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Passsione & Tango

Tango Argentino, un modo di guardare la vita

 

 

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IL TANGO SONO IO

Post n°31 pubblicato il 27 Luglio 2011 da tangoargentino_bs
 

Vi presento IL SIGNORE DEL TANGO... è un personaggio di mezza età che popola le milonghe di tutto il mondo. Lo si nota perchè balla rigorosamente a centro pista, lui sta solo la perchè gli serve un'aereoporto per far le sue figure, oppure se si avvicina ai bordi sta attaccatissimo alla coppia davanti, e finisce per travolgerli...

Lo si vede aggirarsi per i tavoli invitando a destra ed a manca, senza attendere, senza usare la mirada, ecceddiamine, lui è IL SIGNORE DEL TANGO! Lui va dalla ballerina e tende la mano, come se lei stesse scivolando dal ponte della nave del tango e lui, novello Di Caprio, la vuole salvare, fantastico!

Entrato in pista con la preda selezionata, trasfigura...si irrigidisce, e di li inizia il calvario per la povera ballerina... abbiamo due tipologie di SIGNORE...

 

1) IL SENOR DEL TANGO NUEVO: caratterizzata da autismo tanghero, non ascolta, la ballerina serve solo perhcè pare brutto che lui balli da solo. Lei è uno strumento per consentire a lui di ballar da solo e di far vedere a tutto "il pubblico" (!) tutte le figure che ha imparato negli innumerevoli stage ch eha seguito con i maestri più nuevi del nuevo... Strattona lei, la fa girare spingendola.. e, se lei non capisce un passaggio, ovviamente per colpa sua (di lui che non sa generare la giusta dinamica), si ferma, le fa rifare dieci volte il passaggio, e le spiega A VOCE (aiuto!) dove deve mettere i piedi...Musicalità quasi assente, di solito si esibisce in passi a scatti ed in voler fare passaggi a gamba alta anche quando non si potrebbe (giusto due settimane fa ho preso un tacco in un'anca :P ) Finita la tanda porta lei a posto gongolante perchè si sente fichissimo, mentre lei di solito sembra essere stat lanciata da un cannone ed è in evidente stato di schock post traumatico...

2) EL SENOR DEL TANGO MILONGHERO: elegante, serio, impostato, dissolve queste belle impressioni iniziali in un abbraccio serrato, beh serrato è dir poco, si vedono queste povede ballerine con gli occhi che stanno per esplodere tanto sono strette.. ed il seno esce di lato dal vestito! Altro che senor del tango.. fanno una pressoìone costante di 4G sulla ballerina, che fa come pipin, il grande delle immersioni, 4 minuti in apnea totale... Questo senor è un metronome nello sviluppare il ballo. Un tempo musicale, un passo, non una pausa, un momento di ascolto del corpo altrui, sempre andare....Spesso questo senor fa tutti i suoi passi senza badare alle altre coppie perchè, beh, lui è il senor, e vive in un microcosmo di regole secondo cui lui può tutto e gli altri non possono avvicinarsi, pena cazziatoni in pista...A fine tanda lei la vedi a bordo pista, col vestito che ha fatto 4 giri su se stesso per attrito con l'abbraccio di lui, con mascherina di ossigeno per riprendersi

 

Io penso che UNA dico UNA volta si dovrebbe provare ad ascoltare il corpo dell'altro, ad allentare e poi risistemare l'abbraccio, seguendo quella filosofia che io abbraccio in pieno secondo cui l'abbraccio debba essere comodo... ed i corpi, beh quelli stanno su da soli, ognuno nel suo spazio, e nell'abbraccio trovano punti di contatto per comunicare, silenziosamente ma rumorosamente...

 

:)

 

P.S: Ringrazio l'amica perplessitango per avermi ispirato questo post con il suo post!

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Commenti al Post:
vellutoscarlatto
vellutoscarlatto il 27/07/11 alle 18:06 via WEB
Accidenti com'è vero questo post ... a me è successo di ballare con El Senor del Tango Milonghero ed è stato anche imbarazzante ... avevo il seno che pareva mi schizzasse fuori dalla schiena da tanto stringeva, e soprattutto mi trovavo nell'impossibilità di ballare in maniera fluida e morbida tanto mi teneva bloccata ... Bellissimo e veritiero post: basterebbe che nel ballo si tenesse presente cosa significa umiltà e rispetto dell'altro, oltre che come hai detto tu, il sentire le possibilità e necessità della ballerina. Un sorriso. V.
 
 
tangoargentino_bs
tangoargentino_bs il 27/07/11 alle 18:16 via WEB
Sai secondo me l'umiltà è l'unico modo di mettersi in comunicazione con l'altro..Fare l'arrogante come spesso vedo fare in pista è solo sintomo di ottusità mentale e di insicurezza.. e questo lo si vede in ballerini e maestri...
 
   
francoroiter
francoroiter il 29/08/11 alle 20:50 via WEB
La rumba è un ballo di origine sudamericana. La caratteristica principale di questo ballo è il movimento accelerato e dondolante dei ballerini, quindi è necessario un discreto allenamento. Per quanto riguarda la musica l'elemento caratterizzante è la "clave", strumento formato da due cilindri da percussione battuti l'uno contro l'altro. Anche questo, inizialmente, era il ballo dei contadini di origine africana "importati" a Cuba per la coltivazione del tabacco, caffè e canna da zucchero. I ritmi erano dettati dal tamburo ed accompagnati, per lo più, da bongos e claves. Originariamente la Rumba si diversificava in Columbi, Yambù o Guaguancò, a seconda dei passi e del significato allegorico che questi assumevano. Con la prima l'uomo dava un'importante prova della propria abilità: doveva seguire le improvvise variazioni ritmiche dei percussionisti con coltelli legati ai piedi. La Rumba Guaguancò, ballata in coppia, aveva come tema principale il corteggiamento e la fertilità. La Rumba Yambù invece era un ballo distensivo: doveva servire per scaricare le tensioni della giornata nei campi. Naturalmente questa danza ha poi subito modificazioni nei paesi sudamericani ed europei. Anche oggi, comunque, la Rumba ha tre varianti prioncipali: lenta - la più diffusa, accelerata e veloce. La prima, la Rumba-bolero consiste in ancheggiamenti naturali del corpo e in passi in cui prevalentemente si appoggia a terra la pianta del piede "piatta". In questo ballo la posizione della coppia è piuttosto distanziata, rispetto ai nostri balli tradizionali, per lasciare ai partner buona libertà di movimento e, alla ballerina, la possibilità di esguire lente rotazioni in assolo sotto l'arco delle braccia. Il quadrato, l'assolo femminile e la rotazione sono le principali evoluzioni di questa danza. Il modo di ballare la Salsa, varia di molto in base al luogo d´origine in cui si è imparata. Ad esempio, la Salsa dei Caraibi e dei Paesi Latinoamericani si sviluppa come un paseo, che è un movimento molto circolare e lento. In questi stili rientrano anche quello cubano, con un movimento che si abbassa più verso il suolo, e quello colombiano con un contatto più leggero. Negli Stati Uniti, il ballo ha come fondamento il passo base latino, oltre a combinazioni di giri verso destra. Per ballare la Salsa nella sua forma più elementare, si seguono le quattro battute della musica, ma si fanno tre passi, ognuno della stessa durata della battuta. Il restante si può incorporare al precedente ( il risultato è una conta rapido-rapido-lento) o si aggiunge un movimento di ornamento. I passi possono esser fatti muovendosi o rimanendo sul posto, un po' come fare tre passi alla volta camminando e facendo una pausa in mezzo. Se si cammina in questo modo a ritmo di musica si sta ballando la Salsa. Altro elemento da prendere in considerazione quando si balla la Salsa è chi guida e chi segue il ballo. Il ballo sociale è un fenomeno della cultura occidentale, inteso come una danza strutturata, non eseguita come una routine. Ci sono delle regole di base che una volta imparate permettono a due persone, che non si sono mai viste prima, di ballare insieme. Ciò comporta che ogni elemento del ballo abbia un segnale identificativo unico. Quando una coppia sale in pista, non possono iniziare il ballo allo stesso tempo e quindi inizia chi guida mentre l'altro segue. Tradizionalmente è l'uomo a guidare, sebbene tale consuetudine sia in fase di cambiamento. Così come la musica Salsa ha conservato la sua vitalità assorbendo altre influenze, anche il ballo ha fatto lo stesso. A parte altri balli come il Merengue o la Cumbia, la Salsa mostra similitudini con il Lindy-hop, lo Swing e l' Hustle. Nelle seguenti pagine, avrai delle indicazioni di base su come imparare a ballare alcuni dei ritmi afrocaraibici più conosciuti: Balli · Bolero Il Bolero è un genere musicale ballabile molto lento, nato a Cuba alla fine del XIX secolo come erede del Bolero spagnolo, ma con proprie caratteristiche musicali. E' associato ai sentimenti quali l'amore ed esprime la sensualità. Il Bolero tradizionale è la completa fusione dei fattori ispanici e afrocubani. Il primo Bolero conosciuto fu composto dal trovatore Pepe Sánchez nel 1885, con il titolo di "Tristezas". Pepe Sánchez nacque a Santiago de Cuba. I bolero che definirono totalmente questo ritmo sono Vereda Tropical e Nocturnal. Il ritmo del Bolero è 4/4. Ballando il Bolero, la coppia incomincia a muoversi nel secondo tempo con un passo rapido, nel terzo tempo un altro passo rapido, nel quarto il passo è lento, mentre nel seguente tempo non si fa alcun passo, se non muovere il bacino. Il Bolero è il ballo più romantico e sentimentale dei Caraibi. La sua semplicità lo ha reso popolare in tutto il mondo ed è ballato in tutti gli ambienti e classi sociali. E' il ballo che racchiude in sé una grande carica erotica e sensuale, anche più del tango. Il movimento delle gambe è lo stesso della Rumba. Per ballare il Bolero, i ballerini si mettono l'uno di fronte all'altra, con i corpi e le braccia in quella che è conosciuta come la posizione tropicale (gli avambracci uniti e in verticale). Il movimento consta solo di due parti distinte che si ripetono costantemente. Le parti sono comuni, ma quando l'uomo muove il piede destro, la donna muove il sinistro, e viceversa. Balli · Cha-Cha-Cha Il Cha-Cha-Cha fu creato dal violinista e direttore d'orchestra cubano Enrique Jorrín nel 1948, frutto dei suoi esperimenti sulla forma, la melodia e il ritmo del Danzón. E' un ballo molto recente. Il Cha-Cha-Cha è un ballo intermedio, nè molto lento nè rapido e ciò lo rende facilmente ballabile da tutti, al contrario del Mambo, nel quale la musica è più rapida e il ritmo più complicato. Il ritmo del Cha-Cha-Cha si sviluppa in quattro tempi. I passi che si eseguono per ballare il Cha-Cha-Cha sono semplici e facili da seguire. I passi che durano un tempo si chiamano lenti, quelli di mezzo tempo rapidi. Il Cha-Cha-Cha è un ballo tropicale che denota una grande diffusione nelle sale da ballo. Il Cha-Cha-Cha deriva dal Mambo, per cui si possono fare tutte le figure e sebbene non tutte le posizioni del Cha-Cha-Cha si possono fare nel Mambo, ne hanno molte in comune. Generalmente il Cha-Cha-Cha risulta più lento, soave ed elegante rispetto al Balli · Mambo Derivato da una strofa ritmica del Danzón cubano, il Mambo apparse per la prima volta nel 1938 in un Danzón intitolato Mambo di Orestes López. Come altri balli caraibici, il Mambo deriva dal Son. Pérez Prado rielaborò la struttura musicale, ispirandosi al Jazz, introducendo tromba e sax con la percussione cubana, creando questo nuovo ritmo, il cui più grande successo fu "Qué rico el Mambo". Il Mambo è il più rapido dei balli tropicali ed ha una caratteristica comune con il Bolero: in entrambi il movimento comincia nel secondo tempo della musica. Sono molti quelli che ballano il Mambo in tre passi nei primi tre tempi e una pausa nel quarto. Così come nel resto dei balli tropicali, il Mambo si può ballare con i corpi uniti, sebbene per la difficoltà di alcuni movimenti, molti lo ballino separati. E' un ballo molto vivo, con numerosi giri, senza peró muoversi troppo per la pista. Balli · Merengue Il Merengue ha i suoi predecessori nella Calenda e Chicha, balli di coppia che si facevano all´aperto, tipici delle tribù schiave in America. Nella Repubblica Dominicana si integrò nei settori sociali più popolari, grazie alla facilità con cui si balla, fino a raggiungere nel XX secolo il carattere di ballo nazionale. La classe alta, non accettò questo ballo fino a secolo inoltrato, a causa della sua origine africana e per l'aspetto erotico. Ci sono diversi tipi di Merengue: Cibaeño, Apambichao e Coeño. La struttura musicale si scrive in 2x4 e consta di tre parti: paseo, merengue e jaleo. Per ballare il Merengue, il passo base è un modello di due passi estremamente semplici, sebbene richiede un movimento dell'anca un po' difficile da apprendere. Nel ballare il Merengue, gli uomini e le donne assumono una posizione simile a quella del Vals e da questa posizione fanno un passo al lato che si chiama "paso de la empalizada". Questo è il Merengue dei saloni, nel quale la coppia non si separa mai. C'è anche un altro stile che si chiama Merengue di figura nel quale i ballerini si staccano ma si toccano sempre la mano. Balli · Rueda de Casino A Cuba, la Salsa è conosciuta con il nome di Casino, e da qui il nome Rueda de Casino, un ballo che prevede varie coppie che, guidate da un lider, eseguono figure e scambi di compagno. La sua origine è la Contradanza francese, che nel XVIII secolo era di moda e molto apprezzata a Cuba. Per poter ballare la Rueda de Casino servono per lo meno due coppie, il numero può arrivare fino a venti o trenta e gli uomini conoscono i movimenti che il lider deciderà. Affinchè il ballo riesca bene, non è necessario eseguire figure complicate. É il lider che, con grazia e creatività, guiderà i movimenti rendendo la Rueda un'esperienza piccante, allegra e dinamica. Questo modo di ballare la Salsa ha un aspetto competitivo che la rende molto interessante. Il lider, soprattutto se ci sono molte coppie, darà indicazioni sulle figure anche un po' confuse. Le coppie devono rispondere ballando nel modo più vicino possibile a tali indicazioni, pena l'uscita dal ballo. La Rueda è una forma di ballo del Barrio (i distretti), dove ognuno ha un proprio "lider", con proprie figure e movimenti. A Cuba, nei giorni di festa, vi é l´abitudine di ballare la Rueda e vincerá colui che metterá in pratica i movimenti piú fluidi e piú interessanti. Balli · Rumba Si crede che l'origine della Rumba sia una unione del Flamenco (portato dagli spagnoli a Cuba) e dei ritmi degli schiavi africani. La parola Rumba proviene dalla Spagna e originariamente non si riferiva al ballo, bensí alle donne di strada, "donne di rumbo", indicando qualcosa di frivolo e ricco di pregiudizi. Il termine, era sinonimo anche di festa popolare e della musica che si cantava e ballava in queste feste. Successivamente, considerando alcuni elementi di queste musiche, si attribuirono strutture più concrete a quella che si etichettò come Rumba, che inglobò nel termine il Guaguanco e la Conga. A Cuba esistono molti balli denominati Rumba e vi sono tre stili: Yambú, Columbia ed il più conosciuto di tutti, il Guaguanco. Il ritmo si sviluppa in compas di 4x4, ovvero, in due tempi. Nel primo tempo si fanno due passi di mezzo tempo per uno (rapido) e nel secondo un solo passo (lento). Quest'ultimo si fa in mezzo tempo e nel mezzo seguente non si esegue il passo, bensí si fa un movimento pelvico. L'autentica Rumba cubana non è un ballo da salone e l'uomo e la donna ballano senza toccarsi. A causa della negativa reputazione che intaccava questo ballo fra le classi più elevate, che lo consideravano osceno, si sviluppò una forma di ballo da salone, i cui passi base avevano origine nei movimenti del Danzón. Negli Stati Uniti sorse un altro tipo di Rumba detta lenta, che più tardi giunse in Europa: questo stile è musicalmente un Bolero un po' più rapido (chiamato Bolero ritmico), il ballo è però simile al Danzón. Si può dire, quindi, che esistono due stili per ballare la Rumba: la Rumba lenta, più elegante e romantica e la Rumba cubana, più rapida e allegra. La posizione dei ballerini è simile agli altri balli caraibici come il Merengue, il Cha-Cha-Cha e il Mambo: i corpi sono molto uniti e le braccia poste in stile tropicale. Balli · Timba La Timba, conosciuta anche come Hipersalsa, non è un nuovo ritmo, ma un nuovo suono, che nasce a Cuba dalla mano di Manolín "el Medico de la Salsa". Nella Timba si fondono il Son, la Salsa, il Rap ed il Pop. Il ballo è totalmente libero: si può ballare in coppia o individualmente e la sua caratteristica è il movimento spasmodico del corpo e delle mani che seguono il ritmo della musica. I suoni del piano, della batteria, della tumbadora e dei timbales si appoggiano allo strumento-protagonista: il bajo. Questo strumento sviluppa un suono molto contagioso e particolare che permette ai ballerini di ideare vistose coreografie in un vortice di giri e piroette BUONA NOTTE DA PAOLO ROITER
 
luciavalentini_1973
luciavalentini_1973 il 28/07/11 alle 01:04 via WEB
parole molto veritiere .......... e il tango ballo molto sensuale
 
 
tangoargentino_bs
tangoargentino_bs il 31/07/11 alle 16:16 via WEB
grazie! buona domenica!
 
perplessitango
perplessitango il 28/07/11 alle 14:12 via WEB
tangoargentino_bs, non avrei saputo dirlo meglio! grazie per il sostegno morale, a me e a tutte le ballerine del mondo..
 
giramondo595
giramondo595 il 28/07/11 alle 22:07 via WEB
Buona serata, grazie per essere venuto a trovarmi. ^________^. un forte abbraccio
 
rebecca150
rebecca150 il 29/07/11 alle 14:22 via WEB
scusa la mia sincerità un po' sfacciata, ma mi sono divertita da morire a leggere questo post... comunque capisco che sono situazioni spiacevoli per una donna essere "trattata" così maldestramente...buon pomeriggio di musica e sorrisi, ciao
 
 
tangoargentino_bs
tangoargentino_bs il 31/07/11 alle 16:15 via WEB
eh si è molto spiacevole immagino... ed è brutto vederlo quando sono in pista, ma spero proprio che questi senor del tango possano cambiare registro, per rispetto delle ballerinie, per rispetto dell'anima del tango argentino...
 
primulina16
primulina16 il 31/07/11 alle 13:09 via WEB
buona domenica... giuro che mi iscrivo a lezioni di tango!!!
 
 
tangoargentino_bs
tangoargentino_bs il 31/07/11 alle 16:14 via WEB
sono contento se lo farai! sarà di certo una bellissima esperienza! Buona domenica!
 
lunedi.bs
lunedi.bs il 31/07/11 alle 17:59 via WEB
Divertente... ricalca un po' un mio vecchio post sui "ballerini", avendo insegnato ne ho viste di scene divertenti. Purtroppo per la ballerina non è così facile riconoscere al volo un discreto compagno di danza, soprattutto per chi è alle prime armi :-))
Buona serata!
 
 
tangoargentino_bs
tangoargentino_bs il 03/08/11 alle 20:16 via WEB
Questa è la parte dura della danza, ma quella anche che permette a chi la vive a fondo di evolvere e crescere tantissimo....
 
   
lunedi.bs
lunedi.bs il 04/08/11 alle 10:59 via WEB
Dura? No, io direi divertente... se non ti diverti quando balli che senso ha???
 
     
tangoargentino_bs
tangoargentino_bs il 04/08/11 alle 11:34 via WEB
Beh dura nel senso che insegna ad affinare certe doti di intuito ed a leggere gli altri, che non sono facili da sviluppare... Imparare a sentire non è facile, ma poi quel che ci si regala non è descrivibile... Ballare è divertente per le emozioni che regala, per il catapultarsi in un'altra dimensione fatta dai due soli ballerini e la musica. Questa è la magia del ballo secondo me! Divertente però diventerebbe un termine riduttivo viste le emozioni che può regalare.. divertente è lo stare tra amici ch econdividono questa passione, sentire il calore del gruppo, ridere e scherzare e farsi una bella cena pre milonga, eusti sonoaspetti bellissimi del tango e di ogni ballo sociale, ma il ballo in sè è molto più intimo e magico, dove sorridersi è un ringraziarsi per la magia vissuta assieme.. boh, io lo sento così :)
 
     
lunedi.bs
lunedi.bs il 18/08/11 alle 13:54 via WEB
Non vedo nulla di sbagliato nel "tuo" modo di vedere il ballo, è semplicemente diverso dal "mio". Divertente per me è tutto ciò che porta gioia, divertirsi insieme è "condividere", che sia una cena, come dici tu, o la magia di un ballo non trovo molta differenza. Sempre di emozioni si tratta.
 
pa.oletta
pa.oletta il 01/08/11 alle 22:42 via WEB
Ciao..Lascio qui il mio saluto augurandoti un agosto sereno e come meglio lo desideri! Paola
 
 
tangoargentino_bs
tangoargentino_bs il 03/08/11 alle 20:16 via WEB
Grazie! un sorriso ed un abbraccio a te!
 
Luxxil
Luxxil il 02/08/11 alle 02:22 via WEB
la tua descrizione va bene non solo per il tango, ma per tutti i balli da sala con figure...è il prototipo di ballerino con cui dopo averci ballato una volta eviti di ballarci nuovamente:) bel blog .ciao:)
 
 
tangoargentino_bs
tangoargentino_bs il 03/08/11 alle 20:17 via WEB
sai io pens che le ballerine debbano far capire a questi personaggi che così non si fa, dopotutto il bello è quello di ballare e divertirsi emozionandosi... Un uomo torppo spesso finisce per smettere di studiare troppo prima del tempo... e questo è molto male, per lui e per le povere ballerine che capitano tra le sue mani...
 
lunanera_58
lunanera_58 il 03/08/11 alle 19:12 via WEB
bellissimo...e terribilmente vero!!!! io non sono una brava tanguera, ma...quanto vorrei ballare un tango con uno come te!!!!
 
 
tangoargentino_bs
tangoargentino_bs il 03/08/11 alle 20:18 via WEB
Grazie, gentilissima... un sorriso :)
 
rosy.rolls
rosy.rolls il 29/08/11 alle 19:03 via WEB
Quanto è vero!!!!! Finisci la tanda che ti chiedi: "ma perchè io amo tanto ballare?!?!!" e cerchi disperatamente con gli occhi un ballerino che ti faccia fare pace col tango. Per fortuna però i "Señores del tango" così frullatori non sono tantissimi, ma tanti sono quelli che come dici tu non "ascoltano" la ballerina, che una donna, che hanno tra le braccia. Quando questo però avviene noi lo sentiamo subito, la magia si accende e inizia una favola "muta"...... RR
 
alessandro_boero
alessandro_boero il 30/08/11 alle 01:50 via WEB
mi raccomando di vedere questo blog per capire cosa e' il tango milonghero: www.practimilonguero.wordpress.com distinti saluti Alessandro Buenos Aires - Argentina
 
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