Osservazioni

ehm....ciao Philalethes... mi spieghi quale pensiero prettamente economico è nutrito da sentimenti? oggi come oggi non ne vedo alcuno....sono cieca?

Ciao ... campanellina ... il dolore .... è il sentimento di questo passaggio di Rifkin, il dolore di verere l'esistenza tramutata in prodotto, la consapevolezza che il soggetto è divenuto oggetto del sistema economico, e come tutti gli oggetti viene usato .... Rifkin anche se economista, non scorda d'essere anche filosofo, di conoscere la differenza tra soggetto ed oggetto ....

daccordo, ma è una mosca bianca...

perciò rientra tra le mie letture .... ;-))

ora ho capito.... sei collezionista di mosche bianche :D buona serata

ciao phi, ho trovato il tuo messaggio, ti ho risposto e sono qui. sai è un libro che non ti piacerà ma parla in modo poetyico della vita meno a pagamento che ancora sopravviva sulla faccia della terra: s'intitola "e venne chiamata due cuori" sicura che obietterai che è stato considerato un bluff editoriale...ma dentro...tra le righe c'è la riscoperta di una realtà fuori dalle regole economiche. hai ragione questa è poesia, riconoscere che la nostra sublime voita è ridotta a fatto meramente commerciale ci permette forse di elvarci ad una dimensione diversa. rifiutare tutto, determinare cambiamenti nella piccola sfera personale, sconvolgere il nmondo con rivoluzioni, leggere, imparare, capire conoscere, e fare proprie le riflessioni poetiche e non di chi a dato forma ai pensieri... è' un periodo strano, non so dove ho la testa..spero che le mie parole abbiano un senso...che almeno tu glielo riconosca...ù un sorriso

Ciao ... magda ... riporto quì pubblicamente il senso del mio messaggio ----- anche se ogni volta resto stupito ed affascinato dalla nonchalance che viene profusa nello smentirsi e contraddirsi squisitamente femminile .... proprio nel tuo blog c'è il baratto tra il luogo "economico" con l'essere, ed ora qui da me e nella risposta al mio messaggio ti contraddici con leggerezza e nonchalance ... sono i tuoi opposti, il tuo fascino, non cercarne il senso, sii consapevole di questi opposti e basta ... ;-))

Fino al settembre del 2001 Rifkin era considerato un "terrorista" dell'economia, soprattutto negli Stati Uniti, ma anche dalla nostra sponda dell'Atlantico, in un Europa dove oramai soffiava il vento del "pensiero unico" e le anime della socialdemocrazia tedesca eran già tacciate di anacronistico rivoluzionarismo. Quando lancio' l'allarme sul tasso di risparmio privato dell'economica statutinense, che mai aveva raggiunto livelli così paurosamente bassi, il dollaro quotava 0,75 contro l'euro, l'indice Nasdaq veleggiava intorno ai settemila punti, contro i 1.700 circa del settembre 2001 ed Il ns. caro D'Alema, allora presidente del Consiglio, sorrideva con sottile sarcasmo quando gli chiedevano che opinione nutrisse dell'ecomista Rifkin, divenuto poi, purtroppo, dopo il crollo delle torri, profeta in patria. Tralasciando la polemica sul fatto che l'attentato dell'11 settembre abbia rappresentato l'epilogo e non l'inizio della caduta dell'economia reale degli Usa prima e dell'Europa dopo, vorrei ricordare un passo del libro di Camus, "La peste", dove il protagonista afferma: "ma il bene collettivo non è che il bene di ciascuno!". Su questo Camus si troverebbe d'accordo, immagino, con Rifkin, ma, oltre a lui, con pochi altri ancora. Un saluto, Whats.

Ciao .... whats ..... rammento bene il baffino nazionale che s'è recato genuflesso nel tempio delle contrattazioni e .... indicando un addetto al terminale disse con saccenza che è propria di chi non ne possiede ----- questa persona ha più potere di me, basta che pigi su un tasto e due punti del nostro PIL svaniscono ----- evidentemente come tutto coloro che sono stati baciati dal pensiero unico ... QUALSIASI .. pensiero unico senza distinzione, NON sanno vedere oltre i loro paraocchi ..... anche i sassi sapevano che quella era una bolla .... ma .... siccome il sistema creditizio è stato ammantato dall'alone sacro, tutti correvano ossequiosi a seguirne i consigli ..... a tal proposito NON finirò mai di ringraziare i Francesi per il loro NO alla costituzione europea ... quella NON è una costituzione ma un'accozzaglia di regolamenti economici ---- una costituzione degna di questo nome dovrebbe avere come primo articolo .... il rispetto del singolo ----- tanto per darti una "buona" notizia .... anche noi italici stiamo seguendo le orme, il risparmio italico in pochi anni è passato dal 22% al 10% ... abbiamo anche noi iniziato a drogare l'economia con l'accesso massiccio al credito ...... mai come oggi Toqueville è tanto attuale nella sua analisi degli USA .....

...parafrasando Fiorella Mannoia si potrebbe dire "quello che le statistiche non dicono". Infatti, se da un lato il tasso di risparmio nel nostro paese si è ridotto di oltre la metà in pochi anni, esso, purtroppo, adesso è concentrato peraltro in un numero molto piu' ristretto di mani. Specularmente, poi, crescono le fasce di popolazione che "galleggiano" intorno alla soglia di povertà. Finalmente, almeno oggi la si chiama col suo nome e nel lessico giornalistico e degli economisti è stato abbandonato quell'ignobile eufemismo che la definiva come "mobilità verso il basso". Può darsi che anche loro abbiano capito che non è più tempo di "menar il can per l'aia??".

ti giuro phi ancora non ho capèito dov'è il baratto...quando chiedo un posto? è la necessità di ritagliare un piccolo spazio privato laddove non c'è nessuna popssibilità di averne...le caratteristiche fanno parte di una messa in scena che consideri in qualche modo le cose di cui abitualmente amo circondarmi....ma se potessi amare su un ponte, in un bosco, sulle rive di un fiume..senza paura di finire in galera....credi che non ne sarei capace?? mi manca la possibilità di essere spontanea e cerco di esserla...con millle contraddizioni

Ciao .... magda .... sono certo che se non ci fosse di mezzo il sociale & il sistema economico ... TUTTI saremmo più liberi e spontanei ----- come sono altrettanto consapevole della rappresentazione che ognuno ha della realtà, il tuo non è uno scambiare, ma un superare la realtà con l'idealizzato --- un sognare ad occhi aperti ciò che non c'è dato ---- il baratto è intrinseco nel sistema economico, non certamente in te .... sono certo che inserita in un sistema sociale più naturale, avresti idealizzato il revival di "Laguna Blu", senza locandiere o servizi di sorta, solo natura .... per la natura spontanea ...... ;-))

questa di laguna blu è veramente il massimo!!!!!!!!! manco mi piaceva come film!!!!!!!!!!! un sorrisone one...anzi una sonora risata!!!!

caccia aperta ai sorrisi .... ^____^

Scivola in pochino dall'argomento (apparentemente) ma mi è venuta in mente.... "E se non puoi la vita che desideri / cerca almeno questo / per quanto sta in te: Non sciuparla / nel troppp commercio con la gente / con troppe parole in un viavai frenetico.---/--- Non sciuparla portandola in giro / in balià del quotidiano / gioco balordo degli incontri / e degli inviti, / fino a farne una stucchevole estranea./ --- CONSTANTINOS KAVAFIS

Ciao ... svenja .... perchè dici "scivoli" .... non scivoli affatto .... proponi il rimedio, e devo dire che mi trovi daccordo, non solo, è la mia linea di pensiero da sempre ..... è ... A MODO MIO .... ;-))

Infatti, ho aggiunto "apparentemente" perché quelle parole ci stanno benissmo ..... a modo tuo? - bhé, anche io ho un "modo assolutamente mio" ... un sorriso per te !

Ciao ... svenja ... allora pensi che non siano cosi distani i due ... a modo mio ... ;-))

Ciao, sono passata per un ultimo saluto. Grazie delle belle parole. Un abbraccio. Anto.

Ciao ... cultrice di Bacco .... l'ultimo saluto sa di condanna ... la tua è una scelta non farla diventare una condanna !!!!!