pianetaMARTE

Post N° 11


Sei per la visione materialistica dell'esistenza?Noi viviamo in un tempo privo  di fondamenta.Come potenziamento discorsivo di tale affermazioneutilizzerei il linguaggio dell'arte,che accetta la continuitą del quotidiano attraverso il linguaggiodella vetrina.Prima del grande Wharol, l'antenato nobile resta Baudelaire,che nei suoi "scritti sull'arte" consacra i caratteri dell'indifferenzae dell'equivalenza della merce.Gli artisti tentano perlopiu' di stupire.Il desiderio di stupire ed essere meravigliati e' legittimo.Poe scrive :"E' una gioia meravigliare, e' una gioia sognare".Dal momento che il bello e' stupefacente, sarebbe logico supporreche cio' che e' stupefacente  sia esclusivamente bello.Ma non e' necessariamente cosi',poichč x "bello" troviamo un concetto in continua evoluzionee dalle caretteristiche decisamente singolari.L'arte si mercifica,si immola ai vigenti canoni estetici,si inserisce sempre piu' rapidamente nella via del progresso,e per progresso intendola diminuzione progressiva dell'animae la dominazione progressiva della materia.Credo che l'esigenza mondiale,sia una rivoluzione anti-materialista. Intendo dire che abbiamo bisogno d'una rivoluzione che ci porti a superare il modo inautentico di trattare le cose.