CHI MUORE (ode alla gioia)
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non rischia, chi non sceglie, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita la passione,
chi preferisce il "nero su bianco" e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni,
quelle emozioni che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore ed ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge,chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare,
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande su argomenti che non conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
Inviato da: frederaick
il 10/10/2008 alle 17:05
Inviato da: knowhere
il 19/09/2008 alle 11:50
Inviato da: gentletouch
il 26/03/2008 alle 10:35
Inviato da: paola.13p
il 29/02/2008 alle 11:13
Inviato da: paola.13p
il 28/02/2008 alle 23:43