pianetaMARTE

Ho fatto un giro al supermercato. E mi sono chiesto. Perché comprare gli yogurt o i prodotti a costo più alto quando mangiamo la stessa merda e ci propinano gli stessi ingredienti anche se cambiano colore e ditta? All'improvviso mi sono sentito vuoto. Vuote come i discorsi delle mamme ciccione alle figlie annoiate:"stasera guardiamo la fiction -Le ragazze di San Frediano...". Drin, Graziella cassa 5! Di ritorno da un giro di curriculum, nessuno osava un sorriso. Tutti di fretta. Tranne alla fine del mio giro delle sette chiese, un signore di un'altra ditta mi ha sorriso e si è interessato a me, ha chiesto qualcosa della mia vita. Questo è riempire i vuoti. Apro il giornale e vedo finalmente la pubblicità di cui parlai in due o tre post fa. Dove una foto di una piovra che tutto riempie nei vuoti degli ultimi, terroni e meridionali,ricorda Saviano. Terroni? Sì, siamo calabresi. Malavitosi? Sì, siamo calabresi. Con dei ragazzi tranquilli con apparecchio dentale e camicia bianca. Questa la provocazione di Oliviero Toscani, pagato dalla giunta regionale. Riempire altri vuoti, questa sarebbe più importante? Vuoti d'amore, cosa dire. Un altro post ci vorrebbe.

io per gli yogurt ho risolto... li faccio in casa :)

Una bella lotta,caro amico, dover decidere se riempire spazi periferici di cose fisiche che semplifichino e aiutino i "senza dimora" o semplicemente solo d'amore. Di che colore e' in arte l'AMORE?

L'amore si potrebbe colorare di giallo e fiori azzurri. Non di rosso. Quello è il colore nascosto della passione. I senza dimora non hanno occhi e orecchie coperte come nella tua foto, ma ne hanno rifiutato la voce. Gli spazi potrebbero diventare tempi ritmati e informazione. Tanta informazione.

Si, informazione! Peccato che l'unica informazione presente siano svariate campagne pubblicitarie e carta da parati di propagandisti politici: il Gota Berlusconi e il Nostrano Prodi.

Bel Blog Complimenti! Di gusto e molto intelligente! http://blog.libero.it/handcuff/

Grazie, interessanti le tue considerazioni sul bondage. Anche quella e' una forma d'arte, mi piace considerarla minimalista. Credo che piu' avanti ne parlero'. A presto

Invisibili perché nessuno li vuole vedere. E' molto bella quella foto che hai inserito. Fa male quanto basta. Mi fa pensare a un libro della Mazzantini. Mi fa pensare a Zorro, la cui storia non vuole essere ascoltata da nessuno, ma lui ha tempo, e la racconta lo stesso. Pensavo anche a qualche settimana fà, quando ho seguito un documentario sui "senza tetto", in cui un'infermiera raccontava di non sapere dove andare perché non arrivava a coprire le spese e dormiva in stazione. Fanno male queste testimonianze. Forse, come uomini, come società, abbiamo proprio fallito in tutto. Quanto ai luoghi dell'arte, posso solo dire che certe volte l'arte non sa guardare dove si posa. Si posa come una farfalla indifferentemente su qualsiasi posto (o luogo). Altre volte, imprime un segno di una necessità nascosta. L'emergere di ciò che il fantoccio senza organi della foto cerca di ignorare, senza poterne fare a meno. Ecco, io preferisco quel tipo di arte.

L'arte e' dominata dal caos. Usando una metafora, credo sia come un giovane ragazzo dalle grandi capacita'che vuol dire troppe cose e infondo non riesce a dirne bene nemmeno una.

li riempirei di rosa. Che non è solo un colore, la femminilità, la perfezione. Simbologia di cieli tersi dove la speranza passa non dal verde della crescita ormai già avuta ma nella percezione di un pensiero migliore. Forse ce la faremo, non lo so. Io spero di si.

Il Rosa mi fa "vedere": la corsa in quel mondo attraverso i pensieri.I Pensieri dei closchard che forse vengono da loro stessi negati insieme all' identita'e ai non luoghi che abitano.Grazie Scalza.

Se li riempissi di qualcosa li snaturerei, li deturperei. Sono così. Non è desolante. E' altro. E poi si sceglie. Qualche volta. Per fortuna.

Credo che non per forza si debbano riempire gli spazi di qualcosa di fisico per dar loro un senso.Credo che anche solo un "significato" potrebbe regalare maggior dignita'.

interessante questo blog, cercherò di capirne di più

Ti ringrazio.;0)

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se davvero vuoi riempire nuovi vuoti fai qualcosa che avresti da sempre voluto fare per te stesso, che ne so, imparare una lingua diversa dalle solite, fare un corso di foto, farti fare un bel massaggio shatzu, provare il brivido del deltaplano... perchè il vuoto dell'amore, non si riempie se non quando lo trovi per caso. Sapessi io per quanto tempo l'ho voluto. Quel vuoto lì deve restare vuoto. E pulito. Così quando arriva può accomodarsi senza problemi.