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Respirazione 2

Post n°9 pubblicato il 19 Maggio 2020 da percorsoideale

trigger14 marzo  2020   RESPIRAZIONE 2   e  il PAVIMENTO PELVICO 

Vi siete esercitati?

1). In piedi a occhi chiusi ....controllatevi mentalmente a partire dai piedi fino al centro del vostro cranio, ben allineati, leggeri, con una giusta contrazione di addominali e glutei.... aprite gli occhi e davanti a uno specchio controllatevi. C’è simmetria? 

2)  Il gatto: in piedi o seduti con le mani sulle ginocchia, in quadrupedia (=carponi) ... sentite i movimenti naturali della vostra schiena come sono diversi quando inspirate e quando espirate? ... sentite che il vostro corpo vi sta dicendo che gli piace? ... magari in alcuni punti più che in altri...

3)  la schiena contro il muro è un lavoro importante, perché serve per trovare dei riferimenti e per migliorare la nostra sensibilità e percezione di quel che accade alle nostre spalle.... provate ad aggiungere i candelabri (basso è più facile e più adatto a chi ha problemi alle spalle; alto è più difficile , ma comunque è un ottimo esercizio di ginnastica correttiva) o qualsiasi altro movimento delle braccia, anche con i pesi (bottigliette d’acqua)... in alto, in avanti, in fuori.... a braccia tese...fletto ed estendo o tiro e spingo....


Ora faccio qualche precisazione:

La Respirazione addominale è quella in cui uso il muscolo Diaframma:

    [Prova: inspirando il diaframma si contrae e si appiattisce determinando una trazione verso il basso dei polmoni che così si espandono verso il basso, appunto; l’espirazione è un movimento passivo: semplicemente il diaframma si rilassa e torna in alto svuotando i polmoni]

se questo lavora correttamente:

- calma gli stati di ansia, abbassa la pressione e la frequenza cardiaca, migliora la qualità del sonno

 - ha benefici digestivi, fa un massaggio ai visceri (ha rapporti col fegato, stomaco e rene sinistro)

- migliora la capacità respiratoria e quindi l’irrorazione sanguigna (scarico tossine e nutrimento tissutale)

La respirazione profonda è quando cerco di fare entrare più aria possibile, quindi oltre a riempire la pancia di aria, apro il mio torace e alzo persino le spalle....

   [provate: prendo tanta aria nella pancia, quando penso di aver finito, ne prendo ancora un po’ e sento che si espande anche il torace e se non demordo e prendo ancora un pochino di aria sento che si alzano le clavicole...]


La Respirazione toracica è quando si espande la gabbia toracica (grazie alle coste e allo sterno che si proiettano in avanti) e c’è anche una Respirazione clavicolare quando si alzano e aprono le spalle.

Queste ultime dovrebbero  essere usata per lo più  in caso di Respirazione profonda, a supporto di quella addominale quando questa non è sufficiente, ma stranamente sono le  più utilizzate, costringendo il corpo ad una Respirazione superficiale

La Respirazione superficiale è quindi una delle cause dei vostri mali alla testa, mali al collo e alle spalle, perché inspirate tirando su le spalle e poi vi dimenticate di farle scendere quando soffiate. Prestateci attenzione.

Atti respiratori superficiali, anche se ad un ritmo elevato, non consentono che una grande quantità di aria giunga a livello alveolare, ma si ferma alle alte vie respiratorie. (Quindi oltre ad avere male al collo sono anche poco ossigenata).

 

Quindi è giusto usare anche la Respirazione toracica e clavicolare, ma è sbagliato fare affidamento solo su esse.

È giusto e direi anche doveroso! perché noi dobbiamo esercitarci anche nella Respirazione profonda! 

Ecco perché a volte chiedo a tutti di fare fatica e “sbuffare” e vi dico sempre che sto allenando il vostro cuore, ecco in quei casi stiamo allenando anche la funzione respiratoria (la necessità di respirare di più e più profondamente per prendere più aria porta ad atti respiratori meno frequenti ma più ampi, con intervento profondo del Diaframma).


I muscoli respiratori devono trovare il giusto grado di ELASTICITÀ ESTENSIBILITÀ  TROFISMO  e LA GIUSTA COORDINAZIONE TRA LORO.


~~~Se vi siete stufati di leggere e fare respiri profondi... andate su e giù per le scale del condominio.... un paio di volte...

fermatevi su un gradino e salite 21 volte col piede destro, poi sinistro; idem da entrambi i lati...

appoggio piede sinistro, salgo su (sollevo il ginocchio destro) , scendo allungando la gamba dietro 

appoggio piede  sinistro un paio di gradini più su (anche in casa su una sedia) e faccio esercizi  piego e distendo la gamba, sinistra, mi fermo con la gamba piegata e schiena ben allineata, mano destra appoggiata vicino al piede sinistro, apro braccio sinistro verso l’alto.... ripeto l’esercizio togliendo e riappoggiando il piede sinistro (movimento morbido perché state allungando l’ileopsoas)

Rifate le scale e tornate a casa a fare un po’ di esercizi in posizione asse: corsa, avvicino un ginocchio al petto, tocco con la mano la spalla opposta, appoggio gomito-gomito-mano-mano....~~~


Bene ora che siete un po’ stanchini, torniamo agli esercizi di Respirazione 

- inspiro+espiro forzatamente, con contrazione di addominali 

- inspiro-espiro solo con la gabbia toracica,  con addome fermo; poi provo solo con Respirazione  clavicolare 

- inspiro aprendo il torace e allargando le spalle/ soffio svuotando e chiudendo

- inspiro con successione dal basso (addominale, toracica, clavicolare) / espiro rilasciando dall’alto 

NB importante è la coordinazione con cui avviene la successione degli eventi

 

Approfitto per parlarvi un momento anche dell’altro diaframma che abbiamo, quello pelvico, che noi conosciamo come PAVIMENTO PELVICO.

Anche questo è una struttura trasversale (da qui il nome) ed è collegato al Diaframma respiratorio, come fossero le due basi del parallelepipedo torace.

Ancor più difficile è coordinare la contrazione e il rilasciamento di entrambi i diaframmi con il muscolo Trasverso, cioè quello che vi fa tirare in dentro la pancia e vi raddrizza la schiena.

Bisogna evitare che un eccessivo aumento della pressione addominale vada a disturbare la base inferiore del parallelepipedo (fondamentale per i problemi alla prostata e di prolasso). Ecco perché vi parlo sempre della giusta dose di contrazione degli addominali.

   [Vi ricordo l’esercizio da sdraiati con le ginocchia flesse, appoggiate a sinistra:

-apro la gamba destra  inspiro  e rilasso il pavimento pelvico (pp);

-stringo e tiro su pp, prima di espirare chiudendo la gamba e continuo a soffiare con la pancia in dentro e le ginocchia bene sovrapposte (attenti che spalla destra non sia troppo in tensione, eventualmente appoggio la mano destra sul fianco destro)

!! concentratevi perché non è così facile rilassare davvero il pavimento pelvico un po’ come succede per le spalle e il Diaframma, tende a trattenere le tensioni emotive= rimane contratto!!

NB quando c’è ipertono, nei muscoli aumenta il tessuto connettivo con conseguente diminuzione della capacità elastica. Così il muscolo si indebolisce e non è più capace di contrarsi in modo efficace  (nel caso del pp vuol dire non riuscire più a trattenere completamente ...

 

Quali saranno i vostri obiettivi?

1). conoscenza e consapevolezza di:

pavimento pelvico / Diaframma  / addome  / variazione della pressione nell’addome

2). padronanza della successione di eventi:  

 - inspiro, gonfio la pancia, il Diaframma si contrae e scende;  rilasso il pp  e anche lui scende

 - espiro, sgonfio la pancia perché il Diaframma è risalito;   stringo e tiro su il pp (= sollevo i visceri dal perineo) prima di tirare in dentro la pancia (cioè  prima di contrarre il muscolo Trasverso.

3). Per  allenare solo il pavimento pelvico potete provate a  stringere e rilasciare tutto  insieme (addominali, pelvi e ano); poi riprovate con una sola zona alla volta.

Incontrerete difficoltà nel separare la contrazione della pelvi da quella anale, ma poi ci riuscirete e così facendo avrete migliorato la vostra sensibilità e consapevolezza.

Imparare a dosare l’intensità della contrazione di queste zone:    stringo forte forte / lascio molle molle/ trovo la giusta dose

 

In generale bisogna imparare a dosare l’intensità di tutte le nostre contrazioni volontarie e  bisogna imparare a sentire dove c’è contrazione involontaria. Perché quando in una zona c’è tensione il flusso di energia è interrotto, i muscoli contratti comprimono i vasi sanguigni—>  questo causa un accumulo di tossine e mancanza di nutrimento.

    [Ne abbiamo parlato quando abbiamo fatto il lavoro con la pallina al muro per i cosiddetti TRIGGER POINTS cioè quei punti dolorosissimi  per lo più su schiena e spalle (ma purtroppo non solo) che quando sfiorati dalla pallina ci fanno fare un salto.

-Proviamo a contrarre tutto, dai piedi al viso, raggiungendo una tensione limite volontaria che si sovrappone alla  preesistente tensione involontaria. Il corpo sarà stimolato a reagire rilasciando e liberando lo stress]

 

4). Approfittiamo di questo tempo in più che abbiamo per prendere coscienza del nostro corpo, aumentare cioè il passaggio delle informazioni  dal nostro corpo e dall’ambiente nel quale siamo ( la nostra casa in questi giorni).

Percepisco gli stati d’animo, le tensioni del mio corpo...  [per es. da una posizione qualsiasi presta attenzione al tuo cuore che batte, se lo senti prova a fare una lunga espirazione dosando bene la contrazione del Trasverso, cioè la pancia che va in dentro fino in fondo... senti che i tuoi battiti si sono abbassati?

Se non riesci in questi giorni esercitati e riprova con calma]

Quando ci riuscirai ricordatelo perché come vi dico spesso : è un potente strumento che abbiamo a disposizione sempre, quando ci viene un attacco di panico, quando qualcuno ci fa arrabbiare così tanto che la pressione sale pericolosamente, quando ho rischiato un tamponamento è il cuore batte troppo forte ma sto guidando.... 

5). controlla la tua postura per un giorno intero,  scansione il tuo corpo, ora  in che posizione sei? ascolta le sensazioni fisiche che ti arrivano dalla pianta del piede e via via da tutto il corpo, fino alla testa....ripercorri la strada in su e in giù aumentando la consapevolezza (questo attiva la corteccia cerebrale, là dove di solito era attivo solo il subconscio, perché  nel 70% dei movimenti quotidiani sono impegnate solo regioni subcorticali ....che ma ne parlemo un’altra volta).

6). presta attenzione ad ogni passo, cosa fanno i piedi, le braccia il bacino...?   Il cammino, come il respiro, è un gesto abituale al quale non prestiamo più attenzione ma se ci concentriamo  nel gesto di camminare o semplicemente respirare già solo questo ci permette una maggiore consapevolezza.

§~~alla prossima!~~§

 

 
 
 
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SE VI INTERESSA UN ARGOMENTO

... volete saperne di più sull’alimentazione o sul perché il grasso si accumula?

... vi interessa capire come e perché respirare bene?

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Cercate tra i TAG —> vedrete l’indice degli approfondimenti che vi ho scritto 

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PAVIMENTO PELVICO

PAVIMENTO PELVICO... prima o poi bisognerà imparare a conoscerlo meglio! 

È una struttura trasversale (da qui il nome) ed è collegato al Diaframma respiratorio, come fossero le due basi del parallelepipedo torace.

 Molto difficile è coordinare la contrazione e il rilasciamento di entrambi i diaframmi con il muscolo Trasverso, cioè quello che vi fa tirare in dentro la pancia e vi raddrizza la schiena.

⚠️‼️ Bisogna evitare che un eccessivo AUMENTO della PRESSIONE ADDOMINALE  vada a disturbare la base inferiore del parallelepipedo (fondamentale per i problemi alla prostata e di prolasso). ⚠️

==> Ecco perché vi parlo sempre della  
✅ GIUSTA DOSE di CONTRAZIONE degli  addominali 

NB  In generale bisogna imparare:
➖ a dosare l’intensità di tutte le nostre contrazioni volontarie

➖ a sentire dove c’è contrazione involontaria
⚠️ quando in una zona c’è tensione il flusso di energia è interrotto   ⚠️ i muscoli contratti comprimono i vasi sanguigni    ‼️ questo causa un accumulo di tossine e mancanza di nutrimento.


Quali saranno i VOSTRI OBIETTIVI ?

1️⃣ conoscenza e consapevolezza di: pavimento pelvico / Diaframma  / addome  / variazione della pressione nell’addome

2️⃣ padronanza della successione di eventi:

 🔹 INSPIRO  (riempio la pancia) = 

  ➖il Diaframma si contrae e scende  ➖ rilasso il pp  e anche lui scende

 🔹 ESPIRO  (la pancia  si svuota) =

  ➖ il Diaframma risale  (movimento passivo) ➖ stringo e tiro su il pp 😊 = sollevo i visceri dal perineo prima di   ➖ tirare in dentro la pancia (cioè  prima di contrarre il muscolo Trasverso) 

3️⃣ Per  ALLENARE il PAVIMENTO PELVICO  potete provare a  stringere e rilasciare tutto  insieme (addominali, pelvi e ano); poi riprovate con una sola zona alla volta.

Incontrerete difficoltà nel separare la contrazione della pelvi da quella anale, ma poi ci riuscirete e così facendo avrete migliorato la vostra sensibilità e consapevolezza.

Per IMPARARE a DOSARE L’INTENSITÀ della contrazione di queste zone:    stringo forte forte / lascio molle molle/ trovo la giusta dose

⭐️  Vi ricordo l’esercizio che facciamo in palestra: 

da supini (=sdraiati)  con le ginocchia flesse, appoggiate a sinistra:

-apro la gamba destra  verso l’alto,   inspiro  e rilasso il pavimento pelvico (pp);

-stringo e tiro su pp, prima di espirare chiudendo la gamba e continuo a soffiare con la pancia in dentro e le ginocchia bene sovrapposte (attenti che spalla destra non sia troppo in tensione, eventualmente appoggio la mano destra sul fianco destro)

‼️ concentratevi perché NON È COSÌ FACILE RILASSARE DAVVERO il pavimento pelvico  ‼️ ... un po’ come succede per le spalle e il Diaframma, tende a trattenere le tensioni emotive = rimane contratto ⚠️

NB  Quando c’è IPERTONO, nei muscoli aumenta il tessuto connettivo con conseguente diminuzione della capacità elastica. Così il muscolo si indebolisce e non è più capace di contrarsi in modo efficace  ==> 

nel caso del pp vuol dire non riuscire più a trattenere completamente ... 😞

Buon lavoro! 😉 ale*

 

ALIMENTAZIONE 🌽 CONSIGLI

🎯. Centra l’obiettivo in 12 mosse... 
Per  traformare la risposta del corpo dalla modalità “accumulo-mantenimento”  alla modalità “CONSUMO”: 
.
🍒1)  NON saltare i pasti — perché il corpo si mette in modalità risparmio (accumula e rallenta Metabolismo)
🍒2)  MAI calorie troppo basse per tempi troppo lunghi — mai diete con meno di 1200 kcal per non abbassare i consumi
🍒3) MAI senza carboidrati — abbassano l’ormone tiroideo [se il T3 è attivo= Metabolismo più alto.... se riesco ve ne parlo più avanti]
🍒4) MAI senza proteine — ci servono per costruire i muscoli ed inoltre costa energia digerirle (digestione impegnativa)
🍒5) MAI senza grassi — migliorano la resistenza all’insulina e inibiscono stoccaggio degli zuccheri sotto forma di grasso
🍒6)  SÌ  attività fisica ogni giorno — aerobica (almeno 30’ al 65%) + anaerobica (sforzi intensi ma più brevi = simula la caccia)
🍒7)  SÌ tonificare i muscoli — perché bruciano anche da fermi (per questo se non viene utilizzato si atrofizza!) 
🍒8) NO troppo allenamento — perché troppo dispendio energetico rallenta il Metabolismo e aumenta il Cortisolo
🍒9) SÌ BERE acqua — 2 litri al giorno perché aiuta il corpo a metabolizzare i grassi ( il fegato viene sovraccaricato quando i reni funzionano male!), aiuta a mantenere un buon tono muscolare, aiuta ad eliminare le tossine e riduce la ritenzione idrica
🍒10) NON guardare la bilancia — perché ci sono variazioni nella ritenzione idrica , nella massa magra e persino nelle riserve di glicogeno nei Muscoli e nel fegato  (che vengono consumate e ripristinate)
🍒11) SÌ esporsi a variazioni di temperatura, soprattutto al freddo — perché stimola il rilascio di Irisina e la formazione di grasso bruno (che brucia i grassi per mantenere la temperatura corporea)
🍒12) NO fame nervosa — noia, stress e tristezza... chiamale per nome; cosa ti scatenano queste sensazioni? Cerca di invertirle: divertimento, calma e gioia... 
... oppure alzati e bevi un bicchiere d’acqua! 
⭐️ ale* 
 

IL MICROBIOTA

Il microbiota  viene influenzato dal cibo e dall’umore
🍇🥦  mangio bene e 😍 non mi arrabbio = microbiota sano 🌺
A sua volta il microbiota influenza l’umore, il sistema immunitario e persino il nostro modo di nutrirci! 
🌺 microbiota sano = sistema immunitario forte 💪 e persone felici 😁
 

LE VITAMINE, NOSTRE ALLEATE

🍒🍓🍉🍑 Ciliegie, albicocche, pesche profumatissime e succose... 

Ma anche insalate, pomodori e cetrioli....🥒🥕🌱

La natura dice: fai un pieno di vitamine, di sali e minerali e stai alla luce del sole! 🌞☀️🌈

 

 

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COME e QUANDO si forma l’ADIPE❓

‼️ Intanto dovete sapere che le  CELLULE ADIPOSE  sono come palloncini: una volta formatesi, si gonfiano quando ingrassi e si sgonfiano quando dimagrisci, MA RESTANO LÌ ‼️

Se mangio troppo il corpo dice: “ ehi! Non mi serve tutto questo cibo! Lo metto da parte per dopo” = deposito di grasso di riserva

—> evitare sin da piccoli di aumentare il numero di cellule adipose

—> Se ingrasso, aumento il numero di cellule adipose  anche di 10 volte! 

Ma per farvi capire meglio devo parlarvi di glicemia, indice glicemico e insulina.

Cerco di schematizzare:

⭕️ Mangiamo troppo zucchero

⭕️ Aumenta la glicemia = quantità di zucchero nel sangue

⭕️ Il Pancreas produce INSULINA che entra nel circolo sanguigno e funziona come una chiave per far passare il glucosio all’interno delle cellule che a seconda delle richieste metaboliche:

-  lo utilizzeranno come carburante 

- lo DEPOSITERANNO  come una riserva energetica = adipe‼️ 😳😱

⭕️ Quando esagero il pancreas NON riesce a star dietro alla produzione di insulina e la GLICEMIA SALE  = iperglicemia

⚠️‼️ Le cellule posssono col tempo sviluppare una resistenza all’azione di questo ormone = INSULINO-RESISTENZA—> le cellule diminuiscono la sensibilità all’azione dell’insulina, cioè  la stessa quantità di insulina ha un effetto minore, quindi ne servirebbe di più = l’insulina non basta e la glicemia sale ‼️

NB  L’OMEOSTASI GLICEMICA è uno dei valori basali che il corpo monitora costantemente.  È tra i parametri che DEVONO RESTARE COSTANTI,  perché lo zucchero è la principale fonte di energia per le cellule che costituiscono i muscoli e gli altri tessuti. La regolazione avviene costantemente:

➖quando la glicemia sale —> il pancreas immette insulina per trasferire questo zucchero in più dal sangue alle cellule, per rifornirle. ✅ Ora non c’è più un eccesso di zuccheri nel sangue.

➖ se la glicemia scende—>  per esempio quando sono a digiuno o quando l’attività delll’insulina è stata troppo intensa, lo stesso pancreas immette un altro ormone, il  GLUCAGONE che ci aiuta a rilasciare lo zucchero immagazzinato nel fegato, per sopperire a immediate necessità (...il famoso calo di zuccheri)

 

L’ INSULINA cosa fa?  

È un ormone ipoglicemizzante, che STIMOLA la CRESCITA di ADIPE: 

🔹 facilita  il trasporto del glucosio attraverso la membrana cellulare —> aumenta l’assunzione di glucosio da parte di tutte le cellule  (diabetes=passare attraverso)

🔹stimola all’utilizzo di questo glucosio intracellulare, cioè stimola i processi che portano:

—> alla trasformazione di glucosio in glicogeno (nel fegato e nei muscoli) 

—> alla trasformazione  di glucosio in grassi (fegato e adipe) 

       = azione LIPOGENETICA !   ⚠️= ‼️formazione di grassi‼️

🔹 inibisce la mobilizzazione dei grassi  = non riesco a usare i grassi come carburante   ⚠️= ‼️non riesco a smaltirli ‼️

✅ Ecco perché evitare i picchi insulinici! 

 

Buona giornata a tutti. ⭐️ ale*

 

EVITATE I PICCHI INSULINICI!

⚠️ ‼️ Per evitare di ACCUMULARE ciccia non dobbiamo  alzare i livelli di insulina  ==> EVITARE il PICCO INSULINICO‼️ Come❓

‼️ NO  ZUCCHERI RAFFINATI ‼️ perché sono alimenti ad alto indice glicemico, cioè  alimenti che vengono velocemente trasformati in glucosio  

‼️ NON ABBUFFARSI‼️ perché un pasto abbondante ha un elevato carico glicemico. 

🔵 L’INDICE GLICEMICO  (IG) di un alimento viene influenzato da diversi fattori:
🔹 Sarà più alto:  -tanto più il cibo  viene lavorato,  -tanto più alti sono i tempi e la temperatura di cottura, -tanto più  il frutto è maturo
🔹 Sarà inferiore: -quando all’interno dello stesso alimento c’è  un certa quantità di grassi, proteine e fibre ==> ✅ perché tutte insieme queste sostanze aumentano i tempi digestivi, quindi rallentano i tempi di assimilazione degli zuccheri ✅

🔵 Il CARICO GLICEMICO  (CG) tiene conto dell’intero pasto. 
Questo non solo ci semplifica la vita, ma è anche più corretto, perché considera un ulteriore aspetto:  il fatto che  a parità di IG, l’impatto di una zolletta di zucchero, per esempio, è diverso da quello delle albicocche, perché nelle albicocche la percentuale di carboidrati è ridotta e in più ci sono le fibre che ne rallentano l’assorbimento. 

✅ Quindi basta controllare che all'interno di un pasto ci siano ALTRI ALIMENTI OLTRE AI CARBOIDRATI ==> imparate a farci caso!

✅ Ora potete capire perché la DIETA MEDITERRANEA  sia così virtuosa: la pasta è sempre accompagnata da verdure, olio d’oliva e una manciata di formaggio, oppure ancor meglio con i legumi...

⚠️ Non bisogna  contare  i carboidrati e  nemmeno ridurli al di sotto della norma⚠️

✅ Bisogna solo prestare attenzione perché alcuni alimenti scompensano il nostro equilibrio naturale più di altri —> per questo  gli alimenti e le bevande contenenti carboidrati, vengono classificati in base al loro potenziale effetto di aumentare i livelli di glucosio nel sangue (glicemia).

⚠️‼️ Cibi elaborati o troppo raffinati, così come le bevande  zuccherate o con aggiunte chimiche (vedi integratori) vanno evitati e direi anche ELIMINATI ‼️⚠️


I miei consigli sono:

⭐️ cercate di CAMBIARE STILE di VITA  POCO alla VOLTA ⭐️
NO  ➖pretendere troppo da se  stessi 
SÌ   ➖cercate invece di consolidare piccoli cambianti permanenti
✅  🤩 Il “poco” se protratto per tutta la vita è “assai”!

⭐️  seguite  una DIETA MEDITERRANEA per evitare  i PICCHI GLICEMICI che sono la causa dell’ACCUMULO di ADIPE 
NO ➖cercare tabelle e pesare gli alimenti
SÌ   ➖controllare che il carico glicemico del pasto rimanga basso ✅ introduco ALIMENTI che VENGONO DIGERITI e ASSORBITI più LENTAMENTE  (oltretutto rimanendo nel tratto digestivo più a lungo, ritardano il senso della fame! 😉)

⚠️ Se l’adipe sta minando la vostra salute (il cuore fa fatica, le articolazioni sono sottoposte a sovraccarichi costanti...) rivolgetevi al vostro medico per concordare una strategia equilibrata

PS e non c’è bisogno di dire... fate la vostra passeggiata quotidiana! 😁  ⭐️ ale*

 

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