Creato da: rosadelvento il 12/02/2005
Si dice che ognuno di noi emana un profumo e viene percepito solo da un’altra persona ... una soltanto. Cosa sei? Forse sei vento o solo un pensiero. Qualunque cosa tu sia, sei la parte migliore di me ...

Area personale

 

rosa-blu

benvenuti

blog-italiano

intestaz

intestaz-2

rosa-blu

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Novembre 2019 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

tag-5

tag-1

tag-3

tag-2

tag-4

 
Click for Bari, Italy Forecast
 

riflesso-luna

scritta-1

tag-1

scritta-2

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

fuoco

riflesso-1

scritta-1

riflesso-2

fuoco

 

FACEBOOK

 
 

fuoco

tag-1

scritta-1

tag-2

fuoco

 

tag-1

scritta-1

tag-2

scritta-2

tag-3

 

I miei Blog Amici

avatar-2

avatar-3

avatar-1

avatar-4

avatar-5

 

Ultime visite al Blog

anchise.enzovento_acquaAfroditemagicamonellaccio19prefazione09Priska01cuspides0rosadelventolightdewMarion20pattyf56marabertowcassetta2GUATAMELA1
 

tag-1

scritta-1

riflesso

scritta-2

tag-2

 

avatar-2

avatar-3

avatar-1

avatar-4

avatar-5

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

avatar-bimba

grazie-x-la-visita

ballerina

torna-quando-vuoi

kisses

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi di Novembre 2019

 

25 novembre

Post n°793 pubblicato il 25 Novembre 2019 da rosadelvento
 
Tag: varie

77166910.jpg

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

citazione 45

Post n°792 pubblicato il 22 Novembre 2019 da rosadelvento
 

pattyf56-fantasy14



cuore-piccolo

-

in questa notte di pioggia i miei pensieri e la mia anima si perdono tra l'infinito firmamento e le sue meravigliose costellazioni mentre il passato è al mio fianco e mi domanda perche pensi a lui che non sara'mai tuo, perche fai del male alla tua anima e ad ai perche del mio passato io rispondo beh vuoi sapere perche faccio questo, perche sono innamorata cosi il mio passato resta in silenzio osservandomi mentre la pioggia continua a cadere su di me. 

 

(dal web)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Il mio autunno

Post n°791 pubblicato il 22 Novembre 2019 da rosadelvento
 
Tag: autunno

71704210.jpg




Il mio autunno




Sono entrato nell’autunno della mia vita
in punta di piedi quasi per caso
convincendomi, giorno per giorno,
che non ci sarei mai arrivato.
Ma quel che vedo non sono cieli grig
autunnali ma colori, tanti colori.
Rosso, giallo, anche verde.
e un azzurro intenso
come non avevo mai visto.
E sento gli odori, odore di bosco,
la fragranza delle foglie che cadendo
si mescola alla terra e all’acqua piovana,
un profumo così intenso che quasi inebria.
E odo i suoni, suoni ovattati dalla nebbia,
la leggera pioggia che ticchetta sui tetti,
suoni delicati.
Come è diversa questa stagione della mia vita.
Come sono lontani i sogni prepotenti
della mia primavera, i suoni e gli
odori forti e impetuosi della mia estate.
Ora è calma, serenità, consapevolezza.
Non corro più.
L’autunno mi ha portato regali inaspettati,
piacevolmente graditi.
Il gusto di assaporare il tempo che lento
scorre senza affanno, il piacere di guardarsi
indietro e pensare al passato con più benevolenza
e vedere i propri errori come qualcosa di
inevitabile ma necessario.
Il potere scegliere ed essere scelti
senza paura di giudizi, il sentirsi liberi 
di più, liberi di essere se stessi
di potere accettarsi per quello che si è
e vedere negli altri sprazzi di luce dove
prima vi era solamente buio.
Sì, sono nel mio autunno
ma non ho paura che arrivi l’inverno, anzi
lo attendo senza fretta ma soprattutto
senza timori reverenziali.
Perché già so che mi porterà altri colori,
umori, suoni che fino ad ora non ho potuto
o voluto vedere, sentire, toccare.
Le mie prime due stagioni sono passate oramai
e non le rimpiango anzi le guardo con
occhio diverso.
E le amo per ciò che sono state, per ciò che
mi hanno fatto diventare.
E se questo autunno è così splendido sarà
sicuramente anche merito loro
e di ciò che è stato.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Ascoltavo la pioggia ......

Post n°790 pubblicato il 11 Novembre 2019 da rosadelvento
 
Tag: poesie




cuore-piccolo



Ascoltavo la pioggia
domandare al silenzio
quale fragile ardore
sillabava e moriva.
L’infinito tendeva
ori e stralci di rosso
profumando le pietre
di strade lontane.
Mi abitavano i sogni
odorosi di muschio
quando il fiume impetuoso
scompigliava l’oceano.
Ascoltavo la pioggia
domandare al silenzio
quanti nastri di strade
annodavano il cuore.
E la pioggia piangeva
sciugandosi al vento
sopra tetti spioventi
di desolati paesi.

(Alda Merini)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Catturiamo l'autunno

Post n°789 pubblicato il 07 Novembre 2019 da rosadelvento
 
Tag: autunno






Catturiamo l'autunno

(di S. Kozlov - https://www.poesie.reportonline.it/racconti-d-autunno/racconto-di-s-kozlov-catturiamo-lautunno.html)
- immagine creata da me -



Gli alberi sono ancora tutti verdi, con solo qualche foglia gialla. Ma ormai il Riccio si è accorto che l'autunno è arrivato e si nasconde dietro qualche tronco. Perché non catturiamo l'autunno? Lo chiudiamo nel ripostiglio, così sarà di nuovo estate! - chiede il Riccio all'Orsetto.
Buona idea. Lo avvolgiamo in una rete! - risponde l'Orsetto.
Subito chiamano a gran voce:
Lepre! Scoiattolo! Venite! Andiamo a caccia dell'autunno così nel bosco continuerà a essere estate!
Magnifico. Mettiamo la rete qui. lo comincio a picchiare sul tamburo, lo Scoiattolo fischia forte e l'autunno finirà nella rete. - risponde la Lepre.
Detto fatto: l'Orsetto stende la rete sull' erba, mentre il Riccio la fissa agli angoli con dei bei sassi pesanti.
Improvvisamente, nel fitto dei cespugli, il fischietto si mette a fischiare, il tamburo a rullare.
Qualcosa si nasconde dietro gli alberi, qualcosa che non si vede, qualcosa che si muove, qualcosa che... cade nella rete!
Grida l'Orsetto:
Lo preso.
E si butta su qualcosa che non si vede e in un attimo la rete è tutta avvolta.
Chiudiamolo nel ripostiglio! - ordina il Riccio.
Ma prima fatemi uscire! - piange l'Orsetto che è finito nella rete assieme con l'autunno.
Spiacente, - dice la Lepre - ma se ti lasciamo uscire scappa anche l'autunno.
Un po' di pazienza, Orsetto, - sospira il Riccio - dobbiamo solo aspettare che torni l'estate.
Chiudono l'autunno nel ripostiglio insieme con l'Orsetto.
Al mattino si guardano in giro e vedono tutto bianco.
Durante la notte è arrivato il freddo: il bosco è tutto coperto di brina.
Che bestie che siamo, - esclama lo Scoiattolo - abbiamo catturato l'autunno, ma dopo arriva l'inverno!
Allora il Riccio, la Lepre e lo Scoiattolo allargano la rete per far uscire l'autunno e farlo tornare nella foresta, il bell'autunno dorato!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Trova il tempo per ....

Post n°788 pubblicato il 07 Novembre 2019 da rosadelvento
 
Tag: poesie

-


cuore-piccolo


--

Trova il tempo per essere affettuoso: quella è la strada per la felicità.

Trova il tempo per sognare: è quello il modo per attaccare il tuo carro ad una stella.

Trova il tempo per amare ed essere amato: è il privilegio degli dei.

Trova il tempo per guardarti intorno: la vita è troppo breve per essere egoisti.

Trova il tempo per ridere: è la musica dell'anima...............

-

.....Romano Battaglia.....

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Nevina e Solleone

Post n°787 pubblicato il 04 Novembre 2019 da rosadelvento
 

nevina10.jpg




Nevina e Solleone

(https://www.fabulinis.com/favole/nevina-e-solleone/)
- immagine creata da me -



La Principessa Nevina viveva da sola con suo padre Gennaio, il fabbrica neve.
Re Gennaio preparava la neve che Nevina raccoglieva nelle sue tasche e poi spargeva sulle terre fredde del ghiaccio.
Nevina era una bambina bravissima, ma tanto triste. Quando padre Gennaio dormiva e non produceva più la neve, Nevina fissava la fredda notte stellata sognando le terre calde del mare che non aveva mai potuto vedere.
Ma un giorno prese coraggio e, senza farsi vedere, partì, lasciando le terre dei ghiacci.
Giunse a valle. Lì l’aria era più calda e Nevina iniziava a sentirsi affannata, ma continuò a camminare per i prati pieni di fiori e alberi. Non si accorgeva che dalle sue tasche usciva ancora la neve, e alle sue spalle si formavano nuvoloni grigi e un vento di aria gelida.
Cammina cammina, arrivò sul ciglio di una collina dove fu abbagliata dai riflessi di una sterminata distesa azzurra: era il mare!
All’improvviso le corse incontro un bimbo, il suo nome era Solleone. Le disse che doveva fermarsi, perché quello non era il suo regno e non poteva andare oltre perché stava portando neve e gelo per tutte le sue terre.
Ma a Nevina si formarono delle grosse lacrime agli angoli degli occhi, voleva toccare solo per una volta le cose che non aveva mai potuto vedere. Solleone si commosse e, invece di bloccarle la strada, si offrì di farle vedere tutto il suo regno. Tenendosi per mano, i due bambini cominciarono a scendere verso la spiaggia.
Fu così che Nevina riuscì finalmente a toccare il mare!
Ma le tasche di Nevina erano ormai senza più un fiocco di neve e lei si sentiva così stanca che cadde sulla sabbia sfinita.
Solleone capì che doveva riportarla al più presto nelle sue terre del ghiaccio e della neve. Se la caricò sulle spalle e iniziò a correre.
Mano a mano che si avvicinavano alle terre fredde Nevina si sentiva meglio, ma Solleone cominciava a fare sempre più fatica, finché, pieno di brividi, non si fermò e la posò a terra.
Nevina gli prese le mani e lo ringraziò per quella giornata così bella che le aveva regalato, però capì che Solleone non poteva resistere ancora molto con tutto quel freddo e lo pregò di ritornare di corsa verso il mare.
Ma, prima di lasciarsi, si promisero che ogni anno, per un intero giorno, si sarebbero incontrati di nuovo per tornare a tenersi per mano.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

In attesa ......

Post n°786 pubblicato il 04 Novembre 2019 da rosadelvento
 
Tag: poesie

 pattyf56-linear-art3


-

cuore-piccolo


 

I  N       A  T  T  E  S  A ......

-

Aspetto un carezza che non arriva , aspetto un bacio che non mi sfiora, aspetto una parola che non ascolto , aspetto un sguardo che non ricevo.
Sono in attesa da tempo lunghissimo , interminabile.
Ricordi di antichi dolori , cocciuta speranza che mi penetri l'anima
sciocca ,ingenua, assurda .
Vai via , non tenermi a galla voglio affondare ,affogare e
provare dolore , scendere negli abissi marini dove
il cuore non batte , la mente non pensa , dove l'anima vola e
l'amore vive per sempre.

-
(by nemesi)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963