LIFE ON MARSHo nostalgia della mia luna leggera |
UN MONDO FATTO DI ME
- Il Guardiano
- I miei racconti a puntate : Marianne [ finito ]
- Profumo di mare. Noi come onde.
- Un tramonto al profumo di viole che sorride.
- Sgamata!
- Scoperte come magie..
- L'amicizia come bellezza...la nostra.
- Leggerezze di comarhine
- Per lei sono fiore di neve..
- Comhari anche in homepage ^^
- LE CHIAVI DI CASA
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- Solo una storia inventata?
- La neve nel deseerto..
- DUE..Come noi
- Viaggi senza partenze
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- La nostra magia.
PARLAMI ANCORA PAT. COME SOLO TU SAI FARE.
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« Messaggio #168 | Messaggio #171 » |
Post N° 170Immagino una musica lontana. Immagino una strada, dei portici. Immagino delle luci, sfuocate, come quando sei in auto e fuori sta piovendo e l'unico punto luce sono quelle palline colorate in lontananza, qualche semaforo che gioca in velocità, che ti danno il senso del tuo essere, delle insegne come a ricordarti che sei in quell'istante, delle voci distratte, un vento gelido che ti penetra e tu chiusa a riccio come a proteggerti da qualcosa che non conosci ancora. Immagino i passi ora lenti ora più veloci come a voler raggiungere un posto, uno qualunque purchè abbia qualcosa che ricordi un pò te stessa, che ne so, un odore solamente.. Immagino me seduta in un caffè, di quelli piccoli con pochi tavoli nell'ora di punta con tante sagome frettolose, ancora più veloci di questo tempo distratto. Immagino dei quadri, colorati, su pareti con contrasti più forti, forte ora è il ricordo. Oggi è il tuo compleanno. Il tuo trentessimo compleanno e tutto sarà diverso da come ce lo immaginavamo noi. Non ci sarà nessun luogo a farci compagnia nei nostri silenzi imbarazzanti. Adesso ci sono altri posti ad accompagnarti, posti lontani da me. Ora che un nuovo sogno ti dona sul tuo viso è giusto che tu viva questa nuova gioia come solo tu sai vivere, che questo nuovo traguardo non sia solo una semplice partenza ma un viaggio, di quelli fatti di emozioni sempre nuove e forti come è forte il tuo più grande credo : l'amore. Già lui, lo stesso che mi hai insegnato in tutte le sue sfumature. Avrai cento ponti da superare senza fermarti più nel mezzo con gli occhi bagnati per una confusione che non ha fine, per un'attesa indefinita perchè l'unica è stata quella di aver aspettato a lungo solo te stesso, solo te. Il resto non conta più, ad oggi. Allora immagino la tua notte, questa notte diversa da tutte le altre dove l'attimo prima di addormentarti capirai che forse è questa quella giusta per essere felice un pò di più e ancora. Immagino...ma in realtà spero che tutto sia così per te,emozionale come emozione tu sei stato, caro alieno. Buon compleanno da questa galassia che non ricorderai più. Canticchio : Maybe Tomorrow [ Shereophonics] |
INFO
LA MIA NUOVA ALBA.
Un respiro profondo
spingo lontano tutti i pensieri
Desidero contemplare il mare
con ciò che gira intorno e mi scuote.
Senza aggettivi. Il mare è dentro.
La tua vita è la tua vita
non lasciare che le batoste la sbattano
nella cantina dell'arrendevolezza
stai in guardia
ci sono delle uscite
da qualche parte c'è luce
forse non sarà una gran luce
ma la vince sulle tenebre
stai in guardia
gli dei ti offriranno delle occasioni
riconoscile! afferrale!
non puoi sconfiggere la morte
ma puoi sconfiggere la morte in vita, qualche volta
e più impari a farlo di frequente, più luce ci sarà
la tua vita è la tua vita
sappilo finché ce l'hai
tu sei meraviglioso
gli dei aspettano di compiacersi in te
Charles Bukowski
.MY STAR.
Custodisci le mie fragilità.
Che io cammino sempre a testa troppo alta,
e poi mi fa male il collo.
Allora che tu sia il mio tornare a casa.
Una luce soffusa e i muscoli che si sciolgono nel letto.
Non c’è bisogno che tu mi protegga.
Mi basta sapere che tu sappia davvero.
L’amore è stato per me un'illuminazione.
Gettare luce per lasciar vedere le sfumature più che i contorni.
Oggi dico più grazie, scusa, ho paura e ti voglio bene.
E non è stato per niente facile.
I LOVE..
Amo la vita semplice che si tesse intorno a pochi significati.
Amo il sorriso schietto che tiene fuori dai baratti alla cieca.
Non so perché certe volte qualcosa si rompa senza ricomporsi.
Non so perché certe cose non riescano a raggiungersi mai.
Amo le emozioni delicate o la loro irruenza.
Amo l’andare vivace, l’eccitazione, il dolore in silenzio e la timidezza.
Non so perché certo fare garbato si mantenga perpetuo a distanza.
Non so perché quel parlar raffinato sia talora di minor confidenza.
Amo la vita leale, dignitosa o che sia di peccato.
Quel mio fare istintivo parlerà di me sempre prima delle mie parole
IO, COME FABIO.
Credo che sia paura.
Paura di Amare.
Credo che restare soli per paura di rimanere soli.
Paura dell'abbandono.
Non voglio essere abbandonato da nessuna parte e da nessuno.
Non voglio essere abbandonato a una fermata del tram, in un grande magazzino o in un bar.
Non voglio essere abbandonato da un amico, dalla mia famiglia e nemmeno abbandonato da me stesso.
Quando scendo troppo a compromessi sento che mi sto un pò abbandonato
..ma non voglio..
Inviato da: cassetta2
il 30/11/2020 alle 09:11
Inviato da: artemisiaSEVEN
il 21/07/2009 alle 20:21
Inviato da: my_moleskine
il 16/07/2009 alle 09:52
Inviato da: my_moleskine
il 16/07/2009 alle 09:51
Inviato da: eccomiqui4
il 15/07/2009 alle 21:44