Canzone del maschio e della femmina!
Il frutto dei secoli
che spreme il suo succo
nelle nostre vene.
La mia anima che si diffonde nella tua carne distesa
per uscire migliorata da te,
il cuore che si disperde
stirandosi come una pantera,
e la mia vita, sbriciolata, che si annoda
a te come la luce alle stelle!
Mi ricevi
come il vento la vela.
Ti ricevo
come il solco il seme.
Addormentati sui miei dolori
se i miei dolori non ti bruciano,
legati alle mie ali,
forse le mie ali ti porteranno,
dirigi i miei desideri,
forse ti duole la loro lotta.
Tu sei l'unica cosa che possiedo
da quando persi la mia tristezza!
Lacerami come una spada
o senti come un'antenna!
Baciami,
mordimi,
incendiami,
che io vengo alla terra
solo per il naufragio dei miei occhi di maschio
nell'acqua infinita dei tuoi occhi di femmina!
Inviato da: elektraforliving1963
il 17/02/2014 alle 11:41
Inviato da: gradiva1940
il 03/02/2014 alle 00:15
Inviato da: REGINA.LEONESSA
il 01/02/2014 alle 21:24
Inviato da: ravanar
il 30/01/2014 alle 17:38
Inviato da: caffespeziato
il 30/01/2014 alle 01:01