Cammini impervi

Cronache, fatti e notizie dal mondo

 

blog.libero.it/pensieriavariati

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

BARAK E IL SECONDO EMENDAMENTO

Il 17 settembre 1787 iniziarono a Philadelphia i lavori i lavori della Convenzione Costituzionale al fine di elaborare la Costituzione degli Stati Uniti d'America. Il 4 3marzo del 1789 entra ufficialmente in vigore col la ratifica ufficiale dei 13 Stati allora esistenti, una delle costituzioni più antiche dopo quella della Repubblica si San Marino, risalente al 1600. In quei tempi di colonizzazione fu attribuito ai coloni il diritto all'autodifesa e quindi al possesso di armi da fuoco, così come sancito dal famoso secondo emendamento tuttora in vigore. Quindi in America la vendita e l'acquisto di fucili e pistole è del tutto libera, salvo poche eccezioni, come precedenti penali, acclarato uso di stupefacenti o alterazioni psichiche, ma non è difficile aggirare questi ostacoli: infatti spesso si ricorre all'aiuto delle mogli o delle fidanzate per poterne entrare in possesso, tant'è vero che in questi ultimi anni si è registrato un aumento delle donne in possesso di armi da fuoco. Già a 18 anni si può possedere legalmente un fucile, a 21 una pistola e, sapendosi muovere nel mercato parallelo non è difficile procurarsi armi da guerra automatiche e semi-automatiche. Il recente massacro nella scuola di Newtown ha però riportato l'attenzione sull'opportunità di mantenere questa situazione di fatto. LìAmerica non è nuova a questi episodi di violenza soprattutto all'interno si scuole e college (ricordiamo tra le tante quella nel Virginia Teah Institute dove il 23enne Seung-Hui Cho uccise 32 persone o quella avvenuta nel 1999 alla Columbine High School dove Heric Harris Dylan Klebold uccisero 12 compagni e un insegnante prima di togliersi la vita). Dopo il suo secondo insediamento alla Casa Bianca, il Presidente Barack Obama si è fatto paladino della lotta all'uso e alla vendita indiscriminata delle armi. Il provvedimento proposto da Obama ha ricevuto il via libera dalla Commissione Giustizia e Pace del senato, ma il percorso si dimostra tutt'altro che facile per il Presidente che si deve scontrare con una delle più potenti lobby degli Stati Uniti: la National Rifle Association. Questa, fondata a New York nel 1871, viene definita come la più antica organizzazione per i diritti civili e riesce a fare affluire una grande quantità di voti alle elezioni, favorendo così i candidati che difendono il secondo emendamento. Questa potente lobby è riuscita già a bloccare molte leggi sul controllo delle armi come quella che proponeva la quasi totale abolizione delle armi da fuoco a Washington o come quella che voleva la messa al bando di intere classi di armi a livello federale. Altro importante ostacolo che si frappone al progetto del Presidente Obama sono i forti interessi economici dei produttori che dal commercio delle armi traggono lauti guadagni ai quali non intendono rinunciare. Se riuscirà nel suo intento, Obama, segnerà una svoltaa importante per il suo Paese e per l'incolumità dei suoi cittadini anche se, come abbiamo visto nel recente attentato di Boston, il rischio che dei fanatici ricorrano alle bombe "fai da te" è sempre dietro l'angolo

 

 

 

 

« Femminicidio, ennesima d...Suggerimento »

Egitto sempre più spaccato, duri scontri nella notte

Post n°45 pubblicato il 28 Luglio 2013 da polemiurgo
 
Foto di polemiurgo

 

L'Egitto si trova sempre più spaccato in due tra i sostenitori dell'ex presidente Mohamed Morsi e suoi detrattori. In mezzo l'esercito che con un colpo di mano si è posto come cuscinetto tra le due fazioni nel tentativo di limitare gli scontri, ma la situazione sembra sempre più assumere gli aspetti drammatici di una guerra civile. Nella nottata di ieri (27/07 n.d.r.) nella capitale e nella città di Alessandria sono avvenuti durissimi scontri. Le voci sul bilancio delle vittime varia a seconda delle fonti: secondo l'agenzia di stato Mena che riferisce voci del Ministero della Sanità, i morti sarebbero almeno 75 ed oltre 1000 feriti mentre la tv Al Jazeera parla di 120 morti e 4500 feriti. Gli scontri si sono verificati nei pressi della moschea di Raaba el Adaweya dove si erano radunati i sostenitori dell'ex presidente. Secondo i Fratelli Musulmani polizia ed esercito questa volta hanno sparato per uccidere, usando pallottole vere esplose ad altezza d'uomo: "non sparano per ferire, ma per uccidere" ha affermato il portavoce Gehad el-Haddad. Sempre secondo voci difficilmente verificabili, la polizia avrebbe arrestato 53 attivisti trovati in possesso di armi e bombe molotov. Gli oppositori invece si sono nuovamente riuniti nella Piazza Tahrir, oramai simbolo della rivolta, per manifestare il proprio sostegno ai militari. Secondo i primi dati ufficiali che giungono dal Cairo le persone scese in campo sarebbero 35 milioni su una popolazione di 85 milioni di abitanti, lo riferisce Abu Bakr al-Guindy responsabile dell'ente nazionale di statistica Capmas. Questi numeri mettono in allarme il Governo egiziano il quale prevede di sgomberare presto, "in maniera pacifica", la Piazza Tahrir per disperdere le manifestazioni ormai incontrollabili anche da parte dell'esercito e della polizia senza sfociare nuovamente in un bagno di sangue come avvenuto questa notte. Intanto da parte del portavoce della ong, Nasser Amin, giunge voce che Morsi, di cui non si conosce la località di detenzione, gode di buona salute e non ha subito pressioni di alcun genere. Il dubbio, sollevato da alcuni osservatori è che, data la situazione di forte attrito tra i musulmani confessionali sostenitori di Morsi e le opposizioni laiche che vogliono arrivare a nuove elezioni non porti, anziché verso un processo di democrazia verso una dittatura militare giustificata dal bisogno di mantenere l'ordine pubblico

 

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: polemiurgo
Data di creazione: 09/02/2013
 
 
 

motori di ricerca italiani

 

In classifica

 

classifica

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

pillola6polemiurgohal_caramellailare2012anthos13skymaxxMarquisDeLaPhoenixgradiva1940gaetano561Sky_Eagledonnasofia69carolachenispsicologiaforensebenjamin_longbowandrea_firenze
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963