La tua ombra mi accarezza durante la mia assenzaPassa sopra le urla che non riescono a piangereNon rispondono a schemi che non programmano futuroma planano come aquile senza ventosopra un letto che non possiede croce

........Bibi mi manca di te il sogno che improvvisavo da me scioccamente        mi mancano le dita che tu sul mio profilo passavi ogni tanto.....                                        

Allora non lo faccio più l'amore come poesiache sembra quasi che non sai io quì chi sono e tu chi seila foglia il frutto il fiore il ramoil mare che ripete t'amoe cosa c'é l'assù se non é il sole é la luna.."ossia se parlo ascolta il suono.."e sotto sotto tu lo faitu l'hai già…

                                                     Non pensare a quel che penso                                                      Non cercare quel che non dico                                                     Cerca le imitazioni che parlano                                                     senza nascondersi in conventi                                                      che non confidano quiete                                                       

                                                                            Eri sole quando il vento decisedi adagiarti sul mio viso   ma ancora troppo presto                                        perché io potessi essere luna                                                                            Tra i margini del giorno                                         la notte si lasciava intravedere Provai a ricopiarti                                      sopra le ore che invecchiavano                           Provocai il tuo parlare                                      lungo i fianchi delle nostre differenze                                    ed entrambe sentimmoil peso degli occhi raccolto dalle impronte delle nostre mani                                      su cui  bevemmo sorsidi un tramonto                                    che…

                                                    "sono un grande falso mentre  fingo  l'allegria..... come un terremoto in un deserto mi crolla tutto ed io  son morto, e nessuno se né accorto............e che le vita ti riservi ciò che serve spero... che piangerai per cose brutte e cose belle spero, senza rancore..... e che le tue paure siano l'allegria mancata e poi diventi amore......."                                          

Credevo, che custodire in noi i ricordi rivestiti a pensieri, fosse giusto. Anche quando degeneravano in dolore, gioia, rancore, emozione, sorrisi e lacrime. Ma quanto é umanamente giusto e corretto permettere che possano scivolare dentro le vene e come il tintinnare della pioggia, emettendo ripetutamente suoni instancabili, che confondono il sentire dei sensi di ogni profumo…

 LE MIEI PAURELE AVVERTI, LE SENTI E LE PRECEDIECCO PERCHE' MI TROVI QUI' CHINA AL TUO FIANCO"NEL MIO SILENZIO IN PUNTA DI PIEDI"

La notte per raggiungere il giornosfida il fiume in piena nelle ombre delle lacrime che emergono come radici in ogni loro ritornoCommuove la lama del senso lasciato aggrappata alla ringhiera degli occhi che disseta tra le rocce il fiore sbocciato   Scorrendo tra i colori dell’orgoglio seduce  il profumo del vento che siede davantifendendo gli artigli dei vicoli neridove…

Tra i passi mancanti dell'albarespirerò la luce che danza tra gli odori del tempoe quando giungerò al tramonto fermarmi sulle tue labbra come fossi vento p.di.poesie