendo un fuoco - Crocetti Editore, 2003]

 » Una pietra


Un fuoco avanza davanti a noi.
A tratti scorgo la tua nuca, il tuo viso,
Poi, soltanto la fiaccola,
Soltanto il fuoco massiccio, il mascheretto dei morti.

Cenere che ti stacchi dalla fiamma
Nella luce della sera,
Oh presenza,
Sotto la tua volta furtiva accoglici
Per una festa oscura. [da Seguendo un fuoco - Crocetti Editore, 2003]

Noli me tangere

 Esita il fiocco nel cielo blu
Nuovamente, l’ultimo fiocco della grande neve.
Ed è come entrerebbe nel giardino quella che
Aveva ben dovuto sognare ciò che potrebbe essere,
Quello sguardo, quel dio semplice, senza ricordo
Della tomba, senza altro pensiero se non la felicità,
Senza altro avvenire
Se non la sua dissipazione nel blu del mondo.

 “No, non toccarmi”, le direbbe,
Ma anche dire no sarebbe luce. [da Seguendo un fuoco - Crocetti Editore, 2003]

 Il cuore, l'acqua non intorbidita

Sei allegra o triste?
– Come saperlo,
Salvo che nulla pesa
Al cuore senza ritorno.

Nessun passo d’uccello
Su questa vetrata
Del cuore attraversato
Da giardini ed ombra.

Un pensiero di te
Che ha bevuto la mia vita
Ma tra queste foglie
Nessun ricordo.

Sono l’ora semplice
E l’acqua non intorbidita.
Ho saputo amarti,
Non sapendo morire? [da Seguendo un fuoco - Crocetti Editore, 2003]

Che afferrare se non chi sfugge

Che afferrare se non chi sfugge,
Che vedere se non chi s’oscura,
Che desiderare se non chi muore,
Se non chi parla e si lacera?

Parola a me vicina
Che cercare se non il tuo silenzio,
Quale bagliore se non profondo
La tua coscienza sepolta,

Parola diga materiale
Sull’origine della notte? [da Seguendo un fuoco - Crocetti Editore, 2003]

La notte d'estate

Sei stata scolpita su una prua,
il tempo ti ha corrosa come avrebbe fatto la schiuma,
ha chiuso i tuoi occhi in una notte di tempesta,
ha macchiato di sale il tuo seno quasi nudo.
O santa dalle mani bruciate, ravvivate
dall'offerta di qualche fiore ancora,
santuario dello sparso e del fugace
in fondo a campi seminati a ruggine.

Quanto sonno nella tua nuca china,
quanta ombra, nelle foglie secche sul selciato!
Si direbbe la nostra stanza d'un altr'anno,
lo stesso letto ma le persiane chiuse.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963