Vorrei mostrarvi , a mio avviso, una delle piu’ belle pistole della Beretta.
Si tratta della Beretta Mod.1951 in calibro 9 Para e nella versione civile Mod.1952 in 7,65 Para.
Sono entrato in possesso di questa pistola da qualche giorno e me ne sono innamorato subito.
L’arma è stata in collezione ed è praticamente nuova, ancora non l’ho provata al poligono ma
al tatto e alla vista è una gran bella arma, costruita molto bene e con ottimi materiali.
La linea è quella della 92 …anzi la 92 ha la linea della 51.
E’ un po’ piu’ piccola ma la 92, è nata da lì.
La Modello 1951 è frutto della mente del mitico Marangoni , padre dei piu’ importanti successi della Beretta.
Dopo numerosi progetti e prove per un’arma in calibro 9para , cominciati sin dal 1938 con la modello 38 con chiusura a massa, si arrivò alla decisione che tale sistema era insufficiente per la potenza di questa cartuccia .
Si adotto’ così per la nascitura 51 il sistema di chiusura della Walter P38 ,detto “ geometrico a corto rinculo” o “ a blocco oscillante”che in seguitoha dato ottima prova di se anche nei modelli della casa gardonese di maggiore successo come la 92 e la sua versione civile 98.
L’arma fu adottata in grandi quantitativi sia dalla Marina Militare sia dai reparti della Polizia dello Stato, ma non riusci a sostituire completamente la vecchia e gloriosa mod.34 che rimase in servizio sino agli anni 70/80.
La beretta modello 1951 ottenne anche un buon successo all’estero , dove fu’ adottata dai governi di Israele , Nigeria e Egitto , dove fu costruita su licenza con il nome di HELWAN cal 9mm.
Un po di caratteristiche:
Lunghezza canna 115 mm
Altezza : 138 mm
Lunghezza arma : 205 mm
Peso: 890g
Rigature: 6 destrorse.
Calibro: 9 Parabellum
Caricatore da 8 cartucce.
Inviato da: g.bastianutti
il 30/07/2017 alle 13:24