...ma se succede!

ciao a...è stato un piacere trovarti anche se per poco a dire il vero...

Non hai sbagliato quasi niente di ciò che hai scritto...così come non ho sbagliato nulla neanche io. Ma...sempre nell'ottica di dire esattamente ciò che si pensa...il casino peggiore l'ho vissuto io. L'unico che poteva far qualcosa ero io, l'unico che poteva decidere cosa fare ero io, quello che si faceva più male ero sempre io.

Non posso sapere come tu abbia realmente vissuto la cosa che ci è successa, so per certo come l'ho vissuta io. Conosco il disagio di rientrare a casa la sera, di uscire con tutti quelli con i quali non voglio più uscire, divertirmi come non voglio fare, dire quello che non voglio dire, fare quello che non voglio fare. Ho dovuto imparare a sostituire al presente il condizionale dire io vado e pensare io andrei, dire io faccio e pensare io farei.

Non so se come risposta può essere sufficiente, anzi sono sicuro che non lo è, anzi non lo vuole essere.

Quando chiuderò, me ne andrò via, perchè starti vicino mi fa ancora troppo male.

Ti voglio troooooooooppo bene e pure quella cosa che non si può dire.