Creato da emusci il 27/06/2006
Certe volte desideri una cosa, ma il fato ti evita il disastro! eheheh

'Disfacimento di un mondo e di una società cui si assisteva con sofferenze indicibili noi che poco o nulla potevamo fare, così poco uomini d'azione, così innamorati del mondo e della storia, della geografia e del paesaggio. Scrivere del paesaggio però voleva dire in quel momento proporre un modo diverso di guardare la realtà in mutamento, farne un tramite, uno strumento del nostro guardare-capire-trasformare il mondo'. E. Turri

 

Si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi ...

 
"... se mi chiedete fra qualche tempo
cosa accadrà, io dico:
può esservi qualche cosa di nuovo.
Se fosse possibile dire:
saltiamo questo tempo e andiamo
direttamente a questo domani,
credo che tutti accetteremmo di farlo,
ma, cari amici, non è possibile;
oggi dobbiamo vivere.
Oggi è la nostra responsabilità.
Si tratta di essere coraggiosi
e fiduciosi al tempo stesso,
si tratta di vivere il tempo
che ci è stato dato
con tutte le sue difficoltà."

Aldo Moro

Da http://www.deputatipd.itAldo Moro 30 anni dopo

 

PER QUANTO STA IN TE

E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole e in un viavai frenetico.

Non sciuparla portandola in giro
in balia del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti
sino a farne una stucchevole estranea.

Constantinos Kavafis

 

           

Non mi riconosco nelle persone così. In chi si fa beffa delle regole. In chi non rispetta gli altri. In chi non ha l'idea di cosa sia il bene pubblico.
Non mi riconosco in questo governo...


Una mattina mi sono svegliato,
o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao ciao
Una mattina mi sono svegliato
e ho trovato l'invasor...
O partigiano portami via,
o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao ciao
O partigiano portami via
che mi sento di morir...

 

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Addio, Chunky Rice

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... "La soluzione della storia non è un banale e logorato «e vissero felici e contenti», ma ha l’amaro sapore delle scelte e delle decisioni non facili..."

 

^__^

 

 

« Stato d'animoResistere »

piccoli lacerti di felicità

Post n°758 pubblicato il 12 Maggio 2010 da emusci

La felicità non mi abbandona. E' precaria, è vero, ma resta lì a guardarmi soridente.

Ha stretto amicizia con lo stupore e con certi ricordi che a brandelli mi assalgono. Lacerti di un tempo trascorso, lacerti di felicità, appunto.

Il primo abbraccio, il secondo, il terzo, il quarto, il quinto, ecc... io sulle punte dei piedi e il sorriso e l'emozione della presenza fisica. Eccoti, esisti!

 

Fermo i pensieri prima che altri visi e voci mi facciano salire a galla emozioni contrastanti e non sempre liete e lievi...

ti sfioro con le dita

Non sei un incontro fallito. Se ho sentito che la mia vita confluiva nel nostro stare insieme, guardarci, accarezzarci, toccarci, baciarci e scambiarci sorrisi con gli occhi, se ho pensato che vivere è bello se provo emozioni come quella che ci siamo scambiati, non sei un incontro fallito. Non lo sei, mai lo sarai.

ti respiro e ti trattengo

Ti ho respirato ogni istante del nostro incontro. Ogni attimo in cui non sono riuscita a fare a meno di abbracciarti, baciarti, prenderti per mano... sorridere mentre ti ascoltavo parlare...
per averti per sempre

Ci apparteniamo noi due. Io ti appartengo. Non te l'ho detto perché me lo hai chiesto. L'ho detto perchè ho sentito, pelle contro pelle, sudore contro sudore, che era vero. Che è vero: ti appartengo da quando ci conosciamo. E lo sapeva anche Andrea che mi chiedeva di te, stupendomi e sorprendendomi.
Oltre il tempo di questo momento

Sono stupita e disorientata. Come è stato possibile provare quello che ho provato in un momento così unico? Come è possibile unire l'affetto e la fisicità se quello che si prova l'uno per l'altro non è qualcosa di specialissimo? Com'è possibile? Io mi sono detta che quello che noi due siamo e proviamo l'uno per l'altra lo siamo e lo proviamo sottopelle, anche se viviamo amori diversi, sguardi e voci diverse.

arrivo in fondo ai tuoi occhi

è qualcosa di unico e speciale. Siamo innamorati sottopelle... che cosa bella!!!! Spero che questo rimanga. Sempre, a dispetto delle nostre vite e scelte...
quando mi abbracci e sorridi

i tuoi abbracci e sorrisi, sono brividi di felicità. I tuoi silenzi e la tua voce e la conferma della nostra intimità che mi ha fatto sentire, in una prima volta, la bellezza del sentirsi a casa. Non voglio perdere tutto questo.
se mi stringi forte fino a ricambiarmi l'anima

Ricordo e rivivo lacerti di emozioni... quando ti ho visto che mi aspettavi e ti ho riconosciuto, teso, che cercavi e che prendevi il telefono. Ma io ti ho visto subito, e ho visto che mi telefonavi e ho visto sul mio cell il tuo viso stampato. Il primo abbraccio, che non ci credevo che eri vero, lì fra le mie braccia. La sensazione più bella è stata quello che sentivo in ogni singolo abbraccio.

Sarebbe bellissimo se fosse diverso. E' bellissimo anche così. E' davvero bellissimo anche così....

 

 
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Dicono alcuni che amore è un bambino
e alcuni che è un uccello,
alcuni che manda avanti il mondo
e alcuni che è un'assurdità
e quando ho domandato al mio vicino,
che aveva tutta l'aria di sapere,
sua moglie si è seccata e ha detto che
non era il caso, no.

[...]

Sa fare delle smorfie straordinarie?
Sull'altalena soffre di vertigini?
Passerà tutto il suo tempo alle corse,
o strimpellando corde sbrindellate?
Avrà idee personali sul denaro?
E' un buon patriota o mica tanto?
Ne racconta di allegre, anche se spinte?
La verità, vi prego, sull'amore.

Quando viene, verrà senza avvisare,
proprio mentre mi sto frugando il naso?
Busserà la mattina alla mia porta,
o là sul bus mi pesterà un piede?
Accadrà come quando cambia il tempo?
Sarà cortese o spiccio il suo saluto?
Metterà in subbuglio la mia vita tutta insieme?
O tell me the truth about love.

da W. H. Auden, La verità, vi prego sull'amore,
trad. di Gilberto Forti, Adelphi, Milano 1994

 

Felici, anche se non sembra...

 

 

Woman and Eros. Attic red-figured skyphos, ca. 420–410 BC. From Athens.

Lei lo guarda e non capisce... anche se Eros sembra rassicurarla...